Le stelle di Lucifer e Chloe.

Logica d'amore (piccolo flash)

L'angelo Rory urlò per l'esasperazione. Era esausta sedendosi su una decorazione intorno la piattaforma del cancello del paradiso. Poco tempo prima il nuovo Dio Lucifer con Chloe l'avevano salvata dalla sua personalità oscura che la tormentava fin dalla nascita. Una se stessa che voleva prendete il posto di Dio Lucifer. Lei era tornata a essere l'angelo che seguiva solo la logica. Una logica che la portò nel consigliare il Dio Lucifer e la Dea Chloe ad attendere la morte naturale della detective
"...così Chloe potrà starti accanto nel paradiso senza problemi"
L'unico problema che dovendo prendere possesso del trono in paradiso, Lucifer non sarebbe tornato quasi più sulla Terra. Una decisione molto sofferta dai due innamorati.

Per l'angelo Rory era tutto perfetto. Una perfezione che trovò un problema piuttosto grave. Dio Lucifer non riusciva a entrare oltre il cancello del paradiso. Non che avesse qualche problema di respingimento del paradiso. Era proprio Dio Lucifer che si bloccava appena a un passo da entrare. Quel nuovo Dio iniziava con respirare a fatica, dovendo sedersi lontano dal cancello per riprendersi. Aveva tentato di tutto Dio Lucifer. Tentò di entrare in paradiso correndo, Rory che lo spingeva da dietro, con gli occhi chiusi. Ogni volta era quasi una forza invisibile che non gli permetteva di varcare il cancello del paradiso. 

Poco dopo. 

Sulla piattaforma planò Azrael. Aprì la mano destra chiusa a pugno, soffiando sopra. Delle piccole luci volarono in paradiso. Vedendo Lucifer seduto sul bordo della piattaforma del paradiso, l'angelo della morte corse per abbracciarlo. Il nuovo Dio le sorrise contento di vederla ma non poté celare l'esasperazione dicendole
"Da ore tento di entrare in paradiso. Non ci riesco. Mi blocco poco prima di entrare. Non so proprio cosa fare"
Azrael non vedeva Chloe, domandando al fratello sedendosi vicino a lui
"Chloe si trova già dentro?"
Lucifer respirò profondamente spiegando cosa avevano deciso. Per Lucifer fu strano vedere la sorella Azrael scuotere la testa mettendosi le mani sulla faccia. Ancora più strano per Lucifer vedere Azrael che come Ella si tolse la scarpa destra, colpendolo alla spalla sinistra, dicendo esasperata
"Stupido testone! Seguire le indicazioni di Rory…"
Azrael si rimise la scarpa andando da Rory dall'altra parte della piattaforma. L'angelo della morte gridò alla sorella spaventata di vederla
"Ancora una volta la tua logica senza cuore distrugge tutto! Perché non ti fai gli affaracci tuoi? Quindi Michael non ti tolse la magia del tocco?"
Rory cercò di raggiungere Lucifer che era in piedi non ricordando che le sue sorelle si odiavano così tanto. Azrael disse a Lucifer mentre Rory si nascondeva dietro di lui
"Luci mi dispiace, dovevi sapere che i consigli di Rory sono tossici. Perché credi avesse una seconda personalità? La sua stessa mente odia la sua logica"
Rory disse sempre nascosta dietro Lucifer
"Non ascoltarla fratello. Devi…"
Azrael la spinse via da Lucifer dicendo
"Il suo tocco provoca ai poveretti che lo subiscono di seguire la sua logica senza cuore. Il culmine quando convinse un angelo delle anime che devono nascere a qualcosa di terribile. Che era più logico uccidere le anime che erano destinate alla malattia. Nostro padre Dio aveva incaricato Michael di toglierle la magia del tocco..."
Lucifer terminò la frase
"Invece Michael combinò tutto quel casino"
Rory tentò di toccare Lucifer. Velocemente Lucifer afferrò la mano destra di Rory con la sua sinistra. Un fulmine percorse l'angelo Rory. Finito il fulmine Lucifer disse alla sorella 
"Non possiedi più la magia del tocco. Non potrai più rovinare qualcuno"
La sorella urlò di rabbia correndo oltre il cancello. 

Lucifer domandò ad Azrael guardando oltre il bordo della piattaforma 
"Pensi che forse…"
Non voleva pensarci Lucifer ma lo disse
"...Forse qualcuno le avrà preso il cuore?"
Azrael sorrise, rispondendo
"Luci quanto può essere passato? Un due o tre giorni"
Lucifer srotolò le ali, cercando di avere una voce sicura non piagnucolante
"Azrael si tratta di Chloe. L'essere umano più bello sia fisicamente che qui nell'animo. Abbiamo giurato eterno amore, ma non posso pretendere che qualcuno forse le incanti il cuore"
Azrael spinse il fratello oltre il bordo, dicendogli mentre lo affiancava volando accanto a lui
"Andiamo da lei"
Lucifer le fece segno con la mano destra di fermarsi, dicendo alla sorella con un ampio sorriso 
"Azrael devi essere il mio primo consigliere. Tu molte volte sei più sincera di quasi tutto il paradiso. Per il tuo lavoro come angelo della morte non ti preoccupare. Avrai così tanti assistenti da avere tempo per essere la mia consigliera. Accetti?"
Un felice abbraccio di Azrael fu meglio di ogni risposta per Lucifer.

