Bohemian rhapsody ❤︎Levi x Reader❤︎

-Capitolo 20-

T/N's pov

Mi svegliai verso le sei e si moriva di caldo, perciò mi girai dalla parte opposta e vidi Levi.

Era a petto nudo, beh lo aveva già fatto, io avevo la maglietta quindi...

Aspetta, ma non è camera sua.

<<Levi... >> dissi scuotendolo leggermente.

<<Mhm?>> chiese.

<<Non mi ricordo nulla, per caso siamo venuti a dormire qui?>> chiesi guardandolo.

<<Non ne ho idea non mi ricordo nulla sinceramente >> disse mettendosi una mano tra i capelli.

<<Qua c'è un telefono, chiamo Armin?Adesso mi viene in mente solo il suo numero, magari lui sa che è successo>> chiese.

<<Sì hai ragione>> risposi e lui chiamó.

<<Armin, ti ho svegliato?>> chiese il corvino.

<<No, no. Ero sveglio, che c'è Levi?>> chiese.

<<Abiti vicino casa di Petra, puoi venire a prenderci a piedi? Così mi accompagni a casa con la mia macchina>> disse Levi con la voce impastata dal sonno.

<<arrivo tra cinque minuti, voi fatevi trovare pronti>> disse per poi riattaccare.

<<Puoi darmi la mia maglia perfavore?>> chiese lui.

Io me la tolsi e lui se la mise, poi ci vestimmo.

<<Ho un dolore fortissimo alla cervice sai?>> domandai imbarazzata una volta vestita.

<<Ti dovranno venire quelle cose magari>> disse schietto.

<<Ma ti sembra una cosa da dire?>> chiesi indignata.

<<Hai iniziato tu>> rispose facendo spallucce.

Quando arrivó Armin salimmo in macchina e Levi gli fece la domanda.

<<Che è successo ieri? Non mi ricordo nulla>>

Armin si fermó di botto.

<<Devo proprio dirvelo?>> chiese arrossendo.

<<Se non ho ucciso qualcuno, allora sì>> disse Levi.

Armin sussurró qualcosa all'orecchio del corvino che lo fece arrossire.

<<Allora?>> chiesi incrociando le braccia.

<<Niente. No no, niente. >> disse lui.

<<Non può essere tanto grave>> gli dissi.

<<Vedi... Come te lo dico per non fartelo sembrare imbarazzante?>> chiese guardando Armin in cerca di aiuto.

<<Avete bevuto un pó troppo e siete andati a letto insieme ma non per dormire>> disse il biondo schietto.

<<noi cosa?!>> urlai arrossendo.

<<Non è colpa mia! Eravamo entrambi ubriachi>> mise le mani avanti Levi.

<<ma come, ma come è successo?!>> chiesi sconvolta nonostante sapessi come.

<<E Levi ha detto cose del tipo "Ho occhi solo per T/N in questo momento" >> disse Armin cercando di imitare la voce di Levi.

<<Oh santissimo cielo>> dissi mettendomi le mani davanti alla faccia.

<<E sinceramente si sentivano rumori ambigui già da tre camere più avanti>> concluse Armin stringendo forte il volante.

<<Bene T/N, abbiamo capito il motivo del tuo dolore>> affermó Levi sorridendo dandomi una piccola gomitata.

<<come fai ad essere così tranquillo?!>> chiesi immaginandomi la scena.

<<A me non dispiace, io te l'ho proposto la sera stessa di quando ci siamo incontrati>> rispose come se fosse una cosa da nulla.

<<Ma... Ma! Adesso siamo sicuri che tu eri davvero ubriaco e che non eri come l'altra volta?>> chiesi osservandolo attentamente.

<<Ma non mi approfitterei mai di una ragazza ubriaca>> disse facendo tutto l'innocente.

<<Vi riporto a casa tua Levi? >> chiese Armin cambiando discorso.

<<Cazzo ho dimenticato le chiavi!>> esclamò Levi.

Non mi sarei mai aspettata che Levi se le potesse dimenticare.

Aspetta...

<<Le ho dimenticate anche io!>> dissi per la seconda volta nel giro di una settimana.

<<Oddio siete dei casi persi, andiamo a casa mia>> disse arrendendosi il biondo cambiando strada.

<<Grazie Armin sei un angelo>> disse il corvino mettendosi le mani dietro alla nuca.

Io e Levi lo avevamo davvero fatto e a lui non dispiaceva nemmeno.

Una volta arrivati Armin ci diede una stanza a parte mentre lui se ne andó a dormire perché non aveva riposato tutta la notte.

<<Beh mettiamoci una pietra sopra>> disse lui come se fosse una cosa da nulla.

Mi dà un pó fastidio il suo menefreghismo, mi piacerebbe che per lui fosse stata una cosa importante.

Non mi ricordo che è successo ma per me è comunque speciale, per lui è una cosa da tutti i giorni a quanto pare.

<<Tutto bene T/N?>> chiese mettendomi una mano sulla spalla.

Era solo sesso, non mi piace definirlo così sinceramente.

<<Sì tutto bene, sono solamente un pochino scossa>> dissi grattandomi la nuca.

<<Va bene, se lo dici tu>> disse guardando altrove.

<<Levi ma a te piace Petra?>> chiesi stringendo il lenzuolo del letto con una mano.

<<Perché ti interessa tanto?>> chiese confuso.

<<Non so tu rispondi e basta>> dissi fermamente decisa.

<<Cioè, è una mia cara amica sì, ma ormai l'ho lasciata, se mi piacesse ancora mi sarei fidanzato con lei>> disse facendo spallucce.

<<Ma sei consapevole che tu a lei piaci ancora vero?>> gli chiesi come se fosse ovvio.

<<Certo, ma a me lei non piace. Mi sembri molto gelosa>> disse con un sorriso malizioso.

<<Io? Gelosa? Pfth! Hai sbagliato persona>> dissi appoggiando la testa alle ginocchia.

<<Va bene, se lo dici tu >> disse poco convinto.

<<però Levi... Per te non ha avuto significato andare a letto con me?>>

Angolo atroce

DAI MENO DUE CAPITOLI SU SU, E POI SI FIDANZANO DAI DAI, RESISTETE.