-Capitolo 39-

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Levi's pov

<<Sì Levi si ubriacava davvero molto, ogni giorno pretendeva un tipo di droga diverso >> sentì alla radio da Hanji.

<<Hai detto che si iniettava farmaci una volta alla settimana giusto? È corretto?>> chiese l'interlocutore.

Spensi la radio e andai a prendere il telefono.

<<Furlan, sono Levi, fammi vedere i Queen ti prego>> dissi.

<<Non so se hanno ancora voglia di vederti dopo quello che hai fatto>> rispose il biondo.

<<Perfavore, almeno chiediglielo, solo cinque minuti, se non li convinco prometto che non mi farò mai più sentire>> dissi.

<<Va bene>> disse, non aveva molta scelta.

Aspettai mentre lui andava a chiamare con un altro telefono Jean, Eren e Armin.

<<Va bene, tra venti minuti allo studio, quello dietro casa tua>> rispose per poi riattaccare.

Subito dopo sarei andato da T/N e giuro sulla mia vita che riuscirò a tornare con lei.

Mi vestì velocemente e corsi allo studio, dove Furlan era lì, dovevamo solo aspettare che arrivassero.

<<Quanto ci mettono?>> chiesi dato che i secondi sembravano minuti.

<<Arriveranno vero? >> chiesi, erano in ritardo di un quarto d'ora.

Entrarono nella stanza e si sedettero, mentre io stavo sudando freddo.

<<quindi, chi vuole andare per primo?>> chiese Furlan guardandoci.

<<Inizio io>> dissi un pó ansioso ma sapevo cosa dire.

<<Sono stato un idiota e so che fate bene ad odiarmi>> dissi.

<<sono stati egocentrico, egoista, un completo stronzo>> continuai.

<<Devo farvi però una domanda>> dissi prendendo sospirando.

<<Cosa devo fare per farmi perdonare?>> chiesi guardandoli.

<<Mi stai prendendo in giro?>> chiese Jean.

<<sentite, ho preso un sacco di ragazzi, ma con nessuno loro mi sono sentito come mi sono sentito e mi sento con voi>> gli dissi francamente.

<<Mi mancavano le riscrizioni di Jean, le facce buffe di Eren, e i commenti di Armin>> dissi facendoli almeno sorridere.

<<Io ho bisogno di voi>> dissi sospirando.

<<e voi avete bisogno di me>> gli ricordai.

<<quindi... Passiamo alle condizioni?>> chiesi visto che nessuno diceva nulla.

<<Puoi uscire un attimo perfavore? >> chiese Jean.

Mi alzai e uscì fuori dalla porta cercando di origliare.

<<perché lo hai fatto uscire?>> chiese Eren.

<<Non so, mi andava>> rispose Jean probabilmente sorridendo.

Furlan uscì e mi raggiunse mettendosi davanti a me.

<<Ti perdoneranno, dagli solo un pó di tempo>> disse per tranquillizzarmi, ma non stava mentendo.

<<Se vuoi puoi rientrare>> disse Eren con le mani in tasca una volta uscito dalla porta.

<<Abbiamo deciso?>> chiese Armin una volta seduto.

Bohemian rhapsody ❤︎Levi x Reader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora