•37•

2.8K 50 6
                                    

Pov's Arianna
Mi sveglio abbracciata a Ciro nel letto.
Aspiro il suo profumo.
È così rilassante.
Mi fa sentire amata.
"Buongiorno amore" dico baciandolo dolcemente sulla bocca.
"Buongiorno vita mij" ricambia sensualmente.
"Che ore sono?" Dico ancora assonnata.
"Mezzogiorno" dice Ciro guardando l'orologio sul polso
"Cosa? È tardissimo" mi alzo dal letto di scatto.
"Amo ja statt natu poc" dice Ciro sbuffando.
"No Ciro è tardi, alzati anche tu" dico mentre vado vicino all'armadio.
"Ua" sbuffa e si mette il cuscino in faccia.
Apro l'armadio e opto per un vestitino rosa a bretelline dato che oggi fa troppo caldo.
Prendo anche l'intimo, e corro in bagno.
Mi butto sotto la doccia e inizio a lavare il mio corpo.
I miei capelli sono rimasti mossi, non se ne sono scesi.
Li adoro, sono morbidissimi.
Infatti per non farli bagnare, ho messo una cuffietta attorno alla testa.
Quando esco dalla doccia metto un asciugamano e vado in stanza.
Vedo Ciro che ha un pantalone di tuta addosso, e sopra e a torso nudo mentre si fuma una sigaretta vicino la ringhiera.
Tossisco per far notare la mia presenza.
"Ah sì asciut" gira la testa mentre butta la sigaretta nel posacenere.
Si avvicina a me e inizia ad accarezzare la schiena, fino ad arrivare al braccio.
"Come sei morbida" dice guardando la mia pelle.
"E tu sei delicato" dico guardandolo negli occhi.
Sorride.
"M vac a fa ij na docc" dice per poi sorpassarmi con una spallata dolce.
Annuisco.
Mi tolgo l'asciugamano e inizio a vestirmi.
Lascio i miei capelli sciolti mettendo le ciocche dietro le orecchie.
Inizio a truccarmi.
Mi metto le scarpe e scendo giù.
Trovo Don Salvatore e Pietro, e anche Claudia.
Oddio sono così contenta di vederla.
"Buongio-amo" dico per poi abbracciarla
"Amo t so venut a piglià" dice lei ridendo
"Dove andiamo?" Dico
"A mare" dice lei
"Cosa? Amo ma io non ho il costume" dico
"Vattell a mettr mo, muovt ja" dice lei dolcemente
"Okay amo arrivo subito allora aspettami qua" dico sorridendo mentre salgo sopra.
Mentre sto prendendo il costume, vedo Ciro fissarmi con solo un accappatoio avvolto sotto.
Si ma perché vuole farmi morire?
"Aro vaij cu stu custum man?" Dice lui.
"Al mare con Claudia" dico solamente.
"Ah sì? Embè e tu m le chiest a me?" Chiede lui innervosendosi.
Amo Ciro ma questo suo lato protettivo, mi fa incazzare.
"E dai Ciro, vado con Claudia, no con 3 uomini" dico girandomi mentre sto per andare via.
"Sij veng a sapé sul coccos e stuort, t'abboff e cultellat, e capit?" Dice lui stringendo la mia mano in pugno.
"Ciro mi fai male" dico per poi staccare con forza la mia mano dalla sua presa.
"Rimani sempre il solito stronzo" dico per poi uscire.
"Ij t"agg avvisat" dice lui.
Senza nemmeno risponderlo vado in bagno, e mi metto il costume.
Una volta messo il costume, prendo delle asciugamani, la crema solare e l'olio per i capelli..
Scendo giù e vado da Claudia.
"Amo scusami e che c-" non finisco di parlare che mi interrompe.
"Ciro ta fatt l'interrogatorio" mi precede.
"Si" dico.
"Nun o pensà, è tutt scem" dice Claudia ridendo.
Rido anche io a mia volta.
"Dai andiamo" dice lei prendendomi per mano.
"Zio noi andiamo, cià Pietro" dice Claudia
"Vabbuon piccré divertitevi" dice Don Salvatore.
Usciamo di casa e ci incamminiamo verso lo scooter.
"A quant tien nu scooter?" Dico in napoletano ridendo.
"M l'agg arrubbat, però statt zitt" dice lei
"Ma che stai dicendo" dico scioccata.
"Arianna te sta zitt, mo saglij" dice lei
Salgo dietro e parte a tutta velocità per le strade di Scampia.
Dopo una mezz'oretta, arriviamo a Napoli, andiamo su una spiaggia dove il mare è davvero pulito.
Ci spogliamo e ci buttiamo a mare.
Iniziamo a schizzarci l'acqua.
"Dai amooo" urlo mentre rido.
"Saliamo sugli scogli e facciamo i tuffi" dice lei.
"Si andiamo" dico mentre la seguo.
Saliamo sugli scogli e iniziamo a fare i tuffi.
"Diamoci la mano, e tuffiamoci insieme" dico io.
"Si vai" dice lei.
Prendiamo la rincorsa e ci tuffiamo a mare.
"È stato fantastico" dice lei
"Siii" dico io ridendo.
Quando usciamo dall'acqua ci stendiamo sui lettini.
Prendo il mio telefono e trovo una chiamata da Ciro e da mia mamma.
Chiamo mia mamma.
Ciro sicuramente vorrà farmi le solite domande da possessivo.
Mentre mamma non mi sente da giorni e preferisco lei.
La richiamo.
"Pronto"
"Mamma ciao"
"Ciao amore mio come stai?"
"Mamma sto bene, tu?"
"Amore senza di te non riesco a stare"
"Mamma anche tu, sapessi quanto mi manchi"
"Che dici se oggi mi vieni a trovare? Anche perché devo dirti una cosa importante"
"Si va bene mamma, ma non farmi preoccupare"
"No amore tranquilla, tu adesso dove sei?"
"Sono a mare con la cugina di Ciro"
"Oh grande, allora dopo il mare, vieni da me ti aspetto va bene?
"Va bene mamma ti amo"
"Ti amo anche io amore"
Ci salutiamo e attacco la chiamata.
"Tutto bene amo?" Dice Claudia
"Si amo tutto bene, solo che dopo il mare devi farmi un favore" dico io.
"Amo dimmi tutto" dice lei.
"Puoi accompagnarmi da mia mamma, ti dirò io la strada" dico io.
"Amo ma se vuoi possiamo andare an-" non finisce di parlare che la interrompo.
"Amo godiamoci la giornata, quando è più tardi andremo va bene?" Le dico sorridendo
"Va bene amo" dice lei.
"Si però adesso ci dobbiamo fare qualche foto" dice lei.
"Certo amo" dico
Mi avvicino a lei e iniziamo a farci i selfie e i boomerang.
"Siamo bellissime" dice lei
"Verissimo" gli faccio l'occhiolino.
Anche se sono un po' pensierosa.
Spero solo che mamma non mi debba dire nulla di grave.
Speriamo...

Tu sei solo tutto|CIRO RICCI🌹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora