𝐓𝐨𝐱𝐢𝐜 𝐋𝐨𝐯𝐞 𝐎𝐫 𝐍𝐨𝐭 [𝐇.𝐒.]

𝟏~𝐍𝐞𝐰 𝐌𝐞𝐞𝐭𝐢𝐧𝐠

Dall'apertura della lettera di ammissione sono passati ormai più di due anni. Solo al pensarci è assurdo, a me sembra essere passato solo un giorno, tuttavia ora sto iniziando il mio terzo e ultimo anno in questa meravigliosa università inglese. Che mi ha regalato molti momenti magici e fantastiche amicizie che non avrei mai immaginato sarebbero durate così tanto. Cavolo quanto mi mancherà questo posto! penso fra me e me rientrando nella camera del dormitorio per le ragazze, non è cambiata per niente dall'anno scorso e pensare che quest'anno dovremmo svuotarla completamente, mi fa salire dentro di me una sensazione di malinconia e tristezza. Vorrei così tanto che quest'anno durasse per sempre, magari anche senza esami e stress.

Flashback

Il primo giorno che arrivai in questa università era tutto così strano, non per il jet lag che dall'Italia all'Inghilterra è solo di un'ora, nemmeno per la lingua siccome è dalla terza superiore che mi scambiano peer una madrelingua inglese Più che altro per lo stile di vita che cambiai varie volte grazie alla mia adorabile coinquilina. Quando ho saputo che dovevo condividere la stanza ho subito pensato che sarebbe stata una scocciatura condividere la stanza con un'altra ragazza. Non l'ho mai fatto, insomma non avrei potuto portare ragazzi in camera , non avrei potuto avere i miei spazi, poi le ragazze non mi sono mai andate a genio. Tuttavia lei in due anni è riuscita a diventare una persona fondamentale per me, il mio punto di riferimento oserei dire. Si chiama Aurora, grazie a Dio viene anche lei dall'Italia, dalla mia stessa regione e si può dire che abbiamo scoperto di avere molte cose in comune. Siamo entrambe delle pazze, non in senso psichiatrico ovvio! ma è la mia persona, quella con cui parlo di tutto senza vergognarmi e che mi ha fatto scoprire lati di me che manco io ero a conoscenza. Quando mi sono accorta che era così importante, mi sono spaventata, in fin dei conti nono ho mai avuto una vera amica e quando sto con lei è come guardarsi allo specchio. Conosce le mie abitudini, ci capiamo con solo uno sguardo e a volte non serve neanche, siamo fatte così. Proprio per questo sono più che sicura, sul fatto che la nostra amicizia non finirà mai. Insomma lei caratterialmente parlando è una persona energica, spontanea, "per niente modesta" e cosa che abbiamo in comune, gli piace avere rapporti occasionali con i ragazzi e ragazze.

Il primo giorno eravamo entrambe abbastanza angeliche e calme, ma nel corso della prima settimana di lezioni abbiamo conosciuto altri studenti, più grandi logico! che ci hanno addocchiate da subito e ci hanno portato in discoteca. Solo al ricordo mi viene da piangere, è stata la nostra prima avventura, da quella serata c'è ne sono state molte altre, per essere più precisi andavamo in quel locale vicino al campus oltre due volte a settimane. Come non potevamo? siamo due spiriti liberi, alle quali piace molto divertirsi soprattutto se ci sono bei ragazzi e belle ragazze. Da quanto si è potuto capire siamo entrambe bisex ed esserlo è una cosa troppo bella, diversamente da come dicono gli omofobi, ma chi li sta più a sentire?
Sta di fatto che oltre alle interminabili tipiche della Cambridge university, passammo le nostre giornate o meglio nottate nelle abitazioni private degli studenti più anziani dell'università. Probabilmente alcuni di loro non erano nemmeno più studenti ma a noi non c'è ne fregava niente, al contrario era anche più divertente, si incontrava gente diversa.

Inutile dire che dalle scuole superiori sono cambiata davvero moltissimo, ma non parlo solo del fisico, piuttosto di carattere. Molte persone vedendomi da fuori potrebbero darmi della poco di buono ma non è così, solo per il semplice fatto che mi piace divertirmi senza mettermi in una relazione e fingere di amare quella persona per lo scopo di farci sesso. Dopo che ho scoperto l'arte del sesso non ho più smesso, è troppo divertente, rilassante e alla fine in quel preciso momento ti dimentichi dei problemi, ci siete solo tu e magari anche uno sconosciuto ma che in quella circostanza te lo dimentichi e hai l'impressione di conoscerlo da una vita, ed è una sensazione più che stupefacente.