Fireside || Hawks x Shigaraki x Reader

Epilogo

Avete presente quando muore il protagonista di una storia?
Le nuvole invadono il cielo limpido, nuvole cariche di pioggia.
Qualcuno trova il suo corpo privo di vita e comincia a gridare con tutta l'aria posseduta all'interno dei polmoni, un tuono, poi un altro, e le nuvole grigie cominciano a scaricare tutta l'acqua accumulata.
Prende tra le braccia il cadavere e lo stringe a sé, continuando a gridare, ma le grida risultavano smorzate.
Insomma tutte le storie finiscono così no?
Sono sempre i buoni i primi a morire.

In questo momento la protagonista è T/n, una ragazza che ha sempre creduto nei suoi sogni, nonostante fosse nata con un difetto che nella società di oggi le sarebbe costata cara, era riuscita a raggiungere i suoi obbiettivi.
Credeva molto anche nell'amore, eccome se ci credeva...
Quando i suoi occhi furono ammaliati da quelli di Hawks per la prima volta, il battito del suo cuore cominciò ad accelerare, sembrava quasi scoppiarle nel petto...ebbe la stessa reazione quando scoprì che la persona che amava di più, l'aveva venduta senza battere ciglio.

Poi incontrò Tomura, cosa ci aveva trovato lei in un ragazzo come lui?
Il capo della lega dei cattivi, non si faceva scrupoli ad ammazzare la prima persona che incontrava, capace di uccidere con un solo tocco...ma lei aveva visto in lui qualcosa, qualcosa che nemmeno lui era riuscito a vedere in sé stesso.
Dopotutto era una persona che avrebbe fatto di tutto pur di proteggere chi aveva a cuore.

Due ragazzi, innamorata di quello buono e in missione per catturare il cattivo.
Ma alla fine...chi era il vero cattivo tra i due?

Giaceva a terra, il suo corpo stava cedendo, il suo battito diminuendo e il suo respiro accorciando. 
Dabi aveva appoggiato la sua testa sopra le sue ginocchia, era disperato, nonostante non sopportasse la ragazza che aveva cercato di liberare, non la voleva vedere morta, aveva nutrito una certa simpatia nei suoi confronti, ma faceva di tutto per reprimerla.
Con le mani impregnate di sangue, cercò di catalizzare la ferita sullo stomaco di T/n, il sangue che prima scorreva imperterrito, ora aveva assunto un ritmo meno violento.

Ma era abbastanza?
Ormai aveva perso molto, molto, sangue.
Dabi aveva agito abbastanza in fretta?
Chi era stato a spararle? E perché?

Alzò una barriera di fuoco circolare, loro si trovavano al centro, l'intensità di quelle fiamme avrebbe sciolto in un'istante i proiettili, in caso fossero ancora intenti a sparare.

Ormai la ragazza non reagiva, il respiro si sentiva a pena, viscose lacrime di sangue uscirono dai condotti lacrimali del corvino.
Aveva appena mandato a puttane tutti i suoi sforzi, aveva fatto uccidere la ragazza del capo, e presto quella sorte sarebbe toccata anche a lui.
Doveva riportarla in ospedale prima che fosse troppo troppo tardi, o forse lo era già?

Tomura aveva fatto parlare gli altri membri della lega, cercò di intrattenere la sua ira, sperava che non le fosse successo niente di grave, dopotutto era con Dabi e il celestino aveva fiducia in lui, sapeva che non avrebbe permesso a nessuno di torcerle un capello, nonostante lui non la sopportasse, doveva obbedirgli.

Non sapeva ancora che nonostante lui ci avreste provato, la ragazza dai capelli castani, ormai era spacciata.

Hawks, anche lui era alla ricerca di lei, aveva il bisogno di parlarle, di poter chiarire.
Nonostante, in primo luogo, per lui farla innamorare era solo parte di una missione, una volta dopo senza di lei, realizzò che forse non era così.
Solo quando la sua assenza si fece più feroce, capì che lei significava molto, ma riaverla avrebbe comportato a tradire i suoi ideali.

Ideali che gli erano stati imposti sin da piccolo, ideali a cui non poteva venire a meno, ma valeva la pena rispettarli? Anche se questo avrebbe comportato a perdere l'unica persona che era riuscita a fargli provare una valanga di emozioni contrastanti?
Per lui sì.

Ma non adesso.
Prima di perdere le sue tracce, dopo lo scontro con Shigaraki, non se ne preoccupava, sapeva sempre dove si trovava e come stava, ma dopo essere scomparsa, sentì un peso insostenibile allo stomaco, aveva il bisogno di trovarla.

I due partirono, entrambi sapevano dove trovarla ma non sapevano in che stato l'avrebbero trovata.

La domanda adesso sorge spontanea: chi dei due la raggiungerà per prima?
Come reagiranno? Si incontreranno durante il tragitto?

Alla fine questa era la storia di T/n, dove i buoni muoiono sempre per prima, rimanevano in vita solo i cattivi, è sempre stato così.

I buoni muoiono per primi...

È per questo che la ragazza priva di unicità, non dirà addio alla sua vita così presto.

Angolo me

Spero che questa storia vi sia piaciuta e fatemi sapere che ne pensate!

Stavo pensando di scriverne il continuo...a voi piacerebbe?

A presto<3