allora ci tengo a precisare che non è un capitolo della storia ma solo un capitolo dove vi racconto le mie avventure da disagiata. Allora in pratica stamani stavo sullo skate nel condominio della mia zia. Stavo andando normalmente proprio tranquilla, mi distraggo 1 secondo e prendo l'unico spazio che c'era della grata.. io penso che se riprovo a prenderlo non riesco. vabbe sicche prendo li quello spazio e faccio un volo(nel mentre lo skate vola in giappone) e atterro facendo una storta, solo che mi si era girata la gamba e mi ero tutta intrecciata quindi è peggio di una storta. sto in terra ferma e non riesco a muovermi perché ho proprio 1 minuto in cui nom sentivo ne proprio il mio corpo ne la mente, ero proprio vuota vi giuro ero convinta di essere morta. Dopo un po tipo riesco a tornare in me e tipo mi alzo senza appoggiare il piede a vado a sedere su un muretto con la mia migliore amica accanto che mi reggeva l'acqua fredda sopra e cercava di massaggiarmi la caviglia per vedere se si sgonfiava un po. Vabbe abbiamo passato quasi mezza mattinata cosi e poi sono tornata a casa mia. Vabbe sicche vado a casa e lì inizia proprio l'inferno. Tutto il dolore che non avevo sentito, o che comunque avevo sentito in modo lieve minuti dopo la caduta, è venuto fuori tutto insieme appena mi sono seduta sul divano. Poi niente ho messo del ghiaccio e della pomata, ho un po mangiato e poi mi sono addormentata. Appena mi sono svegliata c'era tipo mio babbo che mi ha iniziato a fasciare la caviglia e ora sembro bum(killing stalking fan fatevi sentire).. questa è la mia situazione :
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per altre mie avventure scrivetemi nei commenti che magari ci faccio anche un nuovo libro HAHAHAH
