Insieme... Per sempre!

Al chiaro di luna

Fede's pov

Arriviamo in una camera del castello. Entriamo e, tra un bacio e l'altro, l'eccitazione inizia a salire.
Passo a baciargli l'orecchio per poi scendere sul collo.
Peccato che qualcosa distrae Levi. Lascia la presa e mi fa cadere per terra.
"Ahia!! Ma sei scemo?"
Mi massaggio le chiappe per far passare più in fretta la botta. Lo guardo e capisco subito cosa gli sta passando per la testa.
Mi alzo e mi metto davanti a lui.

"Non ti preoccupare... non è così male in fondo! Poteva essere peggio... possiamo cercare un'altra stanza se vuoi.."
"Da quanto tempo è disabitato questo posto?"
"Non lo so.. forse qualche mese..."
Mi sono messa davanti per bloccargli la visuale, ma lui mi mette una mano in faccia e mi sposta di lato.
Va verso il comodino e passa un dito sopra, facendolo scorrere da parte a parte.

"Guarda qui che lerciume!"
Mi metto una mano in faccia. Cazzo! So già che non troveremo mai un posto dove stare comodi.
Si gira verso il letto e fa una smorfia.
"Tsk... se tu pensi che mi stenderò nudo su questo letto ti sbagli di grosso!"
Mi avvicino e in effetti ha ragione.
Queste lenzuola hanno decisamente bisogno di una rinfrescata.
"E se cerchiamo un'altra stanza? Magari ne troviamo una più pulita... oppure prendiamo i sacchi a pelo. Possiamo stenderli sopra..."
"Tsk... aspetta."
Esce dalla stanza e non ho idea di dove sia andato.

Sbuffo, vado verso la finestra e la apro.
Mi affaccio e vedo una bellissima luna piena che illumina tutto il paesaggio intorno al castello. L'unica cosa che si sente in questa landa pacifica è il suono delle cicale e dei grilli.
Tutto ciò trasmette una tranquillità assoluta.
Improvvisamente, però, un pensiero passa nella mia testa e il panico si può leggere nei miei occhi.
E se Levi è andato a prendere straccio e scopa per pulire tutta la stanza?

Come se mi avesse sentito Levi riappare e mi viene incontro, ma in mano non ha quello che pensavo.
"Ahhhh meno male! Hai preso i sacchi a pelo. Ehi, perché hai addosso il dispositivo?"
Levi non mi risponde, mi lancia i sacchi che prendo al volo e subito dopo mi spinge fuori dalla finestra.
"LEVIIIIIIIII!"

Sto precipitando, ma il tutto dura un secondo prima che Levi, lanciandosi anche lui, mi prende al volo e con il dispositivo raggiungiamo la cima di una torre.
Atterriamo e mi lascia giù.
"Ma sei pazzo?????? Che ti salta in mente??? Non potevi semplicemente prendermi in braccio???"
Faccio una pausa per riprendere fiato e lui nel mentre si slaccia il dispositivo.
"E poi era troppo faticoso per te utilizzare le scale???"
"La porta collegata a questa torre è chiusa. E poi è stato divertente... dovevi vedere la tua faccia!"

Fa un mezzo sorriso e prende i sacchi a pelo che stavo ancora stringendo tra le braccia.
"Divertente?!?! Tsk..."
Lo guardo malissimo e mi allontano avvicinandomi al cornicione della torre.
È veramente alta e da qui il panorama è mozzafiato... grazie al chiaro di luna si riesce a vedere tutta la valle.
Sono talmente assorta da questa vista che non mi accorgo che lui si è messo dietro di me.

"Tanto so che non hai avuto paura... ti ha dato solo fastidio che ti abbia colto alla sprovvista..."
"E che ne sai tu???" Continuo a guardare davanti a me senza degnargli di uno sguardo.
"Vuoi dire che non ti fidi di me?"
"E questo che c'entra? Ovvio che mi fido ciecamente di te, ma non mi sembra un motivo valido per lanciare la tua ragazza fuori dalla finestra!!!"
"Ah... non si fa?" Cerca di fare lo spiritoso ma non funziona in questo momento.
"Quindi non è una cosa romantica portare la persona che ami in un posto così bello?"
"Non in questo modo! Aspetta... cosa hai detto?"

Incredula dopo quello che ho sentito mi giro e di colpo mi trovo le sue labbra sulle mie.
Mi sta baciando con foga e io, ormai arresa, mi aggrappo al suo collo.
Non riesco a stare arrabbiata per più di cinque minuti con lui.
Si stacca e, senza dire niente, mi prende la mano e mi porta dove ha disteso i sacchi a pelo.