Tu sei T/n una ragazza che, dopo aver subito la perdita della sua
famiglia, si è allenata per diventare uno spadaccino ammazza demoni. Con l'aiuto di un ragazzo corvino rincomincerà a credere nell'amore.
La storia non seguirà del tutto l'anime e il...
Ci eravamo allenati tutto il giorno ed eravamo sfiniti così andammo nella mia tenuta, quella più vicina, per riposarci e mangiare qualcosa visto che non avevamo mangiato niente.
Appena finito di cenare ci mettemmo sul divano abbracciati e ci addormentammo.
SKIP TIME (si sono molto pigra)
Sono già passati due anni e mezzo da quando io e tomioka stiamo insieme e ogni giorno che passo con lui mi innamoro sempre di più.
Stasera sarei uscita con lui visto che erano i nostri giorni di pausa. Mi misi un kimono con le sfumature rosa e mi sciolsi i capelli, sentii bussare alla porta e così andai ad aprire ritrovandomi tomioka vestito di nero.
Mi porse dei fiori e io gli presi mostrandogli un sorriso a 32 denti.
Tomioka: sei davvero bella stasera.
T/n: grazie anche tu stai bene.
Dissi arrossendo un po'.
Entrai in casa e misi i fiori in un vaso ed riuscii. Il corvino mi prese per mano e mi portò in città.
SKIP TIME
Abbiamo appena finito di mangiare, tomioka mi ha portato in un posto veramente bello ma anche molto costoso.
Adesso stiamo passeggiando mano per mano per un parco pieno di ciliegi. Lui si ferma e mi dice.
Tomioka: ci conosciamo da molti anni e siamo fidanzati due anni e mezzo.
Fece una pausa per poi continuare.
Tomioka: per tutti questi anni ho sempre temuto di dirti cosa provavo ma quando ho capito che il mio amore per te era corrisposto non ho avuto più paura di esprimenti quanto io ti amo.
Dove vuole arrivare? Oddio
Tomioka: io volevo chiederti...
Disse per staccarsi dalla mia mano ed abbassandosi in ginocchio. Io ero immobile aspettavo questo momento da una vita, ho sempre immaginato il mio matrimonio da piccola ed ora è un emozione.
Tomioka: t/n mi vuoi sposare? Prometto che ti amerò sempre e per sempre.
Io mi portai una mano sulla bocca mentre le mie lacrime scendevano, non erano lacrime di tristezza ma bensì di gioia.
Dopo un po' annui con la testa per poi confermare un si dicendolo più e più volte saltando addosso al ragazzo che ora aveva aperto una scatolina con all'interno un anello.
Ero super felice, ci guardammo per un po' per poi unire le nostre labbra, ci staccammo per guardarci negli occhi.
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