Pomeriggio. Lux. 

Chloe seduta al bancone del bar ingoiò un drink creato da Maze dall'altra parte. La demone sorrise dicendole 
"Finalmente sopporti bene i drink forti"
Chloe guardò l'anello di Lucifer dicendo tristemente
"'Cosa c'è di peggio che dover attendere la morte per rivedere qualcuno che si ama?"
Maze gli diede un altro bicchiere con un drink dicendogli
"Chloe devi tenerti su. Sei proprietaria di una agenzia d'investigazione privata"
Chloe sorrise leggermente, bevendo l'ennesimo drink. Desiderava tantissimo riposare ma guidare in quello stato era impossibile. Poteva andare nell'attico ma il ricordo di Lucifer avrebbe riempito il suo sonno d'incubi. Optò per una delle due camere sul retro a disposizione di qualche cliente che voleva appartarsi. Salutò silenziosamente Maze, tranquilla che Trixie era con il padre. 

Poco dopo. 

Lucifer e Azrael comparvero vicino al bancone del bar del Lux. Concitato Lucifer spiegò cos'era successo a Maze, finendo con
"...Tu sai dove si trova? Il suo cellulare risulta spento. Devo capire ancora come usare il mio potere da Dio per trovare qualcuno"
La demone fece segno a Lucifer di avvicinarsi sussurrandogli qualcosa all'orecchio destro. Lucifer si diresse come un fulmine sul retro. Azrael domandò a Maze
"Ma cosa gli hai detto?"
La demone ridacchiò, rispondendo
"Solo una pillola di gelosia per quel Dio"

Nel corridoio delle due camere.

Lucifer sentiva una rabbia enorme. La demone gli aveva detto che Chloe era con un cliente del Lux che gli somigliava. Aprì la porta sperando di non uccidere l'altro.

Chloe giurò a se stessa di non accettare più un cocktail preparato da Maze. Sentiva la testa martellare. Nella nebbia dello stordimento le sembrò che qualcuno aprisse la porta della camera, ridendo che era impossibile. Pensò che solo Lucifer poteva aprire le porte in quel modo. Tutto diventò ancora più strano. Le sembrò come di avere accanto Lucifer, di percepire il suo odore di colonia e fumo di sigaretta. Infine il sonno la vinse. 

Risvegliandosi Chloe. 

Un forte odore di caffè risvegliò Chloe. Aperti gli occhi li strofinò più volte sicura di avere le allucinazioni. Seduto sul letto accanto a lei c'era Lucifer che beveva da una tazza. Vedendola sveglia le disse con un sorriso raggiante posando la tazza sul comodino lì accanto
"Amore mio buone notizie"

Un ora dopo.

Maze bussò alla porta della camera, dicendo 
"Chloe! Lucifer! Cosa devo dire ad Amenadiel che vuole sapere se il nuovo Dio torna in paradiso?"
La porta si aprì con Chloe tutta scompigliata coperta da un lenzuolo bianco. Disse alla demone con un sorriso compiaciuto
"Faresti il favore di andare all'appartamento con Azrael? Sono in arrivo degli angeli per portare in paradiso le valigie mie e di Trixie"
Maze le domandò incredula
"Trasferimento con il Dio?"
Al sì di Chloe, Maze le diede il cinque aggiungendo
"Sei grande sorella"
Chiusa la porta, Chloe tornò sul letto avvolta da un abbraccio di Lucifer completamente nudo come lei. 

Mezz'ora dopo. 

Sulla piattaforma Amenadiel camminava avanti e indietro preoccupato. Tutto il problema creato dalla sorella Rory prospettava un trono senza Dio. Una voce lo distrasse dai suoi pensieri. Azrael portava in braccio una divertita Trixie dicendo
"Fratello spostati perché arrivano le valigie"
Un sorpreso Amenadiel vide una decina di angeli che portando una o due valigie planavano vicino a lui entrando in paradiso. Nello stesso tempo atterrò Azrael con Trixie che disse saltando dalla gioia 
"Io con mamma ci trasferiamo qui!"
Prendendo per mano Azrael entrando in paradiso. In ultimo arrivo Lucifer portando in braccio stile sposa Chloe. 

Tornato su quella piattaforma Lucifer percepì nuovamente quella paura che lo aveva bloccato prima. La mano destra di Chloe si intrecciò alla sua sinistra, dicendogli
"Andiamo subito alla nostra abitazione. Trixie e Azrael potrebbero fare di tutto da sole"
Lucifer sorrise avviandosi con Chloe verso il cancello del paradiso. Amenadiel tirò un sospiro di sollievo, vedendo quel Dio con la sua Dea finalmente entrare in paradiso. 

Qualche mese dopo, Dio Lucifer sposò la sua Chloe. Il matrimonio diede a Chloe i poteri per essere una eterna. 

FINE