Tu sei solo tutto|CIRO RICCI🌹

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Pov's Arianna
Oggi è il grande giorno, sono emozionata.
Sposerò Ciro.
Finalmente dopo tanto tempo, siamo riusciti ad avere una vita felice.
Lo amo da morire.
È la mia vita.
Nulla può separarci ormai.
Siamo due calamite che insieme formano un infinito.
Sono a casa mia e con me ci sono mia mamma, mia sorella, la mia migliore amica, Claudia, Alessia, Chanel, Francesca, Elena, Carmela e chiara.
Stanno aiutando a preparami.
Mi hanno anche messo una giarrettiera.
Per provocarlo un po'.
La parrucchiera mi sta aggiustando i capelli, mentre la truccatrice mi sta facendo un trucco abbastanza pesante
Oggi devo divertirmi, non solo con mio marito ma anche con le mie amiche e i miei genitori.

Questo è il vestito, mentre i capelli sono così
(Ragazze il vestito di Ciro e quello di Arianna li metto in un altra pagina, non so perché qui non me lo fa mettere)

"Amore sei bellissima" dice mia mamma piangendo.
"Oh mamma anche tu sei stupenda" dico accarezzandogli la spalla.
Mi mettono il velo in testa, per poi farmi fare alcune foto dal fotografo.
Esco di casa e vedo mio padre.
"Sij troppa bell piccrell mij" dice mio padre baciandomi la testa.
"Grazie papà, ti voglio bene" dico abbracciandolo.
Lui sorride per poi prendermi a braccetto e andare nella sua macchina che sarebbe una rendez vous, con delle roselline sopra.
Le mie amiche entrano nelle altre macchine, e nella mia macchina entrano mia mamma e mio padre.
Quando arriviamo fuori la chiesa, l'ansia inizia a salirmi.
"Uff" respiro pesantemente.
"Amore mio stai calma, va bene?" Mi consola mia mamma.
Sorrido per poi mettermi a braccetto con mio padre.
Le mie amiche stanno mantenendo il velo, e io sono davanti.
Sta iniziando la canzone della chiesa.
Cammino per poi entrare dentro.
Vedo Ciro con un ciuffo, e sempre con il taglio al sopracciglio.
Ha lo smoking con una cravatta e le mani incrociate giù che si intravedono le vene.
"Oddio" sussurro a bassa voce.
È bellissimo giuro su dio.
È illegale.
Mi guarda e si lecca le labbra.
Mi avvicino a lui e mi metto di fronte.
"Sei bellissima" dice lui a bassa voce.
"E tu sei stupendo" dico a mia volta.
"Il Signore, inizio e compimento del vostro amore, sia con voi sempre, ripeta con me" si riferisce a me
"io accolgo te come mio sposo, con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita, finché morte non ci separi" dico tutto accompagnato con la voce del prete, per poi mettere l'anello a Ciro.
Le sue mani sono piene di vene e muscolose.
Sono bellissime.
"Adesso ripeta con me" si rivolge a Ciro.
"Io accolgo te, come mia sposa, con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita, finché morte non ci separi." Dice lui guardandomi negli occhi, per poi mettermi l'anello.
Dopo vari discorsi e la preghiera finale, il rito finisce.
"Può baciare la sposa" dice il prete.
Ciro con uno scatto veloce, mette la mano sul mio gluteo e mi avvicina a lui con violenza.
Mi lecca entrambe le labbra per poi morderle.
Ci prendiamo per mano e usciamo dalla chiesa.
"Signori mi spiace interrompere ma adesso i vostri sposi novelli dovranno venire con me a Mergellina a scattare delle foto" dice il fotografo a tutti nostri amici e familiari.
Quando saluto la mia famiglia e le mie amiche e lo stesso fa Ciro, ci incamminiamo verso Mergellina a piedi dato che è vicino.
Ci avviciniamo al lungomare.
"Ciro metti la schiena contro il suo petto, mettigli le mani sui fianchi e guardala" dice il fotografo per poi scattare.
"Ecco bravi così" dice il fotografo per poi scattare un'altra.
"Adesso Arianna siediti sulla ringhiera e fai avvicinare Ciro verso di te, mettigli le mani sul collo e guardalo" dice il fotografo.
Ci mettiamo in questo modo per poi scattare.
Dopo 10 minuti, il fotografo finisce per poi incamminarci dentro una limousine
Quando arriviamo nel ristorante, si apre con una canzone che si chiama marry you Bruno Mars.
Alzo il bouquet per farmi vedere.
Tutte le mie amiche mi corrono incontro per poi abbracciarmi.
"AMO SEI BELLISSIMA" urla Claudia.
"Amore mio grazie" dico felice
Tutte le ragazze urlano di felicità per poi iniziare a ballare.
"Vado a salutare gli altri, arrivo dopo" dico felice mentre mi allontano.
Vado vicino un tavolo dove stanno seduti mia mamma, mio padre, le mie zie, Don Salvatore, e un suo collega.
"Eccola la sposa" dice Don Salvatore per poi abbracciarmi.
Sorrido.
"Ua Salvatò comm è bell sta piccrell" dice il suo collega.
"Grazie" rispondo senza sorridere.
Insomma non so chi sia.
Ho paura.
"A pozz cunoscr natu poc?" Dice lui avvicinandosi.
"Dov'è Ciro?" Dico iniziando ad avere paura.
"Ciro" inizio a chiamarlo
Mentre sto per girarmi, vado a sbattere contro il petto di qualcuno.
Alzo lo sguardo e vedo Ciro che guarda il collega di suo padre con malignità.
"Ciro aiutami" dico con paura.
Ciro lo guarda per poi avvicinarsi a lui.
"Ti prego non ti arrabbiare" gli metto le mani sul petto.
"Amo tranquill" mi consola lui mettendomi il pollice e l'indice sul mento.
Vedo che gli sussurra una cosa all'orecchio.
L'uomo sbianca.
Ciro si allontana per poi dargli una pacca abbastanza violenta sulla nuca.
"Amo che gli hai detto?" Dico guardandolo.
"Na cos" dice con voce roca per poi baciarmi.
"Mammamij comm m staij eccitann" dice lui baciandomi il collo.
"Amo adesso non è il momento" dico ridendo spostandolo di poco.
"Quant tiemp ancor aggià aspettà?" Dice lui con il broncio.
"Presto" dico per poi fargli l'occhiolino.
Mi allontano e lo guardo, vedo che serra la mascella per quanto lo stia provocando.
Poi vedrai caro mio.
Inizio a sfrenarmi con le mie amiche e ballare senza un domani.
Stiamo facendo il trenino, e ballando muovi la colita.
"AHHHH SONO COSÌ FELICE" dico saltando insieme alle mie amiche.