T/N's pov
Mi svegliai una mezz'oretta dopo, e Levi stava guardando la TV, dove si parlava di lui solamente di lui.
Ma questa volta non in modo positivo.
Eravamo a casa sua, probabilmente mentre dormivo come un ghiro mi avrà portata lì.
<<dicono che non mi interessi nulla del Live Aid, ed è la cosa che mi fa più incazzare>> disse mentre mi accarezzava i capelli.
<<Gli farai vedere tutto sul palco>> dissi dandogli un bacio a stampo.
<<Parliamo d'altro, sei di quattro mesi giusto?>> chiese accarezzandomi il ventre.
<<Sì, è una femmina>> risposi sorridendo mettendo le mie mani sopra alle sue.
<<Credevo avessi messo solo su qualche chilo e invece... >> affermó.
<<Sei uno stronzo>> dissi sorridendo.
<<Non fraintendermi, ti avrei amata alla follia comunque>> rispose dandomi un bacio sulla nuca.
<<Mhm... Certo>> dissi girandomi per guardarlo negli occhi.
<<Come ti piacerebbe chiamarla?>> chiese curioso.
<<Carol, è un nome che trovo davvero carino, inoltre hai sempre detto di volere in futuro una figlia di nome Carol >> dissi mettendogli le mani sul petto.
<<Prometto di essere il padre migliore in questo mondo, e sarò presente almeno sette mesi all'anno>> disse dandomi un bacio sulla fronte.
<<Non riesco a vederti come genitore, ma sono sicuro che nonostante ciò sarai io miglior marito e miglior padre>> dissi sorridendogli.
<<Ma noi non siamo sposati ufficialmente>> mi ricordò.
<<allora dovremmo rimediare>> risposi sicura.
Sentimmo squillare il telefono, come al solito davvero fortunati a non venir interrotti.
<<Sì...?>> chiese Levi scocciato.
<<Hey Levi, immagino ci sia con te lì, e che siate sul divano mentre parlavate del vostro matrimonio>> disse Eren.
<<Ma come?!>> chiese sconvolto.
<<Siamo passati davanti casa tua>> disse Jean.
<<No aspetta che cosa?!>> gli urlai.
<<Stavamo scherzando, siete solo troppo prevedibili>> disse Armin.
<<Di cosa avevate bisogno?>> chiese Levi cambiando discorso.
<<di nulla, volevamo solo dirti che abbiamo sentito alla radio. Vedranno cosa succede a giudicare il frontman dei Queen>> esclamò Jean.
<<Sì, solo noi faremo guadagnare 1 milione di sterline>> esclamò il corvino.
Gli presi il polso con cui teneva il telefono e lui riattaccó.
<<Facciamo un bagno?>> chiesi.
<<Certo tesoro>> affermó alzandosi prendendomi in braccio a mo di sposa portandomi fino al bagno.
Aprì l'acqua mentre ci spogliavamo.
<<Hai sentito che si sta diffondendo un virus mortale?>> chiesi aspettando che si riempisse la vasca.
<<Virus?>> domandó curioso.
<<Si trasmette principalmente sessualmente, e tu hai detto di non aver avuto rapporti sessuali ti alcun tipo vero?>> chiesi per avere conferma.
<<No, nessuno, e menomale ora che ci penso, sarebbe stato un vero casino>> disse il corvino entrando nella vasca.
Entrai anche io mettendomi tra le sue gambe, anche se da nudi la situazione non era delle migliori.
Sentimmo miagolare, ci girammo e chi poteva essere se non Delilah?
<<Amore!>> dissi sporgendomi dalla vasca per accarezzare la gatta.
Stranamente non le dava fastidio l'acqua, che questo gatto sia fatto santo.
<<Delilah ma anche tu interrompi i nostri momenti intimi?>> chiese Levi scocciato.
Il gatto salì sulla lavatrice e si addormentó lì.
Levi mi bagnó delicatamente i capelli, e mentre me li accarezzava mi fece anche uno shampoo rilassante.
<<Levi ci voleva proprio>> affermai sorridendo completamente rilassata, mi sarei addormentata lì quasi quasi.
Anche lui si fece lo shampoo, e una volta restati lì altri dieci minuti uscimmo, e una volta asciugati ci sdraiammo nudi nel suo letto.
<<Hai cambiato le coperte?>> chiesi notando il profumo di lavanda.
<<Sì, sono di seta pura queste, sono davvero comode>> mi disse mettendosi sotto di esse.
<<Devo ammettere Levi, che ci hai proprio preso>> dissi unendomi a lui.
<<Il problema è che quando mi sdraio nel letto i gatti->> disse anche se non fece in tempo a finire che tutto l'esercito di gatti era sul letto.
<<-salgono>> concluse.
<<che tesori, sono adorabili, ti adorano>> dissi accarezzando Tiffany.
<<Anche tu mi adori vero?>> chiese.
<<Certo, non fare domande stupide>> dissi come se fosse scontato.
<<Aw, anche io ti adoro>> disse abbracciandomi da dietro.
<<Però hai chiuso con Hanji vero?>> domandai per avere conferma.
<<Una volta per tutte, avrei dovuto farlo prima, menomale che mi hai aperto gli occhi>> affermó con tono sincero.
<<Non c'è di che, io avevo dei dubbi su di lui, fin dall'inizio, potevi darmi ascolto>> dissi facendo la finta offesa.
<<Hai sempre ragione, ma per farmi perdonare ti dedicherò una canzone sul palco>> mi disse.
<<Love of my life? I was born to love you? Good old fashioned loverboy? >> chiesi.
<<No, è una nuova, si chiama Crazy little thing called love la trovo davvero bella. >> disse dandomi un bacio sul collo.
<<Mi sembra interessante già dal titolo, non vedo l'ora di sentirla>> dissi già facendomi qualche idea sul testo.
<<Però adesso sono stanco morto, se non ti dispiace provo a riposare>> disse appoggiando il suo mento alla mia spalla.
Io annuì e ci addormentammo nuovamente.
Angolo atroce
Aiut però sono troppo carini, pure Delilah.
ESSHY, AVRETE UNA BELLA BIMBA DI NOME CAROL.
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Bohemian rhapsody ❤︎Levi x Reader❤︎
FanfictionSembrano passati anni da quella notte invernale di gennaio, è passato tanto da quando tu mi hai lasciata, ma più importante, è passato tanto dall'ultima volta che ci siamo incontrati, quel giorno in cui tutto era cambiato, tutto a causa tua, ma ades...