Loki aveva ragione. Gli studiosi delle Sale della Conoscenza impiegarono un tempo spropositato per trovare il libro che Scarlett aveva chiesto. Camminava nella grande sala vuota, avvolta nel silenzio rotto solo dal sussurro dei piedi contro le pietre, con le mani che si annodavano ansiosamente più e più volte. E se il nome fosse stato sbagliato? Peggio, e se il libro non esistesse? E se questo non fosse altro che uno dei giochi di manipolazione di Loki, un test per vedere se lei sarebbe caduta nel suo inganno? Si sentiva sempre più arrabbiata man mano che i minuti passavano.Era una sciocca, era una bambina, era...
E poi l'assistente degli studiosi emerse dal retro delle sale, coperto da una sottile pellicola di polvere e con l'aria scontenta, un libro posato con cura sulle sue mani dai guanti bianchi. Il passo di Scarlett cessò. La copertina era di pelle marrone secca e screpolata, la rilegatura era composta da fragili fili che si erano staccati dal dorso in molti punti, e i pezzi delle pagine che Scarlett riusciva a vedere erano sfilacciati e laceri, come se un solo tocco potesse ridurli in polvere inutile. L'assistente si avvicinò a lei, ma si fermò ben lontano dalla sua portata.
"Capisci che non possiamo permetterti di andartene con questo...". Guardò il libro con qualcosa di simile a un ghigno, "...volume. Abbiamo fatto del nostro meglio per preservarlo, ma è resistente a tutti i metodi usuali e quindi deve essere conservato nella sicurezza e nell'atmosfera ecologicamente compatibile delle Sale".
Scarlett deglutì e annuì. La sua bocca e la sua gola si erano seccate. Era lì. Era proprio lì. La risposta alla domanda che aveva cercato per tutta la vita. Proprio lì... allettante, fuori dalla sua portata.
"Puoi studiarlo qui nei corridoi, naturalmente, sotto un'adeguata supervisione".
Scarlett deglutì di nuovo, cercando di far sì che la sua lingua formasse delle parole.
"Sì, grazie", disse, "Qualunque cosa debba fare".
L'assistente annuì, sembrando marginalmente soddisfatto della sua cooperazione, e la condusse di nuovo nelle profondità della sala, con il libro ancora appoggiato delicatamente sui suoi palmi tesi. Scarlett lo seguì attraverso i tranquilli corridoi, passando accanto ad altri Asgardiani di nobile e comune discendenza, che occupavano i molti tavoli e sedie sparsi tra le infinite file di scaffali. L'assistente la condusse attraverso una piccola porta in un corridoio angusto e fresco. Le lanterne alle pareti davano una fioca luce dorata che non sfarfallava mentre passavano davanti a diverse porte di legno vuote, fermandosi infine davanti a una porta simile a tutte le altre, che l'assistente indicò, semplicemente attraverso i suoi sguardi puntati, che Scarlett avrebbe dovuto aprire. Lei lo fece e lui entrò, lasciandola al suo seguito.
La stanza al di là era piccola e conteneva solo un tavolo e due sedie che si fronteggiavano dall'altra parte. C'era un'altra delle lanterne dorate sul tavolo, ma non bruciava molto, la luce era appena sufficiente a raggiungere la porta aperta. Un blocchetto era posto al centro del tavolo e l'assistente lo indicò con un cenno del capo.
"Se non vi dispiace".
Scarlett ci mise un attimo a capire cosa voleva da lei. Si chiuse la porta alle spalle, sbattendo le palpebre mentre cercava di costringere gli occhi ad acclimatarsi alla penombra, e si affrettò ad avanzare, strappando di netto la carta superiore del blotter. L'assistente mise il fragile libro esattamente al centro della nuova pagina, e poi prese posto sulla sedia più lontana. Scarlett prese l'altra sedia, con le mani piegate in grembo, fissando l'oro sbiadito e scrostato in rilievo che faceva roteare il titolo tra le fessure della copertina del libro.
Le origini perdute dell'antica Seidr:
Una raccolta delle molte forme morenti delle arti dei nostri antenati.
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The Archer // Loki Laufeyson
Fanfiction-Loki (traditore, usurpatore, il principe caduto) è imprigionato sotto il palazzo che una volta era la sua casa, tagliato fuori anche da sua madre, forse l'unica persona nei Nove Regni che ancora si preoccupa per lui. Ma Lady Frigga è intelligente...