Bohemian rhapsody ❤︎Levi x Reader❤︎

-Capitolo 34-

T/N's pov

Era passata una settimana da quando era stata pubblicata in radio Bohemian Rhapsody, se sarebbe andata bene o male nessuno poteva dirlo.

<<Levi, se tu decidessi di abbandonare la carriera di frontman dei Queen, che lavoro faresti?>>  chiesi sorridendo mentre ero tra le sue gambe seduta sul divano.

<<Farei lo spogliarellista sicuramente>> rispose accarezzandomi il ventre.

<<Lo spogliarellista?>> chiesi trattenendo una risata.

<<Sì>> rispose sorridendo.

<<E con quale musica di sottofondo?>> domandai curiosa accarezzandogli con il pollice il dorso della mano.

<<Con le mie canzoni ovviamente>> rispose.

<<sapevo che eri un tipo esplosivo ma non così tanto>> esclamai e lui scoppió a ridere.

<<Ti amerò per sempre anche se non dovessi essere così tanto presente>> disse accarezzandomi la guancia.

Mi girai per guardarlo negli occhi e lui mi diede un bacio a stampo.

Gli misi le mani sulle guance e ricambiai il bacio accarezzandogli la schiena.

<<Promesso?>> chiesi appoggiando la mia fronte alla sua.

<<Ovviamente, tu sei tutto per me, se lasciassi che tu vada via da me sarei un completo idiota>> rispose come se fosse la domanda più ovvia al mondo.

<<Anche tu, non ho mai incontrato e mai incontrerò qualcuno come te>> dissi dandogli un bacio a fior di labbra.

<<Quindi nonostante tutto, nonostante qualsiasi cosa io ti dica tu mi amerai per sempre?>> chiese per avere l'ultima certezza.

<<Stupido ma che razza di domande fai, io ti accetterò nonostante tutto>> gli dissi.

Il mattino seguente mi svegliai sempre sul divano, completamente nuda, mentre Levi aveva intimo e pantaloni ed era sotto di me.

Mi ricordai della sera prima e arrossì, era stata probabilmente la nottata più bella passata tra noi due.

<<Buongiorno tesoro>> disse Levi accarezzandomi la guancia.

Io sorrisi e gli diedi un bacio sulla nuca.

<<Sai, ho realizzato di essere diventata la persona che ho sempre voluto essere>> disse guardando avanti a sè.

<<Come mai ultimamente questi discorsi?>> chiesi accarezzandogli il viso con la mano.

Lui si alzó e io lo guardai incuriosita, cosa avrà in mente adesso?

Si mise le mani dietro la schiena e poi si avvicinò a me.

Mi mostró una scatolina blu, e subito mi si illuminarono gli occhi.

La aprì e c'era un anello d'oro con un diamante sopra.

<<A quale dito vuoi che lo metta?>> chiesi.

<<All'anulare, nella mano sinistra>> mi rispose guardandomi.

<<Oddio... Vuoi sposarmi...?>> domandai guardandolo sconvolta.

<<Sì lo voglio!>> esclamai con le lacrime agli occhi mettendomi le mani davanti alla bocca.

Lui sorrise a trentadue denti ed io indossai l'anello.

<<È bellissimo... >> sussurrai ammirandolo.

<<Promettimi di non toglierlo mai, mai e poi indipendentemente da cosa>> disse accarezzandomi la mano.

<<Lo prometto>> risposi mettendogli una mano sulla guancia.

Lui mi diede un bacio e io lo accettai subito.

<<Levi!>> esclamò Jean entrando in casa con Armin e Eren.

Ricordatemi perché gli abbiamo dato una copia delle chiavi di casa nostra?

<<Sì?>> chiese il corvino mentre mi coprivo il corpo con la coperta presente sul divano.

<<Abbiamo il numero di copie vendute di Bohemian Rhapsody....>> disse Armin.

<<E... >> chiesi.

<<sessanta>> disse Eren.

<<Sessanta?>> chiese Levi.

<<Levi io->> dissi mettendogli una mano sul braccio.

<<No no! Sessantamila cazzo!>> urlò Eren emozionato.

<<Sessantamila?!>> urló Levi.

<<Abbiamo il platino! In una sola settimana, nel giro di tre anni se continua così otterremo quello di triplo platino!>> urló Armin.

<<Merda sì!>> urló il corvino, la giornata stava andando per il verso giusto.

<<Proprio per questo dobbiamo andare in un tour in Giappone, successivamente negli USA, poi in Germania...>> disse Jean costretto a rompere il bel momento.

<<Ma è fantastico Levi!>> dissi sorridendo.

<<Per... Per quanto tempo?>> chiese Levi.

<<quattro mesi, torneremo ai primi di gennaio>> rispose Eren.

<<È necessario?>>  chiesi.

<<In fondo T/N... Ho bisogno di un pó di spazio tesoro, lo capisci?>> chiese Levi.

<<Ma certo! Non appena tornerai io sarò qui per supportarti>> dissi con il magone in gola.

<<Prometto che poi staremo insieme tutto il tempo che vuoi, non ti lascerò andare per un secondo, e ci sposeremo>> disse lui chinandosi prendendomi il viso tra le mani.

<<Va bene, quando partite?>> chiesi.

<<Tra qualche ora, meglio che tu faccia le valige>> disse Armin non molto convinto.

<<Ricevuto>> dissi sorridendo con le lacrime agli occhi ma trattenendole, sono ridicola.

<<Prometto che canterò love of my life, ok?>> chiese.

<<Certo, meglio che tu vada>> dissi.

Lui se ne andó per fare le valige e una volta che se ne furono andati scoppiai letteralmente in lacrime.

<<Non potrebbe andare peggio>> dissi asciugandomi le lacrime.

Il tempo passó, un mese, due mesi, tre mesi e infine quattro, il tempo in cui poi non guardai nè TV nè giornale, non volevo pensare a Levi più di quanto non lo facessi già.

Ma oggi è il giorno in cui lo rivedrò finalmente.

Lo cercai in aeroporto, ed aveva un braccio intorno alle spalle di...

Hanji?

Angolo atroce

Come potete ben sapere nel prossimo capitolo le cose andranno malissimo, già si nota che Hanji rovinerà tutto.