Fede's pov
Mancano poche ore alla partenza e la mia ansia inizia a crescere.
Dopo il discorso motivazionale di Farlan e Isabel siamo rimasti quasi tutta notte sulla terrazza. Quella sera mi ero ripromessa che avrei detto a Levi quello che provo, ma non ci sono riuscita.
Il giorno dopo abbiamo avuto un allenamento intensivo e abbiamo fatto delle lezioni su tutto ciò che riguarda i giganti e la formazione da tenere durante il viaggio, e ovviamente non ho avuto l'occasione giusta per dichiararmi.
L'unica notizia positiva è che la partenza della missione era stata spostata al pomeriggio e non più al mattino, quindi eccomi qua a farmi un bagno caldo prima del ritrovo."Sorellona, hai finito? Devo prepararmi anche io!" non aspetta neanche la mia risposta che subito spalanca la porta ed entra in bagno.
Io mi arrendo ed esco dalla vasca da bagno e mentre mi asciugo, Isabel da vita ai pensieri che mi tormentavano da quando mi ero svegliata.
"Dovresti andare da Levi... se aspetti il momento giusto continuerai a rimandare lo sai?"
"Come l'hai capito?"
"Sono tua sorella e ti conosco meglio di me stessa! Si vede che c'è qualcosa tra di voi... il problema è che nessuno dei due si sveglia a dire qualcosa! Neppure i miei piani sono andati a buon fine con voi due! Quindi ora ti cambi e vai da lui!"
Finisco di indossare la divisa e mi do una sistemata allo specchio.
"Ma forse è meglio che..."
"Shhhhhh non voglio sentire niente! Esci da qui subito!" Mi interrompe e inizia a spingermi fuori dalla stanza.
"Ok va bene! Vado!"Mentre mi dirigo verso la sua camera, inizio a pensare a quello che potrei dire o dovrei dire ma mi sembra tutto così stupido e senza senso!
Arrivo davanti alla porta. Sto per bussare ma mi blocco... prendo un bel respiro.
In caso mi darà un calcio, mi sbatterà fuori e chiuso il discorso no?Busso e in un primo momento non ricevo risposta... magari non vuole incontrare nessuno.
"Chi è?"
"AH! Ehm... sono io, Fede!"
"Entra!"
Apro un po' titubante ed entro chiudendo la porta dietro di me. Mi guardo attorno e come immaginavo la stanza è ordinata, pulita e profumata. Tipico da uno compulsivo della pulizia come Levi! È stata la prima cosa che ci ha insegnato a fare nella città sotterranea.
Esce dal bagno mentre si allaccia la camicia.
Mannaggia! Potevo arrivare 1 minuto prima!Mi fissa e io inizio a parlare senza pensare.
"Invidio la tua stanza! Dovresti passare in camera mia! Ehm.. oddio, cioè... intendo per pulire! Con Isabel è un po' difficile tenere ordinato." Sorrido grattandomi la testa.
No.. non ci riesco!
"Ok ora vado... Volevo dirti solo questo! Ci vediamo tra poco alla stalla."
Mi giro per andarmene quando inizia a parlarmi.
"Bugiarda..! Cosa volevi dirmi?"
Ora o mai più!Mi fermo e lentamente mi giro verso di lui e lo guardo.
"Levi... è da un po' di tempo che ho iniziato a provare qualcosa di più che una semplice amicizia... ecco... mi piaci!"
Senza tardare un attimo le mie guance divampano e non riesco più a sostenere il suo sguardo e guardo altrove, anche se lui continua a fissarmi.
Cazzo, perchè non dice niente? Questo silenzio mi uccide..."Sai una cosa? Forse ho sbagliato! Volevo dirtelo prima di partire perché non sappiamo cosa succederà oggi e quindi ho pensato che fosse il momento, ma non lo era giusto?? Ok ora sarà meglio che vada via davvero!"
Faccio per andarmene, ma lui mi blocca per un braccio.
"Lo sai che chiacchieri tanto quando ti agiti e sei in imbarazzo?!"
Stavo per rispondergli quando mi prende per i fianchi e mi bacia.Mi sfugge un gemito di sorpresa, ma subito dopo le mie mani si fiondano sui suoi capelli, quasi a volermici aggrappare per non staccarmi più!
È un bacio così dolce, quasi premuroso.
Ho aspettato tanto questo momento che ora vorrei non finisse mai!Ci allontaniamo il tanto che serve per guardarci negli occhi.
"Ti prego... fa in modo che questo però non ti distragga dalla missione di oggi!"
"N-non succederà."
Appoggia la sua fronte alla mia.
"Hai un tempismo di merda comunque!"
"Ehiiii ma che???" Mi stacco ma non troppo, non voglio perdere quel contatto fisico."Potevi tranquillamente dirmelo una volta tornati dalla spedizione!" Si allontana e va verso il letto dove ci sono la giacca e la sua sciarpina pronti per essere indossati.
"Si, ma dovevo farlo adesso perché..."
"No! Fede ti ho detto che torneremo sani e salvi. È la prima di tante missioni che affronteremo. Dovremo farci l'abitudine!"
Si siede con lo sguardo perso nel vuoto e sta zitto..."C'è qualcosa che non va?" Mi avvicino e mi siedo.
"Continuo a domandarmi se entrare nel corpo di ricerca per salire in superficie sia stata una buona idea..."
"Ne abbiamo già parlato,Levi! Lo sai benissimo che eravamo tutti d'accordo!""Si.." Finalmente ritorna a guardarmi e senza staccare gli occhi dai miei, mi da un altro bacio.
"Sto realizzando solo ora che è una cosa che avrei voluto che accadesse molto tempo fa."
"E dovevi aspettare per forza me?!? Di solito sono gli uomini a fare il primo passo!" Sdramatizzo un po'.
Mi sorride... è così raro e fottutamente bello quando lo fa che mi blocca il respiro.
"Non sono bravo con questo genere di cose..."All'improvviso la porta si spalanca e una Isabel felice e con stampato un sorriso a 3000 denti entra in camera.
"ISABEL!!!!!" Io e Levi lo urliamo all'unisono.
Levi va verso di lei e la prende per un'orecchio.
"Maledetta mocciosa! Lo sai che si deve bussare prima di entrare?!?!?!"
La scena che mi si presenta davanti era troppo esilarante per non ridere."Ahiii! Non mi interessa! Sono talmente felice che non sento dolore! Ahiii!"
"Aspetta un attimo... hai pure origliato fuori dalla porta?!"
Con una mossa da ninjia riesce a staccarsi dalla presa di Levi e corre verso la porta.
"Si e sono al settimo cielo!! Comunque mancano 10 minuti. Sbrigatevi!!" E ricomincia a correre fuori."Come??? È già ora di andare??" Non mi sono nemmeno accorta di come è passata velocemente la mattinata.
Prendo la sciarpa di Levi, mi alzo, vado vicino a lui e inizio a legargliela al collo come fa sempre.
All'inizio è sorpreso ma mi lascia finire.
"Levi! Mettiamocela tutta!"
Annuisce guardandomi negli occhi e andiamo.Siamo tutti riuniti davanti al cancello con i nostri cavalli ad aspettare l'ordine del capitano Erwin.
Il nostro gruppo è formato da me, Isabel, Levi, Farlan e Mike. Il compito è avvisare gli altri compagni alla nostra sinistra quando avvistiamo un gigante con un fumogeno e quindi evitarlo in qualche modo. Dobbiamo limitare scontri il più possibile."Allora sei felice sorellona?"
Isabel si trova affianco a me e capisco che è in contrasto tra gioia e ansia.
"Si, certo che lo sono! Ma ora stai attenta!"
"Quando torniamo mi racconterai come è andata!"
Capisco che anche se è rimasta fuori dalla stanza ad ascoltarci vuole sapere più dettagli sulla faccenda.
"Certo!" In quell'istante appare Erwin sul suo destriero.
Ci fa un discorso motivazionale e di incoraggiamento, dopodiché le porte si aprono e partiamo.Mentre cavalchiamo e ci mettiamo in posizione, guardo verso Levi. Anche lui si è girato a guardarmi.
Con uno sguardo capisco che mi sta pregando di stare attenta. Annuisco e gli faccio capire che questo vale anche per lui. Mi annuisce e iniziamo ad andare più forte!
STAI LEGGENDO
Insieme... Per sempre!
FanfictionQuesta storia l'ho scritta un po di tempo fa! Solo ora ho deciso di condividerla e continuarla... ❤️ Spero vi piaccia! "Devo tutto a quel ragazzino che 3 anni fa ci trovò in un angolo di una casa abbandonata nella città sotterranea... se non fosse...