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Clarke si svegliò nel bel mezzo della notte disorientata, non capiva dove fosse.
Si girò di fianco e trovò Bellamy. Erano entrambi per terra. Si girò dall'altro lato e sul divano trovò Murphy, ma delle sue amiche nessuna traccia.
Accese il suo telefono per guardare l'orario e lesse che erano le 10:34. Cazzo! Era tardissimo, avevano già perso più di due lezioni!
"Bellamy, Bellamy svegliati" Provò a scuoterlo delicatamente Clarke per svegliarlo.
"Bellamy!" Urlò sussurando il più possibile, dato che non si svegliava e il suo mal di testa post-sbornia iniziava a farsi sentire.
"Perché mi hai sparato?" Clarke rimase pietrificata, ricordava tutto? Ma poi avrebbe saputo che lei lo aveva fatto per proteggere Madi, giusto?
"Non avrei mai fatto del male a Madi" Continuò lui, sempre dormendo e Clarke non capiva se stesse sognando o altro.
"Bellamy mi dispiace" Disse lei cercando di trattenere le lacrime, ma una le scese sulla guancia lo stesso.
"Io ti amavo e tu hai premuto il grilletto" Clarke già distrutta da quella conversazione, si immobilizzò a sentire quella frase.
No. Non era possibile. Lui non l'amava. Ne era sicura e poi adesso stava solo sognando, niente di più, non era niente vero.
"La testa e il cuore" La testa e il cuore, giusto. Clarke si asciugò velocemente le lacrime e corse via da quella stanza, rinunciando a svegliare lui e Murphy.

Corse tra i corridoi più veloce che poteva, doveva trovare Raven, voleva raccontarle tutto.
Appena arrivò in camera della sua amica, però la trovò vuota, mi sa che aveva lezione a quell'ora.
Ritornò sconfortata in camera sua, oggi non aveva voglia di andare in classe.
Si sedette sul letto e prese un foglio per disegnare qualcosa. Riuscì a disegnare soltanto lei che parlava alla radio per i 2199 giorni durante il Praimfaya.
Ma lei lo amava? Lei amava Bellamy? Non lo sapeva nemmeno lei, cioè non lo aveva visto mai più di un amico, non aveva avuto mai il tempo di pensarlo in un altro modo.
"Hey" Octavia entrò in stanza.
"Hey" Rispose solamente così Clarke, non aveva nessuna voglia di parlare e non fece nemmeno caso a Octavia che guardava il suo disegno.
"Clarke ricordo tutto e so che anche tu lo fai" Clarke si girò a guardare la sua migliore amica.
"Tu... ricordi?" Octavia annuì e sorrise per metà.
"Da quando?" Chiese Clarke e ancora incredula della situazione.
"Sta mattina" Octavia guardò in basso, il perché non lo sapeva nemmeno lei, ma non fece nemmeno in tempo a rialzare la testa che Clarke l'abbracciò.
"Mi dispiace aver preso l'iniziativa di venire qui, senza dirvelo, ma..." Non sapeva come continuare, mentre ormai le lacrime le scendevano dagli occhi.
"Clarke tranquilla, lo avrei fatto anch'io" Octavia le sorrise e Clarke ricambiò.
"Anche Raven" Octavia scosse la testa non capendo.
"Anche Raven ricorda" Clarke continuò e Octavia annuì, ne era felice anche se lei e Raven non avevano mai legato molto.
"E Bellamy? Lui ricorda?" Octavia provò speranzosa.
"No, ma-" Venne interrotta dalla porta della stanza che si spalancò.

Finalmente anche Octavia ricorda <3 Spero che il capitolo vi sia piaciuto 💓

uli

Do you remember me? ~Bellarke fanfiction~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora