La mattina dopo, alle sette, il primo a svegliarsi fu il più piccolo, gioioso forse ancora più di ieri.
"Ragazzi! Svegliatevi su!" disse Jungkook smuovendo le gambe dei due e le coperte dei loro letti.Hoseok e Namjoon dopo qualche minuto aprirono gli occhi e, dopo diversi sbadigli e passate di mani sugli occhi, si alzarono anche loro.
"Andiamo al Min's Coffee per la colazione? Sono già aperti" chiese con gli occhietti da cucciolo Jungkook, che ormai poco si addicevano al bel fisico che si era fatto con gli anni, ma che faceva ancora effetto sui due ragazzi."Va bene Kookie, prepariamoci" rispose Hobi, e ad uno ad uno occuparono il bagno per una decina di minuti e poi si vestirono.
Una volta pronti, uscirono dall'hotel e tutti insieme si diressero alla caffetteria.Lo stomaco dei tre brontolava in modo un po' rumoroso, e quando arrivarono videro Jimin con un altro ragazzo biondo come lui, forse un po' più chiaro, con gli occhiali e una fascia tra i capelli.
"Ragazzi! Da questa parte!" disse il biondo scuro con un tono squillante, era davvero felice di vederli.Quando i tre finalmente arrivarono al bancone, Jimin presentò il ragazzo che era con lui a Jungkook, Hoseok e Namjoon.
"Lui è Taehyung, il mio migliore amico" e il biondo con gli occhiali sorrise ai tre, facendo loro dei piccoli inchini in segno di saluto e lo stesso fecero loro, per rispetto, dopodiché ad uno ad uno dissero il loro nome.Jungkook poi andò a salutare anche i genitori di Jimin, mentre i suoi amici si inchinarono, andando un po' più in basso visto che erano degli adulti.
Poi tutti e cinque si sedettero ad un tavolo visto che il locale era ancora del tutto vuoto, erano quasi le otto del mattino, ma dato che ancora era periodo di vacanza, quasi nessuno veniva prima delle nove, perciò i ragazzi avevano tutto il tempo per chiacchierare e mangiare qualcosa, senza che Jimin dovesse alzarsi per servire i clienti.
"Mamma, puoi portarci qualcosa per fare colazione? Qua sento gli stomaci che brontolano, non voglio che rimangano a digiuno" domandò gentilmente Jimin alla signora Eun, e la donna sorrise cordiale al figlio e ai suoi amici dicendo "Certo tesoro, ragazzi ditemi pure cosa volete".
I quattro ragazzi fecero la loro ordinazione, leggendo il menù dai grandi pannelli bianchi e rosa pesca dietro al bancone.I tre di Gwangju presero un cappuccino e una fetta l'uno della fantastica torta Kookie, la più venduta da ormai dieci anni, Taehyung prese una tazza di tè e una fetta di cheesecake e Jimin seguì il migliore amico col tè, senza aggiungere altro, voleva essere di compagnia però decise di non appesantirsi troppo.
Parlarono un po' del più e del meno, di tutto ciò che gli passava per la testa, e lo stesso Taehyung che si era appena aggiunto al gruppo sembrava stare davvero bene con Jungkook, Hoseok e Namjoon.
Il ragazzo con gli occhiali inoltre, non smetteva di fissare Jungkook e Hoseok, per via del ricordo che aveva delle lacrime di Jimin quando anni fa era andato con lui a trovare Jungkook.
Jungkook sorrideva molto a Hoseok e alle sue battute, ma tutto ciò che fissava era quasi esclusivamente Jimin, sembrava perdersi nello sguardo del biondo, e probabilmente sarebbe rimasto a guardarlo per ore ed ore.A quel punto, per iniziare finalmente quel discorso che attendevano forse da fin troppo tempo, Taehyung azzardò una domanda, nonostante avesse già osservato per molto il quadro generale che gli si era presentato davanti.
"Senti Jungkook, ma tu per caso stai con Hoseok?" gettò quella bomba, ma non a cuor leggero, anzi dopo un secondo si pentì di quella domanda.Il magenta però, senza esitare disse semplicemente "No", mentre il corvino disse "Io e lui? Ma neanche per sogno" ridendo di gusto subito dopo, e Taehyung ci credette, anche perché poi Hobi aggiunse "Specialmente perché io preferisco tutt'altra cosa, scusami Kookie sei un ragazzo fantastico ma decisamente ciò che hai tra le gambe non mi piace" e finalmente in quel momento Jimin fece come un sospiro di sollievo, mentre tutti gli altri scoppiarono a ridere.
Jimin era veramente felice di quelle parole, il giorno prima non ci aveva totalmente pensato, dal momento che Hoseok stesso gli aveva proposto di unirsi a loro e aveva acconsentito a lasciare lui e Jungkook da soli quando lo lasciarono a casa sua.
Il magenta dopo un po' sì aggiunse alla risposta del suo migliore amico, dicendo "Taehyung, comunque davvero non sto con lui e non ho alcuna intenzione di mettermi con Hobi, prima di tutto perché hai appena sentito da lui una motivazione ben valida e poi perché il mio cuore è già occupato da una persona, che oltretutto siete proprio a questo tavolo" ed esattamente in quell'istante, il suo sguardo puntò proprio su Jimin.
Il viso del dolce biondino si illuminò a festa, dopo quelle parole e quello sguardo tanto innamorato rivolto proprio a lui, non poteva che essere immensamente felice.
Un minimo di affetto, dopo quella dichiarazione, decise di mostrarlo - anche se in quel momento erano presenti giusto due clienti, già serviti da Seungmin - quindi si alzò dal suo posto, che si trovava tra Taehyung e Namjoon, e andò ad abbracciare forte Jungkook, proprio come aveva fatto la sera prima.
Quel caldo abbraccio gli aveva trasmesso talmente tanto amore che non si sarebbe mai più staccato se la madre non lo avesse richiamato dalla finestra.
In quel momento però, non si staccato o facilmente e nel frattempo i tre presenti al tavolo, come anche i due clienti qualche tavolo più in là, guardavano quella che ben presto sarebbe sicuramente diventata una coppia, con gli occhi a cuore, una visione così dolce era difficile da incontrare ogni giorno e di certo faceva bene al cuore.Non dissero nient'altro e poi, quando si staccarono Jimin iniziò a servire gli altri clienti che arrivavano, mentre i tre ragazzi di Gwangju si allontanarono dal locale, lasciando che il biondo facesse il suo dovere senza alcuna distrazione, Taehyung invece restò lì per un po' e quando ci fu un momento libero, decise di chiedere ai genitori di Jimin se fossero disposti ad assumerlo.
Finite le superiori infatti Taehyung cercava un lavoro, e vedendo che in caffetteria erano esclusivamente loro tre a gestire il tutto, pensò che un paio di mani in più non gli sarebbero dispiaciute.
Eun e Seungmin furono davvero felici di quella proposta, così come anche Jimin, l'idea di lavorare insieme al suo migliore amico lo faceva sentire felice e sicuramente un po' più leggero, avrebbe finalmente potuto dividere il grande grande carico del servizio insieme a lui, e questo voleva dire, non solo dimezzare la fatica, ma anche divertirsi ancora di più, in compagnia del suo amico più fidato.
Arrivati alla sera, Eun, Seungmin, Jimin e Taehyung si ritrovarono soli nel locale.
Il biondino con gli occhiali aspettava solo una risposta dei genitori di Jimin, e quella risposta tanto attesa fu più che positiva.
Seungmin infatti, il vero e proprio capo della caffetteria, disse al giovane "Taehyungie, sei ufficialmente assunto al Min's Coffee, già da domani mattina potrai iniziare a lavorare qui con noi" e il ragazzo ne fu davvero molto felice, e si inchinò di fronte ai due adulti.
Finalmente aveva un lavoro, che seppure molto stancante, lo avrebbe fatto affaticare solo un po', proprio per la gioiosa e dinamica presenza del proprio migliore amico.
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My only baby [Jikook]
FanfictionJimin e Jungkook si conoscono fin da piccoli, questo perché i loro genitori lavoravano insieme in un cafè di Busan, ma per questioni familiari sono costretti a separarsi per molto tempo. Dieci anni più tardi i due ragazzi si incontreranno di nuovo...