Ho una proposta sexy da farti- Sangiulia

Tutta la notte

Era iniziata la strenua lotta del serale. I ragazzi si erano stabiliti in casetta. Quel giorno era l'ultimo di registrazione della puntata del sabato pomeriggio, dal prossimo ci sarebbe stato solo il serale.
I ragazzi erano tutti molto agitati.

Erano seduti su dei banchi, nel corridoio prima dello studio.
Giulia era tra le gambe di Sangio, mentre lui le accarezzava i capelli.
<<Agitato per il nuovo pezzo?>> gli sussurrò lei, notando la gamba di lui che non smetteva di muoversi.
<<Un po' >> ammise lui
<<Perché?>>
<<Perché non so che impressione darà. È diverso dagli altri. Non è come guccy bag o lady. Te ne accorgerai>>
<<Non capisco perché non me li fai ascoltare prima>> rispose lei mettendo il broncio e fingendosi offesa.
<<Ti cerco di fare sorprese e hai il coraggio di lamentarti>> controbattè lui solleticandola. E lei fu costretta ad alzarsi per cessare la risata.
<<Quindi è un'altra sorpresa>>
<<Sì ma questa volta è diverso. È una cosa più profonda, un misto di cose che ho vissuto. Solo che per qualche motivo ci tengo molto a questa canzone. E tengo molto anche al tuo parere.>>

Poi li chiamarono e si diressero nello studio.
Si esibirono ad uno ad uno. Sangio quel giorno guardava Giulia ballare ancora più estasiato del solito. L'aveva conosciuta sotto punti di vista diversi. E lei quando  ballava riusciva a darti sempre emozioni diverse. Riusciva a farti riaffiorare i ricordi più belli, semplicemente perché trasmetteva serenità e dolcezza. E lui quel giorno ne aveva proprio bisogno, per cantare quella nuova canzone che gli piaceva tanto.

Subito dopo, infatti, fu il suo turno.
<<Allora Sangio ci canta un suo nuovo pezzo e ci tengo a farlo presentare a lui>> lo introdusse Rudy.
<<Allora questa canzone nasce da sentimenti profondi, è l'equilibrio che ho trovato per raccontare le vecchie e nuove emozioni. Qualcosa era stata già scritta prima di entrare qui, qualcos'altro è venuto invece proprio da questo percorso. È un pezzo a cui tengo particolarmente, Tutta la notte>>

La base partì e lui iniziò a cantare.

Che brutte parole che usi
parlando di me
dici che non ci credo abbastanza
e che non vorrei stare una vita con te

Cantava con passione, come se stesse spiegando ogni parola che gli usciva dalla bocca.

E spogliarti nuda con i vestiti addosso
le forme più belle sono quelle che tieni nascoste
c’hai il tempo di farlo
quel sesso malato
sopra il letto senza vestiti

Il suo collo si arrossì sempre di più, rosso fuoco. Per tutta la passione e forza che stava mettendo nella sua voce. Si sentiva gratificato a cantarla

Tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
io e te

La canzone finì e lui si sentì finalmente tranquillo. Ora aveva bisogno di assicurarsi che le sue parole fossero arrivate e che la gente avesse apprezzato.

Gli applausi del pubblico erano tanti, i professori si complimentarono e girandosi verso i compagni li vide applaudire tutti, in particolare notò Giulia con un sorriso stampato sul volto e che applaudiva così forte che quasi si faceva male ai palmi delle mani. Lui ricambiò il sorriso e si andò a sedere.

Poi quella puntata terminò e uscirono tutti dalla studio per dirigersi in casetta. Ormai il tragitto studio casetta era molto breve, rispetto a quello studio hotel.
Giulia si era fermata nello studio con Sam per parlare con Veronica di una coreografia del serale.
E Sangio si era fermato ad aspettarli.

Quando uscirono e Giulia si ritrovò davanti il fidanzato gli si buttò tra le braccia per lasciargli tanti piccoli baci agli angoli delle labbra. Lui sorrideva intanto come un ebete per quei gesti che quella ballerina le stava regalando dal nulla.
<<Vi lascio soli piccioncini>> esclamò Sam cercando di allontanarsi dalla coppia.
<<No Sam, la smettiamo. Torniamo tutti insieme>> disse Giulia staccandosi dal ricciolino.
<<Non dovete. Già siete sempre in casetta con le telecamere, questo piccolo stralcio di corridoio non ha le telecamere statevene un po' tranquilli. Ci vediamo dopo>> disse Sam lasciandoli poi soli.
Aveva ragione lui, in casetta per quanto si comportassero come una coppia a volte il pensiero di avere continuamente le telecamere puntate addosso stressava entrambi. Erano sempre stati molto riservati, soprattutto nella relazione. Considerando che l'avevano tenuta nascosta fino a poco prima di entrare in casetta. E ormai non avevano più momenti solo per loro, anche se la redazione, per fortuna,  non inseriva proprio tutto nei daytime... comunque non erano più momenti che vivevano solo loro due.

Giulia appena Sam chiuse la porta del corridoio, riprese a lasciare tanti baci sulle labbra del ricciolino.
<<Questo è per la tua nuova canzone>> disse lasciandogli un bacio ad un angolo della bocca
<<Questo è perché mi hai aspettata>> disse lasciandogli un bacio sull'altro angolo
<<Questo è perché siamo da soli>> e questa volta si piombò direttamente sulle labbra, approfondendo il bacio.
Lui la avvicinò dai fianchi e lei come sempre mise le mani tra i ricci accarezzandoli delicatamente.
Poi lui staccò le labbra.
<<Dovremmo venire più spesso qui>> fece notare. Lei scoppiò a ridere.
<<Quindi la canzone? Com'è?>>
<<È stupenda Gio, veramente. Ora capisco cosa intendevi quando dicevi che fosse diversa dalle altre. Si nota. Ha un impatto completamente diverso>>
<<Sono felice che ti sia arrivata. Almeno a te, spero sia arrivata a tutti. Ci tengo tanto>>
<<Ne sono sicura che sia arrivata. Sei stato così bravo anche nell'interpretazione e nella forza che c'hai messo>>
Lui le sorrise, perché era riuscito a capirlo. E aveva l'intenso desiderio che tutti lo sentissero e lo guardassero come lo guardava lei. Perché nel suo sguardo lui trovava ammirazione e amore. Ed era la prima persona a riuscire a trasmettergli così tanto con un solo sguardo.
<<Ti sei imbambolato?>>lo scherzò lei passandogli una mano davanti agli occhi.
Lui sorrise, le mise le mani dietro la schiena e la strinse forte in un'abbraccio. Lei non se l'aspettava. Si stava completamente aggrappando a lei, la stava ringraziando attraverso un abbraccio. E lei per ricambiare gli mise subito le braccia intorno al collo e lo abbracciò di conseguenza. Il modo in cui riuscivano a capirsi era incredibile, neanche con mille parole agli altri avrebbero potuto spiegarlo. Ma invece tra di loro bastava solo uno sguardo. E questa cosa li legava più che mai.

Questo capitolo per il compleanno di Lola, spero vi piaccia. Fatemi sapere nei commenti❤