Insieme... Per sempre!

La chiave

Levi's pov

Dopo un po' che eravamo dentro la vasca della acque termali, ci siamo accorti che ai lati, vicino alle pareti di roccia, ci sono dei posti dove sedersi rimanendo in acqua.

Ora sono seduto, con la schiena appoggiata alla parete, con Fede messa sopra di me.
Accarezzo le sue gambe che sono rannicchiate alla mia destra mentre, con l'altro braccio, sorreggo la sua schiena e le accarezzo il fianco.
La sua testa è adagiata sul mio petto ed è da dieci minuti che ha gli occhi chiusi.
Probabilmente si è addormentata; facile stando in quest'acqua calda che ti culla.

Cerco di stare il più fermo possibile per non svegliarla.
Non riesco a staccarle gli occhi di dosso.
È così bella e serena che mi trasmette tranquillità al solo guardarla.
Sento le palpebre sempre più pesanti.
È da troppo che non dormo senza pensieri e ora lei mi sta conciliando il sonno.
Alla fine chiudo gli occhi e appoggio la testa alla parete dietro di me.

Non riesco ad addormentarmi del tutto perché non voglio lasciare la presa, però mi sto rilassando tantissimo.
Dopo qualche minuto sento Fede muoversi un po'.
Fede: "Amore... stai dormendo?"
Levi: "No... sono sveglio."
Mi accarezza delicatamente la guancia e io giro la faccia verso di lei e poi apro gli occhi.
La guardo mentre lei mi sorride e a tratti sembra che cerchi di trattenere una risata.
Levi: "Che c'è?"
Fede: "Non ti sei accorto di niente?"
Levi: "Di cosa?"
Fede: "Non importa."

Rifletto sugli ultimi istanti e appena ripenso a quello che mi ha detto, capisco a cosa si riferisce.
Levi: "Tsk...che scema."
Fede: "Aaaah, ci sei arrivato adesso? Questo vuol dire che ti piace un po', o per lo meno l'hai trovato come una cosa normale."
In effetti non mi sono neanche reso conto che mi ha chiamato "amore"; o meglio, in realtà si, ma non mi ha dato fastidio.
Ovviamente, però, non voglio dargliela vinta.

Levi: "È solo perché sono rilassato e non ti stavo ascoltando."
Fede: "Faccio finta di crederti!"
Levi: "Va bene... amore.."
Si tira su per guardarmi meglio e, prima che aggiunga altro, avvicino il suo viso al mio e la bacio.
Lei, senza staccarsi dalle mie labbra, si mette a cavalcioni su di me stando attenta alla gamba.
Elimina ogni distanza dalle nostre intimità e inizia a premere tutto il suo corpo al mio.

Il bacio diventa passionale e il basso ventre si riaccende in un attimo.
Fede: "Possiamo stare qua per sempre, solo io e te... dimenticandoci di tutto quello che succede all'esterno?"
Levi: "Vorrei tanto che fosse possibile, credimi..."
Mi butto di nuovo sulla sua bocca, mentre le mie mani passano sul suo corpo delicatamente nei pressi dei lividi.
Le sue mani percorrono il mio petto per poi scendere fino ad arrivare al mio pene.
Lo prende e, dopo essersi alza un po', lo indirizza e risedendosi entro dentro di lei.

Gemiamo insieme.
Non potrei mai averne abbastanza di lei.
Mi aggrappo ai suoi fianchi e inizio a muovermi, ma lei mi ferma. Mi prende e mi blocca le mani alla parete dietro di me.
Mi guarda negli occhi mentre sorride maliziosa e ricomincia dando il ritmo su di me.
Mantiene la presa sui miei polsi, impedendomi di toccarla.
Posso solo guardarla mentre si muove, facendo crescere il piacere ad ogni spinta.
Levi: "Non sai quanto mi ecciti quando fai così!"

Fede: "Ah si? Dimmi perché..."
Levi: "Lo sai il perché..."
A quel punto inizia a spingere verso di me più forte e un gemito sfugge al mio controllo.
Voglio prendere il suo corpo e tuffarmi sul suo seno, ma continua a tenermi bloccato.
Fede: "Voglio sentirtelo dire..."
Levi: "Tsk..."
Sposta le mani dai miei polsi e intreccia le dita alle mie, senza spostarle dalla roccia.
Appoggia la fronte sulla mia e comincia ad ansimare forte per quanto sta godendo.

Levi: "Mi eccita guardarti mentre ti muovi
seguendo il tuo piacere, mi eccita il fatto che tu vuoi importi su di me e... mi eccita ciò che mi viene proibito di fare."
Mi guarda e leggo nei suoi occhi che tutto ciò la sta portando allo stremo.
Levi: "E ora mi stai negando di prenderti e farti mia..."
Fede: "Già... perché lo sto facendo io con te!"