CAPITOLO XXII - FEROCE BATTAGLIA ALLE DODICI CASE

15 1 0
                                    

Sopraggiunse alla Prima Casa anche Temistocle che, avvertendo due potenti cosmi che si stavano scontrando, vi entrò di slancio percorrendo il lungo corridoio fino a scorgere due uomini avvolti dalle loro aure cosmiche rimasti immobili a scrutarsi.

«Teucro, ci sono anche io!» esclamò Temistocle, che si voltò poi verso Nesso dicendo: «E costui chi sarebbe?»

«Nesso! Berserker dell'Armata del Fuoco!» rispose Teucro.

«Allora sono arrivato giusto in tempo!» esclamò Temistocle, che poi disse: «Teucro permettete anche a me di unirmi alla lotta, in modo da aver è più possibilità di successo»

«Assolutamente no!» rispose seccamente Teucro. «Penserò io ad affrontarlo. Ho un conto in sospeso con questo tizio e intendo saldarlo.»

«Ma signore...» replicò Temistocle, insistendo.

«Fa come ho detto!» ribadì Teucro. «Dirigiti piuttosto alla Seconda Casa Lì ci sarà sicuramente un nemico da affrontare.»

Temistocle rimase in silenzio per qualche istante ma poi, guardando Teucro fissare intensamente Nesso, obbedì all'ordine del Cavaliere d'Oro: «Come volete... Lo lascio a voi!»

Teucro annuì e rispose: «Molto bene... E ora va!»

Tuttavia Nesso, che non aveva alcuna intenzione di lasciar passare Temistocle, si frappose: «Forse non vi è chiara la cosa: nessuno uscirà vivo da questa casa, finché ci sarò io!»

«Se ne sei così convinto...» riprese a dire Teucro, e stese il braccio in avanti lanciando una sorta di onda psichica volta a paralizzare Nesso. Il Berserker avvertì il fastidio di essere bloccato e di non potersi muovere.

«Ora, vai!» gridò Teucro esortando Temistocle ad andare via. Il Cavaliere d'Argento non se lo fece ripetere una seconda volta che di scatto passò oltre Nesso che stava tentando di liberarsi dalla morsa.

«Non penserai di potermi trattenere così...»

Nesso bruciò il suo cosmo e quindi riuscì a liberarsi dal potere psichico di Teucro, andando poi ad attaccare Temistocle che ormai l'aveva già superato.

«Sei finito Cavaliere di Athena!» il Berserker, lanciando un attacco energetico verso Temistocle, che tuttavia non si voltò per fronteggiare l'attacco, rimanendo invece concentrato verso l'obiettivo e l'uscita dal tempio.

«Crystal Obex!»

Il Cavaliere di Aries intervenne subito erigendo una barriera di protezione per il Cavaliere d'Argento e contro il quale il colpo di Nesso si andò ad infrangere. Temistocle uscì quindi indenne dalla casa dell'Ariete, mentre Nesso rimase invece molto infastidito e adirato per quanto successo.

Teucro lo derise dicendo: «Non sei stato capace di tenere fede alla alle tue parole di non lasciare uscire alcuno da questa casa. E non tanto più ti permetterò più di sconfiggermi!»

«Riconosco che sei stato davvero abile!» rispose Nesso. «Ma ora si fa sul serio!»

Nesso stesse il braccio e lanciò un raggio di energia contro Teucro, il quale rispose allo stesso modo. I due colpi si incontrarono a metà strada e sembrava che nessuno riuscisse a prevalere. Nesso poi fece un salto in alto e si lanciò velocemente contro Teucro, che rimase fermo.

«Sei mio!» un violento attacco di Nesso verso Teucro provocò un'esplosione immane di luce. «Che cosa?»

Ancora una volta l'attacco del Berserker si infranse sul muro di cristallo di Teucro, il quale spinse la sua barriera addosso a Nesso facendogli ritorcere il suo stesso colpo contro.

Saint Seiya Shogun Hen - La Guerra MitologicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora