I nuovi arrivati, insieme agli altri quattro si diressero verso la sala da pranzo. I due omega camminavano dietro i quattro alpha, ma Jimin non voleva nemmeno guardarlo quell'omega.
In quel momento si trovavano nella sala da pranzo, la cena era già stata servita. Ad un certo punto la porta venne aperta ed entrò Seokjin con Jihoon tra le braccia.
L'omega si pietrificò nel momento che vide quelle persone davanti ai suoi occhi.
"T-tu..." Sussurrò Seokjin guardando negli occhi quell'alpha che tanto lo aveva ferito.
"Jin..." L'alpha si sorprese vedendolo.
Quell'alpha si alzò dal suo posto e si avvicinò lentamente a Seokjin, che teneva stretto il piccolo tra le sue braccia, come a proteggerlo da quell'alpha. Anche Yoongi si alzò, non gli piaceva vedere un altro alpha vicino a suo figlio.
Kyuhyun guardava quel cucciolo tra le braccia di Seokjin, mentre l'omega cercava di coprirlo. L'alpha si avvicinò maggiormente a Seokjin, tenendosi però ad una certa distanza.
"Q-quel cucciolo..." L'alpha cercò di avvicinare la mano al piccolo, ma venne fermato da un ringhio.
"Non ti avvicinare al mio cucciolo." Ringhiò Yoongi.
Jimin si alzò rapidamente avvicinandosi a Seokjin, subito prese suo figlio tra le braccia, non volendo rischiare che gli accadesse qualcosa.
L'alpha poi alzò gli occhi su Seokjin, il suo sguardo rispecchiava vergogna e risentimento. Un altro ringhio riempì la stanza.
"Non avvicinarti al mio omega." Namjoon usò la sua voce da alpha.
Seokjin corse fuori da quella sala, non sopportando più la situazione che si era venuta a creare. I suoi ricordi lo colpirono dolorosamente; specialmente uno: il piccolo cucciolo senza vita tra le sue braccia.
Tutti videro come Namjoon corse dietro di l'omega, subito dopo aver visto il dolore nei suoi occhi.
"Scusate." Sussurrò l'ospite, avvicinandosi di nuovo al tavolo.
Jimin abbracciò il suo piccolo, guardando l'alpha come se fosse una minaccia; e in parte aveva ragione, quell'alpha aveva provocato un grande dolore a suo cugino. Jungkook guardava la porta da dove era uscito Seokjin, sentendosi in colpa per aver chiamato Kyuhyun.
"Jungkook, non possiamo distrarci, Busan è vicino." Si sentì la voce di Yoongi.
Il minore annuì, continuando a parlare con gli ospiti come se nulla fosse accaduto. Dopo qualche minuto Jimin si accorse di un cambiamento nell'umore del fratello, sembrava agitato mentre si guardava intorno.
"Succede qualcosa, Jungkook?" Chiese Jimin.
"Riesco a sentire l'aroma di Taehyung." Rispose il re di Seoul.
"Potrebbe essere Jihoon, era in camera insieme a Taehyung poco fa." Spiegò Yoongi.
"No... Lo sento vicino." Ringhiò l'alpha al pensiero del suo omega fuori dalla sua stanza.
Jimin cominciò ad osservare la stanza, ma a differenza del minore lui riuscì a vedere Taehyung.
L'omega si accorse di essere stato scoperto dal maggiore e negò con la testa, facendogli capire che non voleva essere scoperto da Jungkook. Taehyung era dietro la porta della cucina.
Jimin si alzò con Jihoon in braccio, diretto verso la cucina. Tutti lo seguirono con lo sguardo, sorpresi nel vederlo aprire la porta della cucina. Dall'altro lato comparve Taehyung col suo piccolo tra le braccia.
Un forte ringhio spaventò tutti i presenti, facendo chinare il capo al minore.
"Taehyung, che ci fai qui?" Chiese serio Jungkook.
"I-io... avevo sete." Fu l'unica cosa che disse.
"Sei debole, potevi chiamare una cameriera." Gli rispose l'alpha. "E hai anche portato il piccolo?"
"Scusami, avevo chiesto a Seokjin di portarmi un bicchiere, ma non è mai arrivato." Spiegò il minore.
"Si che è arrivato, ma una cosa lo ha interrotto e non è tornato da te." Cercò di omettere certi dettagli nella spiegazione, Jungkook.
Il minore decise finalmente di entrare nella sala da pranzo, sedendosi di fianco a Jimin. Jungkook lo seguì, fermandosi dietro di lui, in piedi.
"Hyung, chi sono loro?" Chiese curioso il rosa.
"Tae... Loro sono i re di Daejeon." Gli spiegò sussurrando.
"Daejeon?" Il minore si sorprese. "È-è lei... Kyu..." Taehyung cercò di ricordarsi del nome.
"Cho Kyuhyun." Rispose lui.
"Si! È di lei che Seokjin mi ha..." L'omega non riuscì a finire la frase per colpa del suo alpha che gli tappò la bocca con la mano.
"Taehyung..." Lo rimproverò l'alpha.
Prima di poter continuare la conversazione il piccolo di Taehyung cominciò a piangere e tutta l'attenzione del padre si posò su di lui.
"Jimin, puoi accompagnare Taehyung in stanza?" Chiese Jungkook e l'omega annuì.
I due omega si alzarono, diretti verso la stanza del minore; stando attenti a tutto ciò che accadeva intorno a loro.
"Cosa è successo a Seokjin?" Chiese il minore.
"Beh... come hai notato, è arrivato quello che un tempo era l'alpha di Seokjin..."
"Oh..." Taehyung capì cosa fosse successo.
I due omega arrivarono nella camera da letto, dove lasciarono i cuccioli nella culla.
"Come lo chiamerete?" Chiese Jimin avvicinandosi al neonato.
"Mingyu." Rispose con un sorriso il rosa.
"Mingyu e Jihoon..." Sussurrò il maggiore, ammirando con amore i due piccoli.
I due si spaventarono sentendo la porta aprirsi, ma erano solo Yoongi e Jungkook, entrando con un'espressione indecifrabile in volto.
"Sono arrivati... Le truppe di Busan." Disse repentinamente il castano.
"Noi staremo in una torre dove potremo supervisionare la battaglia, ma se le cose andranno male scenderemo in battaglia." Spiegò Yoongi, sorprendendo i due omega.
"N-no..." Sussurrarono entrambi.
"Noi... L'attacco sta per cominciare, dobbiamo andare." Disse Jungkook avvicinandosi al suo omega.
"Se entra qualche intruso non esitate a scappare." Fu l'ultima cosa che disse Yoongi, prima di ritirarsi insieme all'altro alpha.
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My Prince (YoonMin) ➳ Omegaverse [Italian translation]
FanfictionJimin, principe di Seoul, era destinato a diventarne il re ma, essendo omega, non poteva salire al trono; era letteralmente inutile e per di più veniva anche maltrattato da suo fratello minore. Un giorno, suo padre gli si avvicina e gli dice che dov...