MARLENA

Capitolo 35 (M)

25 dicembre 2018

Ed anche il pranzo di Natale si era concluso.
Domani saremmo dovuti ritornare alla realtà, una realtà che a me non piaceva particolarmente, ma che forse da oggi sarebbe stata diversa, migliore.
Questi giorni con i ragazzi mi avevano fatto bene...ero ritornata a sorridere davvero, a sorridere di cuore.

Lo hai sempre detto Marlè che sti quattro ragazzetti avevano un potere speciale .
Te sanno legge dentro come nessuno mai...a volte ti spaventa sta cosa, ma la maggior parte delle volte te salva.
È bello avere qualcuno nella vita che te conosce e te capisce .

D: "A che pensi?" mi chiese Damiano entrando silenziosamente nella camera da letto dove stanotte avevamo dormito insieme abbracciati

Che darei Dam per dormire tutte le notti avvinghiata a te. Te vorrei baciá come stanotte fino allo sfinimento per poi crollare sul tuo petto mentre tu me fai i grattini.

M: "A quanto io sia stata bene in questi giorni" gli dissi facendogli segno di sdraiarsi accanto a me
D: "So felice che sei stata bene" rispose raggiungendomi
D: "Era l'intento di tutti quello di renderti felice"

M: "Non merito il vostro amore" dissi sincera
D: " Te meriti tutto l'amore del mondo tu Marlè. Te meriti che qualcuno te regali la luna , er sole e tutte le stelle. Te meriti na felicità illimitata. Tu devi brillare sempre. Non permettere mai più a nessuno di oscurarti"
M: "Non sono abbastanza forte, lo sai" dissi facendo incrociare le nostre gambe e facendo mescolare i nostri sguardi pieni d'amore
D: "Invece lo sei...ma se vuoi ce posso sta io accanto a te" disse sorridendo

Lo sai Dam, sei probabilmente tutto ciò che ho sempre voluto, tutto ciò che ho sempre desiderato.
Non sei il principe azzurro che sognavo da bambina..sei qualcosa in più del principe col suo cavallo bianco.
Tu sei el re del mondo Damià.

M: "Mi proteggerai tu da qualsiasi cosa ?" chiesi buttandola sul ridere
D: "Si Marlè , da tutto e tutti" disse lui serio
D: "Sarò ciò che tu vorrai, sarò fuoco che brucia per te. Cercherò di capire costantemente cosa hai dentro. Sarò il tuo soldato e la luce di sera. E nun vorrò mai e poi mai niente in cambio da te.. te chiedo solo de sorride pe sempre Marl. Nun te voglio vedè piagne mai più ..ogni tua piccola lacrime è n'oceano sopra al mio viso"

A farmi piagne però sei tu Damià se me dici ste cose.
Forse te hanno inventato apposta per me ...perché senza de te Dam io non ce l'avrei mai fatta.
Sei il mio rifugio nella tempesta Damiano David.
Sei le onde del mare che si infrangono sugli scogli.
Sei la lucciola in un bosco tetro e cupo.
Sei la mia ancora di salvezza in un mare pieno di squali.

D: "Te lo giuro amore mì, se tu me lo permetterai sarò vessillo, scudo , o la tua spada d'argento"

Capitolo forse più corto rispetto agli altri , ma con un'intensità profonda...❤️
Non servono parole qui, solo lacrime 🥲