Fireside || Hawks x Shigaraki x Reader

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T/n Pov

Non ero solita a fumare di prima mattina.
Di solito fumavo soltanto quando qualcosa mi innervosiva oppure quando ero stressata.
Ultimamente stavo fumando più del solito, sono passata da un pacchetto di sigarette alla settimana ad un pacchetto di sigarette al giorno.

Era mattina presto e i deboli raggi del sole si intravedevano a stento attraverso le fessure delle tapparelle. Quei piccoli raggi illuminavano la stanza e baciavano il suo viso.

Stava ancora dormendo ed era raro che io mi svegliassi prima di lui perciò era raro che lo osservassi dormire.

Cominciai ad accarezzargli i capelli e più li toccavo più mi chiedevo come facesse ad avere capelli migliori dei miei: erano morbidi e sempre splendenti poi avendoceli biondi splendono ancora di più quando il sole si riflette su di essi.

"Non ti sembra di star dormendo un po troppo?" dissi baciandogli la fronte, parlare con lui mentre dormiva era come parlare da sola.

"In realtà sono sveglio da prima di te" rispose

"E come mai non ti sei alzato?"

"Voglio passare più tempo possibile con te prima che te ne vada in missione" rispose mettendosi seduto sul letto.

Non lo potevo biasimare, la commissione mi aveva assegnato una missione poco raccomandabile: dovevo infiltrarmi nella lega dei Villains per scoprire i loro piani futuri. Non sapevo quanto tempo ci sarei stata, se sarei riuscita ad entrarci e sopratutto se sarei riuscita ad uscirci...viva.
Avevano scelto me dato le mie capacità nell'adattarmi alle persone.

Riuscivo a capire il loro carattere solo guardandole e riuscivo a comportarmi come loro in modo da andarci subito d'accordo.

"Sei nervosa?"

"Mh non più di tanto"

"Sicura?"

"Certo"

"Hai fumato di prima mattina, se vuoi parlarmi fallo."

In quel momento volevo parlargli di tutte le mie paure, paranoie.
Non volevo farlo preoccupare inutilmente perciò decisi di non dirgli nulla.

"Non ti preoccupare, sono tranquilla. Confido nelle mie capacità " dissi alzandomi goffamente dal letto " hai fame?" chiesi in seguito

"Un po' " disse raggiungendomi

Una volta vicino a me mi cinse da dietro per i fianchi avvolgendomi con le sue calde braccia.

"Non ci vedremo per un po', dopo colazione dobbiamo partire subito... ma prima"  si allontanò da me per raggiungere la nostra camera.

Dopo non molto fu di ritorno e tra le mani aveva una scatolina bianca.

"Questo è per te" disse porgendomi la scatolina

"Non dovevi"

"Shh aprila e basta"

Non me lo feci ripetere due volte ed aprii la scatola che mi aveva rivolto. Dentro di essa ci trovai una collanina d'argento ed affianco un ciondolo sferico.

"Keigo è stupenda"

"Sai" prese la collana e ci infilò il ciondolo "questa non è una collana come le altre" stava cominciando a mettermela al collo "il ciondolino che vedi in realtà è una specie di radio così se hai bisogno di me basta che tu schiacci quel minuscolo pulsante ed io ci sarò"

Sentivo le sue mani spostarmi i capelli di lato e il freddo provocato dalla collana che si appoggiava al collo venne sostituito dal suo tocco caldo.

"È bellissima, ti ringrazio"

Mi girai verso la sua direzione e cinsi il suo collo con le mie braccia in seguito posai la mia testa sul suo petto.

"Keigo" richiamai la sua attenzione

"Dimmi principessa"

"Ho paura" rivelai

"Lo so ma andrà tutto bene. Farai il culo a tutti"

Mi diede un dolce bacio sul capo e si staccò da me

"Sai forse è meglio mangiare, manca poco"

"Hai ragione, cosa vuoi da mangiare?" domandai

"Te"

Una risata uscì dalla mia bocca dopo aver realizzato quello che aveva detto, so che lo aveva detto per alzarmi l'umore e lo apprezzavo

"Ti ho mai detto quanto cazzo ti amo Takami Keigo?" Dissi per poi fiondarmi sulle sue labbra.

Quello che doveva essere un casto bacio si evolse in un bacio passionale.
Purtroppo cominciava a staccarsi lentamente da me

"Piccola...sai quanto vorrei approfondire questo bacio ma tra non molto devi andare e devi essere in forze"

"Hai ragione"

Per colazione non riuscii a mangiare molto a causa dell'ansia, avrei dovuto recitare quel ruolo nel migliore dei modi se ci tenevo alla riuscita della missione e alla mia vita. Ero nervosa.

"Pronta?"

"Si, sono pronta"

"Tieniti forte" disse prendendomi in braccio e cominciando a volare.

Ogni volta che volavo trasportata tra le sue braccia mi perdevo nell'immensità della città in cui vivevamo.
Ogni momento della giornata era un colore diverso con delle sfumature diverse.

Questa mattina il cielo è grigio, il sole cerca di farsi vedere ma viene oscurato dalle nuvole cariche di pioggia.
Adoravo quel tipo di tempo: nuvoloso con pioggia non troppo forte.
Mi calmava e in quel momento era un toccasana poterlo vedere.

"Ti sei calmata?" mi chiese

Ormai mi conosceva, sapeva cosa mi passava per la testa anche senza dovermi per forza parlare. Sapeva cosa mi piaceva, cosa odiavo e sapeva cose di me che neppure io ero riuscita a capire.

In lontananza riuscivo a intravedere l'edificio dove saremmo dovuti atterrare. Mancava poco.

"Ci siamo quasi... vero?" Chiesi

"Già"

Dopo neanche due minuti mi ritrovavo coi piedi appoggiati a terra sul tetto dell'edificio.

"Bene signorina T/n è pronta? Le ricordo che non è missione da poco e se abbiamo scelto lei significa che è la più qualificata per svolgere questo compito"

Disse una donna che da quel che avevo capito era una dipendente abbastanza rinomata della commissione.

"Non si preoccupi, non vi deluderò"

"Bene. Le auto sono pronte" cominciò a squadrare Keigo "saluta chi devi salutare poi raggiungi la vettura"

"Certo"

Se ne andò lasciandosi dietro la scia del suo profumo che sembrava tutt'altro fuorché economico. Il rumore dei suoi tacchi si faceva sempre più lontano fino a sembrare nullo

"È ora di andare eh?" mi chiede

In risposta lo abbracciai più forte che potetti.

"Mi mancherai"

"Sarà per poco vedrai, poi ricordati della collana. Finché la indosserai potrai parlami qualvolta vorrai"

"Hai ragione...allora io vado"

"Vai"

Non mi voltai, andai dritta verso le scale. Se lo avessi salutato ancora molto probabilmente non sarei riuscita ad andarmene e sarei rimasta abbracciata a lui.

Angolo me
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto
A presto <3