Tu sei T/n una ragazza che, dopo aver subito la perdita della sua
famiglia, si è allenata per diventare uno spadaccino ammazza demoni. Con l'aiuto di un ragazzo corvino rincomincerà a credere nell'amore.
La storia non seguirà del tutto l'anime e il...
Abbiamo deciso di fare un giro per la città, stavo guardando per terra quando noto che la bionda aveva lo sguardo perso nelle bancarelle, era completamente persa nei suoi pensieri.
Mi misi a fissarla, in tutti questi anni ho capito di amarla e senza di lei non potrei fare letteralmente niente.
Flashback T/n: sai questa domanda la dovrei fare io a te, visto che ti sei messo a fissarmi prima tu. Non è che sei uno stolker?
Chiesi divertita dalla situazione.
Tomioka: cos- no no io non sono uno stolker.
Fine flashback
A quel pensiero mi ritrovai a sorridere come un ebete. Lei è perfetta, bellissima. Amo tutto di lei, i suoi capelli biondi che ricadono sulla faccia per coprire quelle cicatrici tristi ma anche piene di emozioni, mi ricordo quando mi ha parlato della sua vita, si era messa a piangere e io la consolavo abbracciandola.
-
Tomioka: quindi è per questo che hai questa cicatrice.
Dissi toccandogli la guancia, dove tempo prima si era bruciata, con un tocco leggero morbido, seguendo con un dito il contorno della ferita sulla guancia.
Lei iniziò a piangere così l'abbracciai senza pensarci due volte, la strinsi al mio petto per rassicurarla e fagli capire che non è sola. Il suo profumo mi invadeva le narici. In quell'abbraccio volevo esprimere tutte le emozioni che provavo per lei e fargli capire che io ci sarei stato sempre per lei.
Dopo vari minuti si calmò e mi diede un dolce bacio sulla guancia facendo arrossire entrambi, il suo tocco era delicato e mi piaceva.
-
Ripensando a quel giorno divenni un po' rosso ma non ci feci caso e continuai ad osservarla. Il suo sorriso, la sua dolcezza la sua voglia di fare star bene tutti mi fa sentire a mio agio, lei è il motivo per cui ancora vivo, il motivo per cui ancora sorrido lei è tutto per me.
In quel momento t/n si girò e mi sorrise, senza pensarci due volte la presi per mano e distolsi lo sguardo da quello della ragazza che ora era diventata un po' rossa.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
•Spazio Autrice
Che ne pensate di questo capitolo? Il disegno lo fatto io, spero vi piaccia.
