Cinque anni

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Fede's pov

"Eren! Quante volte te lo devo dire?? Non puoi agire sempre d'impulso! Ogni tanto bisogna usare la testa."
"Si, vice Fede!"
"Rifai il percorso dall'inizio e stavolta ci saranno anche Mikasa e Jean! Da voi due voglio più collaborazione. Non potete combattere i giganti da soli. Il gioco di squadra è fondamentale durante le missioni."
"Si, vice capitano!"
Mi rispondono in coro e poi partono con il movimento tridimensionale verso il percorso in mezzo alla foresta.

Mi giro e comincio a dare direttive anche al resto del gruppo.
"Armin, tu devi attaccare di più. Non fraintendermi, va bene pensare ed analizzare la situazione. Hai una mente brillante, ma devi imparare di più a livello fisico."
Abbassa lo sguardo e sa che ho ragione.
"Reiner e Annie, voi due andate con Armin e aiutatelo a migliorare... so che con voi può farcela."
Annuiscono e insieme partono tutti e tre.

"Sasha, pensi che non ti abbia visto?"
Mette subito le mani dietro alla schiena. Palesemente sta nascondendo il pezzo di pane che ha conservato fino ad adesso.
"Secondo te, durante un attacco da parte dei giganti, hai il tempo di fermarti a mangiare?"
"Mi scusi, vice Fede..."
"Sasha farai il percorso con Marco e Christa... e infine l'ultimo gruppo sara formato da Berthold, Connie e Ymir."
"Si, vice capitano!"

Li vedo partire tutti insieme ed addentrarsi nel percorso ad ostacoli con le sagome dei giganti.
Questi cadetti hanno decisamente bisogno di migliorare, anche se ho notato subito alcuni soggetti interessanti.

Armin si è distinto fin da subito per la sua mente eccezionale.
Reiner è un ottimo soldato che si preoccupa e aiuta tutti, mantenendo unito il gruppo.
Mikasa è la più forte di tutti. Vuole sempre fare tutto da sola, assicurandosi così che nessuno finisca ferito, con un occhio di riguardo in più verso Eren.
Mi ricorda decisamente qualcuno di mia conoscenza.
E infine c'è Eren, che non esalta in forza e mente, ma la sua determinazione di annientare i giganti è a livelli inimmaginabili.

Li osservo mentre percorrono la foresta, concentrati ad arrivare fino in fondo e subito mi viene in mente la prima volta che  ero io lì al posto loro.
Sono passati ormai poco più di cinque anni da quando io, Isabel, Levi e Farlan siamo arrivati in superficie.
Mi sento gli occhi lucidi al pensiero di questi ricordi.

~ Qualche giorno prima ~

Apro gli occhi e mi ritrovo sdraiata con il sole in faccia. Non capisco dove sono finché non mi tiro su a sedere.
Mi guardo attorno e realizzo di essere sulla cima del wall Rose.
"Sorellonaaaaa! Cosa ci fai lì? Vieni qua con me."
Noto Isabel seduta sul ciglio delle mura e con la mano mi fa gesto di avvicinarmi.
Mi alzo e mi metto accanto a lei.
"È così bello e tranquillo qui, non trovi?"
"Si, Isabel, hai ragione."

Rimaniamo così per un po' a goderci la giornata, quando improvvisamente qualcuno mi chiama.
"Ehi... che ci fai qui da sola?"
Mi volto e vedo Levi avvicinarsi a me.
"Non sono qua da sola.. sono qua con Isa.. bel.."
Mi rigiro verso mia sorella, ma lei non c'è.
"Hai di nuovo le allucinazioni?"
Mi alzo in piedi e faccio un giro su me stessa osservando lo spazio circostante, ma di Isabel neanche l'ombra.

"Levi, lo giuro! Era qui fino ad un attimo fa!"
"Fede.. ti prego non ricominciare.."
"No!! Non sono pazza! Isabel era qui!"
Un istante dopo sento delle urla provenire dalla città.
Scendo immediatamente con il dispositivo e atterro sul tetto di una casa.
Levi mi segue.
"Dove stai andando?"
"Non hai sentito? Quelle erano le grida di Isabel! Ne sono sicura."
"Non ha urlato nessuno Fede.. è tutto nella tua testa. Ti supplico, basta dire stupidaggini!"

Insieme... Per sempre!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora