Nell'istante in cui atterrarono nell'osservatorio di Bifrost, Freya barcollò e cominciò a crollare. Thor reagì in fretta e probabilmente avrebbe attutito la sua caduta, ma Loki fu in qualche modo più veloce e venne in suo aiuto per primo. Prese Freya per la vita e la tenne in piedi mentre il mondo sembrava inclinarsi e girare intorno a lei. Lei lo guardò sbattendo le palpebre, aggrappandosi alle sue braccia, finché non fu in grado di stare in piedi da sola.
Anche se riacquistò una parvenza di stabilità, Loki si mise al fianco di Freya, con una mano sulla sua schiena e l'altra che afferrava la sua. Agendo come suo sostegno, la guidò attraverso l'osservatorio. Durante la loro uscita, Freya si rese conto dello sguardo stranito di Lady Sif e Fandral, alla vista dell'affettuosità del Principe di ghiccio.
Nel mentre sul Ponte dell'Arcobaleno, alcuni cavalli stavano aspettando.
"Pensi di poter montare?" chiese Loki, la sua voce vicina all'orecchio di Freya.
Freya riuscì a malapena ad annuire, ma quando lo fece, Loki le afferrò la vita e la sollevò in sella. Strinse i denti e fece del suo meglio per non urlare per il dolore lancinante. Una volta seduta, Freya guardò Loki in silenzio, con il respiro che le arrivava a fatica.
Thor si avvicinò e appoggiò la mano sulle redini del cavallo. "Loki?" Con gli occhi incavati, Loki si voltò verso di lui. "Stai bene?"
"Sto bene", rispose lui. La sua voce suonava insolitamente rauca, ma Loki non ci fece caso. "Cavalcherò con Lady Freya. Sono sempre stato il cavaliere più veloce, fratello". Nonostante il suo stato di incoscienza Freya sussultò quando Loki chiamò Thor 'fratello', ma infondo ne fu felice.
Thor sgranò gli occhi, poi posò una mano affettuosa sulla spalla del fratello. Senza ulteriori indugi, Loki salì, il suo petto premuto contro la schiena di Freya. Poteva sentire il battito del suo cuore accanto a quello di Freya, distinto e irregolare come il suo. Le sue braccia le circondarono la vita per afferrare le redini, poi partirono al galoppo.
Con una mano posata sul suo stomaco, a pochi centimetri dalla ferita, Loki la tenne ferma mentre cavalcavano lungo il Ponte dell'Arcobaleno. Stancamente, Freya si appoggiò all'indietro, con la parte superiore della testa appoggiata alla parte inferiore della sua mascella. Nel suo delirio agonizzante, un minuscolo sorriso le strappò la bocca. Anche dopo tutto quello che era successo, si sentivo al sicuro con lui. Ma le nubi erano all'orizzonte, cosa ne sarebbe stato di Loki ora? Al solo pensiero si strinse il cuore di Freya, sperando in una magnanimità del Padre degli Dei.
Il viaggio lungo il ponte fu breve, o forse lo sembrò a causa della coscienza vacillante di Freya. Arrivati al grande ingresso, Loki smontò prima ancora che il loro cavallo si fosse fermato completamente. Freya fece un debole tentativo di scendere da sola, ma Loki cinse dolcemente i suoi fianchi e l'aiutò a smontare dalla sella e la portò nel palazzo.
Gemette mentre la portava oltre la soglia. "Non sono un'invalida, Loki".
La mano sulla sua schiena si spostò quando il suo sguardo incontrò quello di Freya. C'era un sorprendente umorismo che brillava nei suoi occhi, per quanto fioco fosse. "Mi permetto di dissentire". Lanciò un'occhiata al punto in cui era stato mutilata da una freccia. "E oserei dire che dobbiamo lavorare sui tuoi riflessi".
Freya avrebbe senz'altro riso se non fosse stata così dolorante.
Loki la portò direttamente alla sala di guarigione. Entrarono nella stanza e, in pochi secondi, furono sommersi dai guaritori. Non ne aveva mai visti così tanti contemporaneamente Freya, nella sala di guarigione.
"Loki!" Lentamente, Freya girò la testa per cercare la fonte della voce: La regina Frigga. Fissò suo figlio, con gli occhi spalancati e rossi, prima di osservare Freya e la sua ferita aperta. "Portala sul letto. Qui."
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The Archer // Loki Laufeyson
Fanfiction-Loki (traditore, usurpatore, il principe caduto) è imprigionato sotto il palazzo che una volta era la sua casa, tagliato fuori anche da sua madre, forse l'unica persona nei Nove Regni che ancora si preoccupa per lui. Ma Lady Frigga è intelligente...