T/n Pov
"Oh lui? Beh cosa ci fai qui, Hawks?" disse Dabi con tono strafottente.
La nostra attenzione era puntata tutta su di lui, su quel ragazzo biondo con le ali rosso sangue, tutti i presenti conoscevano la risposta alla mia domanda, me compresa, ma gli altri non potevano saperlo.
"Beh sono qui perché sono d'accordo coi loro ideali, tutto qua" rispose alzando le spalle e cominciando a camminare in giro per il magazzino.
"Quindi sei un Hero che fa il doppio gioco, un Hero che deluderà l'intera società in caso dovessero scoprirti, un Hero senza ideali propri ma concordanti con quelli dei Villains?" parlò Dabi.
"Certo che non ti piace proprio Hawks, eh?" sussurrai tra me e me.
"Una roba del genere" rispose
"Soddisfatta della risposta?" domandò infastidito Tomura.
"Più o meno" risposi
"Allora vattene" disse con tono autorevole, non aveva mai usato quel tono con me.
Era la gelosia a farlo parlare in questo modo , vedere Hawks così vicino a me lo avrà fatto intimidire, infastidire e innervosire a tal punto da non sopportare più di vederci nella stessa stanza.
Ma io dovevo rimanere lì, in modo da poter sentire le loro conversazioni."Ma io" cercai di dire ma fui spinta violentemente da Shigaraki.
Mi spinse con entrambe le mani, attivando leggermente la sua unicità, anche se l'aveva attivata poco, il mio braccio era tutto sanguinante.
"Ti avevo detto di andartene!" urlò guardandosi le mani coperte da un leggero velo di sangue.
Era in stato confusionario, non lo aveva fatto apposta, non sarebbe stato capace di farlo apposta.
La ferita non era profonda o grave, semplicemente un lieve strato della mia epidermide era stato polverizzato ed ora continuavo a perdere sangue, molto sangue.Contro ogni mia aspettativa l'unico ad aiutarmi fu Dabi, mise dell'alcool sul braccio per poi bendarlo.
"Grazie" sussurrai
Mentre continuava a fasciarmi, mi fissò negli occhi e fece un cenno con la testa, come per dire 'prego'.
Sapevo che nonostante quel gesto, non saremmo andati d'accordo, sapevo anche, che molto probabilmente non lo stava facendo per me ma per Tomura.
Faceva male, molto male ma dovevo sopportare il dolore."Ma che ti è presto?!" disse Hawks tirando un pugno dritto il petto di Shigaraki che lo fece volare di qualche metro.
Non si scompose, anzi, si alzò tranquillamente da terra, le braccia cadevano lungo i fianchi, le ginocchia leggermente piegate e il sguardo posto a terra con i cappelli che gli coprivano il volto.
"Cos'è? Ora ti da fastidio come viene trattata? Almeno io non sto con lei perché me l'hann-"
"Tomura" lo richiamai con tono freddo.
Stava per dirgli che sapevamo della sua missione, quella di mettersi con me, così facendo si sarebbe rivelato un problema, un grosso problema.
"Oh oh, fallo finire T/n" parlo Dabi con un ghigno stampato in volto.
"No. E non rivolgerti più a lei con quel tono" finalmente sembrava essere ritornato in sé.
Si avvicinò a me, quando fu abbastanza vicino, mi diede un bacio sulla fronte, in seguito percorse con la mano una scia immaginaria lungo il mio braccio ferito.
La sua mano tremava, i suoi occhi erano leggermente spalancati, non aveva ancora realizzato correttamente quello che mi aveva fatto"I-io...T-t/n, mi dispiace"
"Oh ma certo che ti dispiace" disse Hawks tirandogli un altro pugno, questa volta dritto in faccia.
Tomura decise di reagire, alzandosi quasi subito e contraccambiando il pugno ricevuto.
Cominciarono a riempirsi di botte, Dabi, che si trovava affianco a me, sorrideva, anche se impercettibilmente.
Io invece rimasi li, ferma, intenta ad osservarli.
Che altro potevo fare?"Potresti fermarli?" chiesi sottovoce alla persona al mio fianco.
"Io? Va bene"
"Hey Hawks!"
"Che cazzo vuoi, Dabi?!"
"Come ci si sente a stare con una persona solo per lavoro?" disse con quel suo solito ghigno, faceva venire il nervoso.
I due, che prima di stavano prendendo a botte, ora si fermarono.
Entrambi ci raggiunsero, Tomura prese Dabi per io colletto, sollevandolo leggermente da terra, per poi farlo cadere sul pavimento sporco."T/n, tu lo sapevi?" domandò serio Hawks.
"Si" risposi
"Questo è un problema" si strofinava nervosamente il mento con la mano destra "tu lo sai vero che questo è un problema?"
"Ma fammi il piacere, non cambia nulla saperlo o meno. Io ora sto con Tomura, faccio parte dell'Unione, di te non mi può interessare più di tanto."
Dopo quelle mie parole potei vederlo irrigidirsi.
"Andate in un'altra stanza, parlate da soli" ordinò Shigaraki.
Senza dire nulla, entrammo nella mia camera da letto.
"A te piace veramente Shigaraki?"
"Si" dissi convinta, non era vero, lo dissi solo perché ero arrabbiata, delusa.
"Provi ancora qualcosa per me?"
"Si"
"Allora scegli! Non puoi avere sempre tutto ne sei consapevole vero? Fino ad adesso ti ho accontentata ma questo è troppo anche per te!" Si avvicinò bruscamente facendomi scontrare contro la parete "io per te ho fatto di tutto e questo è il modo in cui mi ringrazi?...sai una cosa? Non devi scegliere tu, lo faccio io. Me ne vado" fece per andarsene ma si fermò a causa della mia risata.
"Io non posso sempre avere tutto? E quando mai ho avuto qualcosa da parte tua? Non uscivano quasi mai assieme! Ti facevo uscire con un sacco di ragazze solo per non far insospettire i media! Sono io che ho accontentato te."
"Sai una cosa?" continuai "vattene pure! Dopotutto per te ero solo una missione no? Allora vattene."
Strinse i pugni, mi voltò le spalle.
Quando faceva così, non era arrabbiato, ma stava cercando di nascondermi qualcosa."Hai mai provato qualcosa per me?" chiesi
"Prima no, ma ora si"
"Allora dimmi cosa stai cercando di tenere per te! Dimmi, cosa ti sta passando per la testa ora? Parlami, Hawks" mi avvicinai a lui e cinsi le mie braccia sui suoi fianchi.
"T/n, mi dispiace" potevo capire dal suo tono che lo era veramente "non riesco più a tenermelo dentro, devo dirtelo."
"Ti ascolto"
"Non sei qui per fare da seconda mentre per l'Unione e raccogliere informazioni "
"E allora cosa ci faccio qui?" ero preoccupata
"Dovranno fare esperimenti su di te, non avendo unicità per loro eri perfetta, anzi, per loro sei una cavia perfetta"
"Esperimenti? Cavia? Di che stai parlando?!"
"Perdonami"
Sentii un lieve dolore dietro la testa e poi nulla, solo buio e paura.
Angolo me
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e fatemi sapere che ne pensate
A presto <3
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Fireside || Hawks x Shigaraki x Reader
FanfictionNata in una società di Hero senza un quirk, una persona normale avrebbe intrapreso una vita normale ma T/n non vuole rinunciare al suo sogno: poter essere una hero. Per realzizzarlo è disposta a lavorare per la Commissione degli Heros come agente s...