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"Come caspita ti sei vestita?!" Clarke rimproverò Octavia appena la vide.
"Sono dei pantaloncini e una maglietta, cosa c'è di sbagliato?!" Lei si guardò dall'alto al basso per capire cosa non andasse.
"Stiano andando in discoteca, non in mezzo ai campi"Clarke aprì l'armadio e iniziò a cercarci dentro.
"Tu non volevi nemmeno venire e ora ti lamenti di come mi sono vestita?" Octavia era abbastanza scioccata dalla situazione.
"Provati questo" Clarke le lanciò un vestitino e lei andò in bagno a provarselo. 
"Come sto?" Chiese appena uscì da quella stanzetta e si guardò allo specchio.
"Meglio di prima sicuro" Clarke le passò anche una borsa abbinata.
"Chi l'avrebbe mai detto, Blodreina con un vestito" Octavia rise, ma fece anche una faccia disgustata allo stesso tempo.

Finalmente erano arrivate in discoteca e con loro c'era pure Raven, che erano passate a prenderla prima di uscire dal college.
"E ora che si fa?" Chiese Clarke appena si trovarono vicino al bancone dei cocktail presso la pista da ballo.
"Dovremmo ballare, ma dato che non sappiamo farlo, resteremo qui tutto il tempo" Raven aveva ragione, sull'arca nessuno gli aveva mai insegnato a ballare.
"Hey" Octavia diede un colpetto sulla spalla di Clarke.
"Sono Miller e Jackson, no?" Continuò e Raven, dopo essersi concentrata, li individuò.
"Bene, altri due trovati" Clarke era contenta di averli trovati, anche se non aveva mai avuto un rapporto così stretto con loro.
"Non si ricordano niente, giusto?" Octavia li vide mentre scherzavano con suo fratello e Murphy.
"No, altrimenti non penso che facciano così finta di niente" Clarke annuì, confermando la sua teoria.
"Qualcuno però poteva pure insegnarci a ballare sull'Arca dai" Dopo qualche minuto, Raven si lamentò.
"Principessa" Bellamy si avvicinò alle ragazze senza preavviso, facendo saltare in aria tutte.
"Mi concedi questo ballo?" Si inchinò pure e gli tese la mano, ma Clarke non fece altro che ridere.
"Mi dispiace Bellamy, ma non so farlo" Cercò di trattenersi, ma Bellamy la prese già per una mano e la trascinò in pista.
"Dai su, ti credevo peggio principessa" Bellamy accennò un sorriso mentre ballavano un lento.
Clarke non capiva cosa stava succedendo dentro di lei. In quel momento si sentiva a casa, libera e non voleva dire niente a nessuno, non voleva che Bellamy ricordasse, altrimenti l'avrebbe odiata. Però non poteva nemmeno mentirgli per sempre.
"Sei stupenda" Disse Bellamy e Clarke arrossì. Cosa stava accadendo tra quei due?
"Grazie" Riuscì a dire a malapena, presa dall'imbarazzo.
"Mi piace come sei vestito" Lei cercò di complimentarsi anche con lui, nonostante fosse immersa nel capire bene i suoi sentimenti.
Bellamy sorrise e Clarke si incantò a guardarlo. Ma come aveva fatto a sparargli? Come aveva fatto ad ucciderlo? Uccidere proprio lui? Se potesse tornare indietro, non rifarebbe lo stesso errore.
"Clarke..." Bellamy sussurrò lentamente il suo nome.
"Si?" Clarke non stava capendo molto la faccenda.
"Mi piaci. E tanto" Alle parole di Bellamy, Clarke si fermò di colpo e arrossì.
"Bell..." Provò a parlargli, ma le labbra di quel ragazzo erano già sulle sue.

Hey spero che il capitolo vi sia piaciuto 💓

uli

Do you remember me? ~Bellarke fanfiction~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora