VII - ᴛᴇʟʟ ᴍᴇ ᴡʜʏ

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C'erano due cose che Iwaizumi odiava di più di Oikawa Toru.

La prima era chi frugava tra le sue cose senza aver chiesto il permesso.

La seconda era Oikawa Toru che frugava tra le sue cose senza aver chiesto il permesso.

-Shittykawa...- Borbottò minaccioso mentre l'altro impallidiva.

Come se si fosse appena ricordato di essere in pericolo di vita, il mago tornò a ripararsi dietro Matsukawa.

-Hai rovistato tra i miei oggetti personali. Ancora.-

-E' stato un incidente!-

-Hai spezzato la mia spada a metà.-

-E' stato un incidente anche quello!-

Iwaizumi grugnì infastidito e incrociò le braccia.

Oikawa lo faceva andare su tutte le furie.

-Non puoi aggiustare la spada con la magia?- Domandò Matsukawa.

-L'ho già fatto!- Piagnucolò il colpevole. -Ma Iwa-chan ha deciso comunque di darmi la caccia per tutto il bosco.-

-Perchè devi smetterla di fare tutto quello che ti passa per il cervello!- Esplose Hajime. -Quante volte ti ho detto che non devi ficcare il naso in camera mia?-

Oikawa finse di contarle sulle dita di una mano: -Tre...-

Lo sguardo di Iwaizumi lo fece ricredere.

-... mila?-

Haijime inspirò a fondo e si schiaffeggiò mentalmente. Era colpa sua se si trovava costantemente in compagnia di quell'imbecille.

-Aspettate un secondo.- Il ragazzo dai capelli bianchi a punta portò le mani avanti. -Tu saresti il mago?-

La testa di Oikawa sbucò sopra la spalla di Matsukawa.

-Non mi piace quel tono così sorpreso.-

-E' che sei così...- Il ragazzo gesticolò impanicato. -E invece il tuo amico è così...-

Oikawa decise finalmente di farsi vedere e Iwaizumi combattè contro l'istinto di attuare la sua vendetta.

I capelli castani erano spazzolati verso l'esterno e gli occhi della stessa tonalità emanavano un certo scetticismo.

Toru non era semplicemente attraente: aveva fascino, una qualità che Iwaizumi odiava ammettere.

I lineamenti armoniosi del volto gli conferivano un'aria affabile e mistica oltre che, secondo Hajime, tremendamente insopportabile.

Indossava un ampio mantello color carbone con un alto colletto dal bordo rosso che era tenuto insieme tramite una spilla in osso a forma di teschio.

La tunica scura si apriva a metà su dei pantaloni attillati dello stesso colore e un paio di stivali di cuoio.

La calzatura bianca superava il ginocchio e terminava quasi all'altezza della coscia.

Un abbigliamento del genere sarebbe stato ridicolo, indossato da chiunque altro.

Oikawa Toru, invece, era capace di trasformare un costume da Carnevale in un capo all'ultima moda.

Almeno secondo il suo punto di vista.

Per Iwaizumi rimaneva comunque un abbinamento di colori grottesco.

-Stavi per dire che io sono così attraente in confronto al mio amico da non passare affatto per un mago oscuro, vero?- Suggerì lo stregone.

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