Cuore a cuore.

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(Durante metà della quarta serie)

Appartamento Chloe e Trixie. Camera di Chloe. 

Chloe guardò il suo riflesso nello specchio a figura intera in un anta dell'armadio. Non aveva mai indossato un abito da gran gala come quello. Poteva paragonarlo agli abiti delle principesse Disney. Un abito rosso che le lasciava le spalle nude. Le piacevano soprattutto i piccoli innesti luccicanti che sembravano formare sull'ampia e larga gonna una costellazione. Improvvisamente Chloe perse la volontà che sentiva prima così forte. Si sedette ai piedi del suo letto cercando di capire cosa fare. Voleva fare quel favore ad Amenadiel ma la prospettiva di rivedere Lucifer le portava una terribile malinconia. Soprattutto una terribile gelosia verso Eva che era ormai per tutti la fidanzata di Lucifer.

Chloe dalla notte nel quale Lucifer scopri tutto sul prete Kinley non si era mai pentita così tanto. Pentita di avergli detto che non poteva accettare la sua vera natura. Quanto avrebbe desiderato rivelare a Lucifer che lo accettava, solo si era sentita così in colpa verso di lui da non sentirsi degna di averlo accanto a lei. In seguito aveva rivisto Lucifero all'asta per la collana di Eva. Solo vederlo così vicino le aveva fatto decidere di essere del tutto sincera con Lucifer. Una speranza di poter ricostruire il loro rapporto infranto quando vide nel Lux, Lucifer baciare Eva. 

Dopo quasi due settimane dall'asta per la collana di Eva, Chloe doveva ringraziare solo Linda se non era crollata. Perché oltre aver perso il suo partner che scoprì amava, stava perdendo anche Trixie. Perché Trixie scoperta la vera natura di Lucifer, ma soprattutto quello che aveva fatto la madre, si era allontanata da lei. Solo delle sessioni di terapia con Linda aveva migliorato le cose.

Quella mattina Chloe stava appunto facendo un favore a Linda. La terapeuta che aveva scoperto di essere incinta di quattro mesi di Amenadiel non poteva volare con l'angelo. Quindi Linda non poteva andare con Amenadiel in paradiso per un ballo di gala, spiegando a Chloe
"Ogni dieci anni Dio obbliga tutti gli angeli alla partecipazione a un ballo di gala in paradiso. Di solito Amenadiel andava da solo, però questa volta presentandosi senza nessuno dopo aver raccontato a tutti di avere oltre me tanti amici non gli piace. Mi faresti il favore di andare tu con lui? Si trattano solo di poche ore. Fareste ritorno prima di sera"
Accettando Chloe che in quel momento si stava pentendo. 

Un bussare alla porta della camera scosse Chloe dai suoi pensieri. La voce di Amenadiel le disse
"Volevo solo avvertirti che Trixie e andata con Linda da lei. Appena sei pronta"
Chloe gli disse alzandosi in piedi, infilando in fretta le scarpe rosse abbinate al vestito
"Sono pronta. Andiamo"
Chloe percepì una piccola scintilla di coraggio dentro di lei. Non volendo perderla apri la porta dicendo ad Amenadiel 
"Andiamo. Come facciamo ad arrivare?"
Amenadiel che indossava un elegantissimo smoking nero le disse con un enorme sorriso
"Chloe sei splendida..."
Lei sorrise timidamente
"...non c'è nulla di cui avere paura. Ti prendo in braccio. Chiudi gli occhi. In meno di dieci secondi ci troveremo all'ingresso della sala da ballo del palazzo del trono. Purtroppo non posso portarti oltre il palazzo del trono"
Chloe lo tranquillizzò mentre prendeva la borsetta con lo scialle se facesse freddo che doveva fissare intorno la gonna. 

Nello stesso momento. Sala da ballo del palazzo del trono. 

Lucifer odiava quell' evento. Soprattutto perché la maggior parte degli altri invitati lo guardavano male o lo ignoravano. Erano fratelli, sorelle o di altre realtà che dalla sua caduta erano suoi nemici. In alto, dopo quasi dieci scalini, c'era Dio molto divertito circondato dai figli con nipoti, mogli o mariti la maggior parte di altre magiche realtà. Lucifer era con Eva anche se aveva saputo da Azrael che suo padre non era contento della loro relazione. Perché Dio riteneva Lucifer deleterio per Eva. 

Un angelo posto all'ingresso battè un bastone tre volte sul pavimento. L'orchestra interruppe il lieve suono di sottofondo. L'angelo disse con tono solenne
"Giungono l'angelo Amenadiel e lady Chloe"
Il bicchiere a gambo lungo cade dalla mano destra di Lucifer. Il re dell'inferno rimase estasiato vedendo la sua amata Chloe, riconoscendo il vestito che le aveva comprato lui. In quel momento ogni altro pensiero di Lucifer si bloccò. Era come se il suo cuore avvolto in un mare di spine avesse battuto nuovamente. Lui desiderava dire qualcosa ma era totalmente incantato da Chloe che al braccio di Amenadiel procedeva verso il trono di Dio. Solo il ritorno della musica dell'orchestra scosse Lucifer. Accanto a lui Eva era contrariata.

Le stelle di Lucifer e Chloe. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora