Even in magic [Harry Potter x reader]

36. La Mia Migliore Amica

I giorni restanti li passi in infermeria.
I tuoi ultimi esami saltano -per ovvie ragioni- grazie al clemente preside che non ha ritenuto necessario rimandarli a settembre "considerato il più che soddisfacente rendimento scolastico".
David viene a trovarti regolarmente e così anche tutti gli altri.
Solo Harry viene sí e no due o tre volte.
Ovviamente ogni giorno domandi a Ron ed Hermione sue notizie, e loro rispondono sempre con cose come "Compiti" oppure "Punizione dalla Umbridge".
Non sei stupida, non ci credi neanche la prima volta; ma allora perché? Perché non veniva mai ad assicurarsi delle tue condizioni? Perché ti evitava?

Ti dimettono pienamente solo l'ultimo giorno di scuola, raccomandandoti di prendere sempre la medicina. Assicurando Madama Pomfrey con un sorriso e un cenno del capo corri a preparare le valige.
Appena entri nella tua stanza un volatile di nome Ben plana letteralmente sulla tua spalla porgendoti una lettera.

(T/n) (T/c)
Torre di Grifondoro
Hogwarts

La apri velocemente, decisa a non perdere tempo con le valige.

"Cara (T/n),
Ne è passato di tempo dall'ultima volta che ci siamo viste, vero?
Non tornerò, se è questo che ti stai chiedendo. Non tornerò ad Hogwarts.
Sono in Francia, a Baubateaux. I miei mi hanno spedita da mia zia, e poi mi hanno iscritta qui.
Dicono che sia per proteggermi, che lontana dal Prescelto non devo temere.
Tutte false speranze, questo è quello che credo. Tu-sai-chi potrebbe uccidermi senza problemi anche se me ne sto qui, in questa scuola. Ma non posso niente contro i miei...ah se solo li conoscessi...sono più cocciuti di un mulo.
Mi mancate tutti, tantissimo.
Spero che un giorno ci rivedremo...in qualche modo...

la tua migliore amica, Ally"

Tu:-Non ci posso credere

Sussurri a fior di labbra, lasciando che una lacrima bagni il foglio.
Fissi il foglio, incapace di muoverti.
No. Non potevi lasciare che Ally perdesse tutto questo.

Velocemente ti ricomponi e, lasciando le valigie mezze sfatte, ti precipiti nel corridoio nella speranza di trovare la McGonagall.
Ti guardi intorno: studenti, studenti, un gatto, studenti...
Un gatto.

Tu:-Professoressa! Professoressa McGonagall!

In un batter d'occhio il gatto prende la forma di una donna con un vistoso cappello a punta sulla testa.

McG:- Signorina (T/c), le sembra il modo di presentarsi?

Ti dai una veloce occhiata nel riflesso sulla finestra. Niente toga, capelli arruffati e cravatta slacciata.
Arrossisci ma non ti lasci distrarre dal tuo intento.

Tu:-Ho bisogno di parlare col preside.

McG:- Temo non sia possibile in questo momento. Il professor Silente ora sta compilando scartoffie per la fine dell'anno. Se è così urgente può riferirlo a me, signorina.

Ti mordicchi le labbra, indecisa sul da farsi.
Poi svuoti il sacco.

Tu:-Ally -scuoti la testa- la signorina Roberts.

La donna ti guarda senza capire.

Tu:-Alta più o meno così, capelli biondi, ottima media, Grifondoro...Allison Roberts.

Il suo sguardo passa da confuso ad apprensivo.

McG:-Alla fine glielo ha detto. L'ha appena saputo?