T/n Pov
Si mise seduto sulla poltrona che si trovava difronte la scrivania facendo scivolare la schiena su di essa e accavallando le gambe.
Non mi toglieva gli occhi di dosso, sembrava volesse che gli dicessi qualcosa come se avesse il sospetto che ne avessi combinate una delle mie.
"Sempre a curiosare in giro per il mio ufficio eh?" parlò
"Esattamente" dissi sedendomi sopra la scrivania davanti a lui "ma come sempre il primo cassetto è chiuso" mi porsi in avanti per lasciargli un bacio sulle labbra.
Inaspettatamente si alzò dalla poltrona e si avvicinò pericolosamente a me, nei suoi occhi potevo veder scorrere tutto il desiderio che aveva in quel momento.
Senza interrompere il contatto visivo che si era creato avvicinò il suo volto al mio e subito dopo fece riscontrare le nostre labbra.
"Keigo..." sospirai ma lui non disse niente.
Partí un bacio dolce e sensuale, nessuno dei due voleva che il momento finisse e nessuno dei due osava interromperlo.
Le nostre lingue si intrecciavano ma nessuno dei due sembrava voler prendere il controllo.Si avvicinò di più al mio corpo e aprí meglio le mie gambe per potersi avvicinare ancora di più a me.
Venni a contatto con il suo marmoreo corpo e mi fece distendere sulla scrivania senza staccare le sue labbra dalle mie.Il bacio da dolce e sensuale divenne voglioso ed erotico.
Non volevo che quel momento terminasse, al contrario volevo che si evolvesse in qualcosa di più ma avevo il fascicolo ancora nascosto dentro la mia giacca.
Svogliatamente posai le mie mani sul suo petto e lo allontanai lentamente, sembrò sorpreso da questo mio gesto e non potevo fargliene una colpa.
" scusami ma ho un limite di tempo e sta per scadere" ed era vero, potevo restare lì ancora per cinque minuti e se avessi tardato Shigaraki avrebbe sospettato qualcosa.
Non volevo rischiare."Hai ragione" disse ricomponendosi e sistemandosi i capelli. "in questo momento dobbiamo pensare alla missione"
Mi risistemata mia volta aiutandomi con uno specchietto.
"Oggi non faremo in tempo ad organizzare qualcosa, spero di riuscire a venire uno di questi giorni." mi alzai e Keigo mi riaccompagnò fino all'entrata dell'agenzia.
"Ci vediamo allora" disse
"Già"
Nessuno dei due osava staccare gli occhi dall'altro, ci stavamo mangiando con gli occhi incapaci però di toccarci.
Quando mi girai per andarmene mi tirò per il polso e sia abbassò alla mia altezza per regalarmi un bacio.
Senza dire nulla ritornai sui miei passi e cominciai a camminare per raggiungere la base.Era la prima volta che si mostrava così dolce in pubblico e durante tutto il tragitto non riuscivo a togliermi il sorriso dal volto.
Ora però non vedevo l'ora di fare ritorno per poter leggere i fascicoli che mi riguardavano.
La strada era più deserta del solito e il sole era coperto da grigie nuvole, tal volta, anche se quasi lievemente, si poteva sentire qualche cinguettio.Arrivai alla base giusto prima dello scadere dell'ora e potevo intravedere la sagoma di qualcuno che si stava avvicinando a me, quando fu abbastanza vicino potei riconoscerlo, era Tomura.
"Sei riuscita a concludere qualcosa?
"Oggi no, in venti minuti non si può fare molto. Magari uno di questi giorni riuscirò a fare qualcosa" dissi sorridendo e grattandomi la nuca.
"Mh capito" mi scrutava come se stesse cercando di notare anche il minimo dettaglio fuori posto.
"Bene allora io ritorno nella mia stanza"
"Tra poco è ora di pranzo, in questo posto nessuno ti viene a chiamare quindi vedi di non metterci molto"
Annuii e cominciai a salire le scale.
Una volta raggiunta la mia stanza entrai e buttai sul letto il mio fascicolo curiosa di vedere cosa potesse esserci dentro.Quando lo aprii la prima cosa che potevo vedere erano svariate foto che mi ritraevano da diverse angolazioni e in posti diversi.
Quelle foto risalivano al periodo prima del mio incontro con Keigo.Leggermente scossa mi alzai da letto e cominciai a camminare nervosamente per la stanza.
Continuavo a mordermi l'unghia del pollice e avevo timore di quello che ci sarebbe stato dopo le foto.Dopo essermi calmata mi risedetti sul letto e cominciai a sfogliare: analisi del sangue, altre foto, dati personali.
C'era tutta la mia vita in quel fascicolo.Infine trovai una lettera indirizzata ad Hawks da parte della commissione, nonostante fossi un po' titubante la aprii con calma.
Ero calma si, ma non ero ancora pronta a saperne il contenuto.
Dopotutto in quei fogli c'era scritta la mia vita e c'erano cose di me che nemmeno io ne ero a conoscenza.La prima cosa che mi venne in mente fu: perché?
Perché nel suo ufficio c'è tutta questa roba che mi riguarda?
Perché lo teneva chiuso a chiave?
Perché non ha chiesto direttamente a me certe cose?Quando stavo per estrarre il contenuto della lettera sentii bussare alla porta.
Presa alla sprovvista nascosi tutto velocemente sotto il cuscino."Avanti" mi limitai a dire.
"È pronto" disse Dabi entrando nella mia stanza.
"Tu saresti venuto qui solo per dirmi che è pronto?"
ero ancora turbata per quello che avevo appena scoperto e che stavo per scoprire prima che lui arrivasse.Si capiva dal suo tono che non voleva avvisarmi solo del fatto che il pranzo fosse pronto.
"In effetti sono venuto qui per dirti che ti ho vista prima " disse sfoggiando uno dei suoi ghigni
"Prima dove?"
"Non fare finta di non capire, tu ed Hawks eravate insieme questa mattina"
"Quindi? Fa parte della mia missione" dissi mentre risistemavo il letto.
Mi sentii toccare la spalla e mi voltai.
"La tua missione prevedeva farsi mettere la lingua in gola da un pro hero?"
La sua domanda mi lasciò spiazzata, non si fidava di me a tal punto da seguirmi.
"Non mi è stato detto come svolgerla perciò ho scelto la strada più veloce" mi disturbava sapere che ora lui mi avrebbe vista come una sgualdrina ma o questo o mandare a puttane tutto quanto.
La tensione che si era creata era alta, troppo alta.
Sembrava che volesse sapere di più.Continuavamo a fissarci in silenzio quando sentimmo dei rumori al piano di sotto.
Dabi non sembrava essere interessato mentre io volevo controllare se fosse tutto apposto.
Corsi fuori dalla stanza trascinandolo con me per evitare che stesse da solo in camera mia e curiosare.Spero solo di non perdere troppo tempo siccome per la testa avevo solo quella dannata lettera che aspettava di essere letta.
Angolo me
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e fatemi sapere che ne pensate della storia
A presto <3

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Fireside || Hawks x Shigaraki x Reader
FanfictionNata in una società di Hero senza un quirk, una persona normale avrebbe intrapreso una vita normale ma T/n non vuole rinunciare al suo sogno: poter essere una hero. Per realzizzarlo è disposta a lavorare per la Commissione degli Heros come agente s...