Gattabuia

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<<Y/n porta Newt dai Medicali e poi tornate qua dobbiamo finire dei lavori dopo>> dice Thomas e io annuisco prendendo Newt per il polso mentre con lui si cerca di pulire dal sangue.

Dai medicali non ci sono ne Jeff e ne Clint <<ugh, vorrà dire che ti curerò io>> dico facendo sedere Newt sul lettino <<non che mi dispiaccia >> dice lui cercando di farmi ridere

E ci riesce, sempre, fa venire fuori il meglio di me, mi rende felice anche in questi momenti di merda in cui il mondo sembra essere tuo nemico e dove vorresti solo sparire.

<<che scemo>> dico ridendo insieme a lui, gli prendo la mano sanguinante e gliela disinfetto dopo avergliela pulita.
<<Amore alza la maglia>> dico io girandomi per prendere del ghiaccio <<mhm, ho come un déja vu, te lo ricordi?>> mi chiede lui alzando la maglia, mi giro, lo guardo negli occhi e sorrido.

Si che me lo ricordo

<<si>> dico iniziando a medicargli anche l'addome, alzo lo sguardo e vedo che sta spostando gli occhi su di me e sulle mie mani velocemente, riabbasso lo sguardo sorridendo <<che c'è?>> chiedo <<niente, sei solo molto brava e ammiro la tua bellezza anche se>> dice fermandosi <<diciamocelo sono più bravo io con le mani >> dice continuando la frase e facendomi l'occhiolino <<AH NEWT>> dico io capendo il riferimento mentre lui ride

Mi sposto e gli abbasso la maglia, e passo alla sua faccia, mi metto a cavalcioni su di lui per facilitarmi il lavoro

<<quindi?>> chiede lui guardandomi dall'alto al basso <<quindi cosa?>> <<è vero si o no?>> chiede ridendo

Adesso voglio proprio vedere

<<mhm no>> dico io facendo spallucce, lui mi guarda sconvolto dalla mia sfacciataggine <<ah si? Vogliamo provare?>> chiede lui maliziosamente e spostando le sue mani sulle mie cosce facendo su e giù lentamente <<mhm magari dopo>> dico io sempre indifferente cercando di trattenermi e lui ride << sta fermo>> dico io ridendo e continuo a curargli lo zigomo.

Stavo per finire quando entrano Minho e Thomas << Hai fatto?>> mi chiede Minho mettendosi sul lato destro del lettino in piedi e Thomas a sinistra <<no ma comunque se questo è la posizione con cui curi le persone credo che cercherò di farmi male più spesso >> dice Minho ridendo osservando me e Newt <<scordatelo>> dice Newt fulminandolo mentre io e Thomas ridiamo.
<<comunque si ho fatto>> dico scendendo da sopra Newt che però mi afferra per i fianchi e mi fa girare mettendomi tra le sue gambe seduta sul lettino <<resta qui >> dice sussurrando e io annuisco sorridendo.

<<allora, tra 2 ore Newt ti dobbiamo portare in Gattabuia, ma tranquillo quando sarà notte ti faremo uscire e potrai tornare dalla tua amata>> dice Thomas e Newt annuisce

Loro tre continuano a parlare e io li ascolto, ma ho in testa altro.

Mi avvicino all'orecchio di Newt << abbiamo due ore, dobbiamo finire una cosa e provarne un'altra >> dico leccandogli la punta dell'orecchio e sussurrando <<G-Giusto>> dice <<ragazzi, noi dobbiamo fare una cosa, a dopo>> dice Newt velocemente <<tipo scopare>> chiede Minho <<ma non siete stanchi? Lo avete fatto per tutta la notte>> chiede sempre lui <<Minho, tu non scopi da non so quanto e non so nemmeno se lo hai mai fatto, quindi non puoi capire>> dico io sbrigativa e Thomas scoppia a ridere con Newt <<sei sempre così gentile Y/n, grazie ti voglio bene>> dice Minho sarcasticamente sorridendomi e io sorrido a mia volta per poi portare fuori Newt per la mano.

Arriviamo a bagni più vicini e Newt mi spinge contro facendo aprire la porta di una doccia e facendoci entrare ad entrambi, molto impegnati nel baciarci e facendo danzare le nostre lingue.

Mi bacia il collo e lascia scivolare una mano sui miei pantaloncini, entra con una mano e poi passa sotto alle mutandine.
Fa entrare un dito e inizio ad ansimare, il suo tocco, cristo, è qualcosa di indescrivibilmente magnifico, lo stringo di più a me gemendogli piano nell'orecchio quando fa entrare anche un secondo dito.
Continua a fare fuori e dentro da me, entra con un terzo dito e mi copro la bocca con una mano, ma lui me la sposta <<ti voglio sentire dire il mio nome>> dice aumentando la velocità <<N-Newt>> ansimo nel suo orecchio << più veloce>> gemo facendo eccitare anche lui sentendo un rigonfiamento dei suoi pantaloni.

<<st-sto per venire>> ansimo mentre lui continua velocemente e baciandomi il collo

Dio quanto è eccitante

<<vieni su di me piccola>> dice lui sussurrando con voce roca

Cazzo

Vengo su di lui, che sfila le dita e se le lecca non distogliendo il suo sguardo da me <<hai un buon sapore>> dice e mi fiondo sulle sue labbra.

Stavamo per andare oltre, dato che eravamo già mezzi nudi ma Minho bussa alla porta.

Io.lo.ammazzo.

<<dobbiamo andare Newt, estrai le tue armi da Y/n e rivestiti>> dice uscendo << allora, cosa mi dici ?>> chiede lui rivestendosi <<mhm si mi è piaciuto>> dico alzando le spalle e lui ride facendomi fare lo stesso.

Gli do un ultimo bacio e lo saluto.

Dopo aver cenato, io Minho e Thomas siamo andati da Newt invece che restare al falò.

Salutiamo Newt e andiamo tutti e tre al laghetto.

<<ugh non vedo l'ora di andarmene da qui>> dice Minho e io e Thomas concordiamo <<cosa farete voi?>> ci chiede poi <<non lo so, credo cercherò mia madre >> dico <<anche io>> ripete Thomas.

Iniziamo a parlare di varie cose divertenti e non.

Thomas e Minho, li amo, sono parte di me, sono i miei migliori amici, a volte sono un po' invadenti eh, ma li voglio comunque un bene dell'anima.

Torniamo alla Radura e notiamo che il fuoco è spento <<va bene ragazzi io vado a letto>> dico sbadigliando <<notte dormigliona>> <<notte scema>> dicono Thomas e Minho.

Mi stendo nel letto, e mi sento come sola, ma mi addormento in fretta.

La mattina dopo mi sveglio sentendo un profumo familiare, che mi fa impazzire, delle braccia che mi circondano i fianchi, dei lenti baci sul collo e dei capelli biondi che mi solleticano il viso.
Di scatto mi giro e bacio Newt che si stacca ridendo <<da quanto sei qua>> chiedo sussurrando <<da qualche ora, non ti volevo svegliare>> dice continuando a guardare nei miei occhi.

Mi raggomitolo nel petto di Newt che mi stringe a se <<ti sono mancato, sta notte?>> chiede con una punta di maliziosità e con tanta dolcezza <<si, tanto>> dico <<e io?>> chiedo sempre sussurrando <<no>> dice lui, e di scatto alzo subito la testa verso di lui <<io non stavo bene, proprio perché non c'eri tu lì con me>> dice riprendendo la frase e lo bacio.

Ci riaddormentiamo finché i raggi del sole non picchiano su di noi.

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-N

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