𝐓𝐨𝐱𝐢𝐜 𝐋𝐨𝐯𝐞 𝐎𝐫 𝐍𝐨𝐭 [𝐇.𝐒.]

𝟕~𝐂𝐨𝐧𝐟𝐥𝐢𝐜𝐭𝐢𝐧𝐠 𝐓𝐡𝐨𝐮𝐠𝐡𝐭𝐬

Durante la mattinata e le lezioni successive alla verifica è stato difficile concentrarsi, e non mi riferisco solo alla prova e all'esito che avrà, ma alla notte che ho passato. Per la prima nella mia vita, ammetto che mi risulta difficile non pensare ad un ragazzo o magari a quello che mi ha fatto. E' passato tutto troppo velocemente, nonostante siamo stati tutta la notte svegli a fare porcherie. Di cui non mi pentirò mai, per quanto adesso possa avere un sonno, che mi farebbe dormire anche su questa sedia scomoda. Il solo pensiero di quella notte, mi fa riaccendere la voglia. Spero di avergli lasciato un segno dentro, come lui lo ha lasciato a me.
Il solo pensiero che supererò l'esame e sarò costretta a stare con lui ore intere mi fa eccitare, ma allo stesso tempo mi fa paura. Non ho mai pensato a nessuno con cui sono andata a letto e se magari fossi così attratta da tornarci un'altra volta o altre volte, così da affezionarmi io stessa...
Non posso nemmeno pensarci che mi fa imbestialire! ho giurato a me stessa, anni fa che non mi sarei mai più affezionata a nessuno e intendo mantenere quel giuramento!

Finite tutte le lezioni usciamo dall'ultima aula. Quella di letteratura inglese, una delle mie preferite, siccome nutro una forte passione per la lettura e tutto ciò che ne deriva . Se fosse per me passerei tutto il mi tempo il libero a leggere tuttavia non ne ho. Ho sempre trovato un immenso conforto nei libri, soprattutto quando vivevo in Italia con i miei genitori. Le parole di quei manoscritti mi rincuoravano, dandomi la forza di andare avanti e non abbattermi alle difficoltà. Leggendo quelle innumerevoli parole ricche di informazioni, mi rubavano completamente trasportandomi in quei mondi immaginari, che sembravano anche troppo reali

Usciamo frettolosamente dalla classe, ansiosi di confrontarci sulla verifica della prima ora. Io sinceramente nonostante il poco impegno messo nel ripasso del giorno precedente, credo di essere andata discretamente. Anche se devo dire, che come in tutte le verifiche, dubiterò dei risultati fino a quando me la ritroverò di fronte, è un pensiero così frustante! Ho il dubbio costante di aver sbagliato tutto, vorrei aprire i libri ma se lo facessi mi torturerei senza alcuna ragione.

«Ragazzi a voi come è andata? io penso di aver fatto completamente schifo» dice Aurora con il morale a terra

«Ma sta zitta! alla fine tu riesci sempre a cavartela. E in più non hai visto la faccia della prof, mentre raccoglieva la mia verifica. Dire che il termine disgustata è poco» aggiunge Andrew incrociando le braccia. Joseph nello stesso istante lo raggiunge mettendogli un braccio sulle spalle.

«Dai non pensarla così! sono sicuro che siamo andati benissimo» Lo sprona quest'ultimo, con un tono così dolce che mi potrebbe far venire il diabete.

«Ah quindi rassicuri lui e non me?! è ingiusto sono la tua migliore amica, dovresti calmarmi» li interrompe Aurora, facendo la drammatica e mettendosi la mano sul cuore per accentuare la sua scenata.

«Piacere! invece io sono il suo ragazzo!» la prende in giro, mettendosi davanti a lei e porgendole la mano, Aurora invece di prendergliela gli fa il dito medio con tanto di sorriso sarcastico. Facendo ridere tutti i presenti.

Dopo aver riempito il nostro piatto di buonissimo cibo, della mensa scolastica, ci accomodiamo al nostro solito tavolo rotondo, tuttavia diversamente da sempre non è sgombro, ma è presente un altro ragazzo mingherlino che all'apparenza mi sembra leggermente familiare. Dal primo anno è sempre stato chiaro che quello è il nostro tavolo e nonostante noi non abbiamo mai sforzato nessuna ad andarsene, o magari non si è mai presentata l'occasione, siccome nessuno si è mai avvicinato o ci abbia mai disturbato.

«Emma tu sai chi è?» domanda Joseph guardando il ragazzo seduto a mangiare tranquillamente e silenziosamente. Un po' mi mette pietà, sembra triste stare da soli, circondati da tutte queste persone che parlano e scherzano allegramente. Spero che loro non facciano casino, se fosse per me potrebbe anche restare. Nonostante lui non faccia parte della nostra cerchia ristretta, potrebbe rivelarsi simpatico, magari è solo troppo timido per presentarsi, come lo era Andrew.