Stare insieme (piccolo flash)

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Durante la 5b

Lux. Mattina. 

Chloe voleva sapere come stava Lucifer dopo che l'ultimo messaggio testuale ricevuto da lui era stato

"Neanche tutto l'alcol del mondo mi aiuta per sopportare mio padre"

Prima che Chloe potesse premere il bottone della pulsantiera dell'ascensore che dava all'attico, le porte si aprirono. C'era Dio il padre di Lucifer che le disse con un sorriso sincero
"Felice di vederti Chloe. Puoi dire a mio figlio Lucifer che trascorrerò la giornata al golf club? Ci vediamo questa sera"
Non le diede tempo di rispondere, andando via. 

Un po' divertita Chloe entrò nell'ascensore. Sperava che Lucifer fosse disposto nel parlare, non chiudendo dentro di sé ogni dilemma o sofferenza. In fondo, Chloe pensò che potessero trascorrere qualche ora insieme. Avevano la mattinata libera. Lei era di servizio alla centrale nel pomeriggio, quindi anche Lucifer che sempre era il suo consulente civile. In più Trixie trascorreva la serata con il padre Dan avendo una ricerca di scuola sul Messico.  Chloe però doveva fare i conti con la realtà prospettata proprio da Lucifer. Il re infernale aveva in pratica fermato la loro relazione per quel periodo. In cuor suo Chloe si disse che comunque erano amici e partner. Si sentiva giustificata per la sua preoccupazione. Chloe non si aspettava di vedere qualcosa che la lasciò piacevolmente sorpresa.

Lucifer era disteso sulla pancia sul divano, completamente nudo. Sotto di lui un lenzuolo color oro e accanto due cuscini sempre color oro. La testa era posata su uno dei cuscini, con il braccio destro penzoloni fuori il divano. Subito Chloe bloccò l'ascensore. Si tolse la giacca e le scarpe. Sciolse i lunghi capelli biondi. Con cautela si sedette proprio accanto la testa di Lucifer. Non poteva far altro che essere molto eccitata nel vedere il corpo perfetto del suo amato re dell'inferno. Una perfezione che Chloe trovava anche quando era nella versione bruciata. Il corpo di Lucifer che la rendeva euforica nel suo animo al pensiero che era solo per lei. Perché Lucifer le aveva confessato che oltre sporadiche avventure come con Eva, da quando la conosceva, dopo aver fatto l'amore diverse volte con lei, voleva solo lei. Chloe si ritrovò nell'animo una rabbia per tutto quello che non gli permetteva di essere una coppia, seppur una coppia eccezionale. Per quei parenti di Lucifer che lo rendevano incerto di non saper amare. A Chloe non interessava minimamente che il suo Lucifer non le dicesse quelle tre parole 
"Io ti amo"
Perché più con le parole, Lucifer gli dimostrava quanto l'amata con i fatti.  

Un dubbio pero rese meno felice la detective. Il dubbio che la nudita di Lucifer volesse dire che aveva fatto del sesso con qualcuno. Chloe capì che era gelosa, gelosa in modo enorme di quel re infernale. Molte volte aveva preso in giro Lucifer per la sua evidente gelosia, non sapendo quanto era lei. Avrebbe aspettato il risveglio per chiedergli se avesse dato le sue grazie a qualcun'altro, visto che Lucifer non mentiva. Con tutta se stessa Chloe cercò di accantonare i pensieri pieni di gelosia. 

Chloe amava tutto del suo Lucifer, trovando splendente la sua anima fin ad arrivare al suo corpo perfetto. Più volte dovette fermarsi da mettere le dita d'una mano in quei riccioli ribelli che lei trovava deliziosi, sperando che qualche volta li lasciasse così liberi.

Lucifer si mosse con gli occhi chiusi sbuffando nel sonno, mettendosi supino nel letto. Chloe capì perché lo aveva fatto. Tra le gambe di Lucifer c'era una enorme erezione. Non potendo più resistere, Chloe baciò leggermente le labbra di Lucifer. Il re dell'inferno aprì gli occhi sorridendo, dicendo
"Chloe"
Un sorriso che sparì quando Lucifer si rese conto dove erano. Agitato disse mentre si svegliava del tutto, vedendo Chloe in piedi accanto a lui spogliarsi e lui nudo 
"Chloe ce mio padre nella camera degli ospiti!"
Chloe gli spiegò mentre si toglieva il reggiseno
"Tuo padre si trova per la giornata al golf club e mia figlia da Dan..."
Tolti gli slip gli domandò 
"...Vuoi farlo? Devo per caso andare via? Sopratutto hai fatto sesso o altro di livello anche semi sessuale con qualcuno? Tu non menti, sei incapace, quindi rispondi"
L'agitazione lasciò Lucifer. Il re infernale era incantato da quella umana che nessuna degli esseri femminili o maschili della sua eternità eguaglia. Ancora più eccitato, Lucifer disse a Chloe 
"Chloe senza di te non mi piace fare nulla di minimamente sessuale con altri. Ti ripeto che la mia promiscuità sessuale era perché mi sentivo solo. Con te scoprii la differenza tra fare sesso e l'amore. Io come te sono un monogamo. Ora per rispondere alle altre due domande, posso solo dirti..."
Sorriso alla sua Chloe
"...vieni subito qui altrimenti credo si rompa…"
Indicando la sua erezione
"...così mi ecciti"
Sorridendo felice Chloe lo raggiunse sul divano. 

Quella sera.

Tornato nell'attico Dio lo trovò vuoto. Sul bancone del bar c'era una busta bianca con scritto

"Per Dio"

Aperta la busta, Dio trovò un foglio riconoscendo la scrittura di suo figlio Lucifer

"Padre ti chiedo ufficialmente di non venire dove sono ora con Chloe. Vogliamo stare lontani da tutto"

Dio sorrise, dicendo
"Divertitevi"

Villa sulla spiaggia di Lucifer.

In un letto sottosopra, completamente nudi, Lucifer e Chloe erano abbracciati. La detective disse mentre posava piccoli baci sul petto del suo Lucifer, cullata dal battito del suo cuore
"Veramente strano volare in braccio a un angelo completamente nudo"
Lucifer ridacchiò, dicendo compiaciuto
"Non avrei sopportato nessuna interruzione…"
Le accarezzò i lunghi capelli biondi sulla schiena di Chloe
"...mi sei mancata così tanto"
Chloe alzò la testa guardandolo in faccia molto convinta, dicendo
"Basta indugi, basta ripensamenti. Stiamo insieme come dovremmo. Guardaci, siamo perfetti insieme. Non mi importa se non mi dirai mai le tre parole. Perché tu mi dimostri quelle tre parole con i fatti"
Lucifer era colpito quasi alleggerito di un peso. Mai nessuno lo aveva scelto con tanta convinzione come tante volte Chloe. In fondo, Lucifer la pensava come la sua detective. Era certo fosse un loro diritto stare assieme. Lucifer annuì positivamente, dicendo 
"Si, si facciamolo. Cavolo si facciamolo, non esiste motivo per non vivere al meglio questa relazione"
Un bacio, un lungo appassionato bacio fu sigillo di quel momento.

FINE

Le stelle di Lucifer e Chloe. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora