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capitolo 31

Pov Alison
Sono passate due settimane, due settimane molto movimentate, il mio migliore amico e la bambina sono tornati in Sardegna, e lasciare la piccola mi ha spezzato il cuore, ma sono felice comunque che cresca con il suo vero papà, inoltre ci siamo promessi di sentirci il più possibile e di vederci nelle festività.
Tutti i mobili scelti sono arrivati e la casa è pronta, abbiamo iniziato a portare tutte le nostre cose e oggi andremo a dormirci per la prima volta.
La camera del bambino è pronta e il mio pancione si ingrossa sempre di più, ieri abbiamo pitturato di un azzurrino chiaro le pareti della cameretta e dirvi che è stato epico è dire poco, ovviamente non abbiamo pitturato solo la stanzetta ma anche noi stessi, dando via a una vera e propria battaglia di vernice.
Per quanto riguarda il matrimonio invece abbiamo deciso di sposarci tra una settimana, più precisamente il 3 giugno, la scorsa settimana sono andata con i miei cugini a scegliere il vestito, non avendo mai avuto un'amica loro saranno i miei damigelli al maschile, buffo lo so.
L'abito che ho scelto, è proprio quello che ho sempre sognato da bambina, ambio stile principessa, con un corpetto pieno di brillantini.
Per far divertire i nostri invitati ho convinto Paul a provare un vestito da damigella, abbinato al mio vestito.
È stata dura convincerlo ma con le giuste parole e facendo gli occhi dolci non ha potuto fare a meno di accettare.
La data del parto si avvicina sempre di più, ed è inutile dire che l'ansia cresce a dismisura
c'è un altra novità.. Beth.
un nome, una certezza, guai in arrivo.
Durante la mia permanenza qui, ci siamo sentite tramite videochiamata un po' di volte, e in una di esse siano riuscite a litigare, non parlandoci per mesi e mesi, pensavo infatti che da lì a poco avremmo chiuso, e invece eccola qui, davanti a me nell'ingresso del salone di casa.
Nonostante tutto rimane sempre la mia migliore amica, quindi mettendo via l'orgoglio,per quanto sia stato difficile, mi precipitai subito ad abbracciarla
<< stronza che ci fai qui>>
<< Alison non cambi mai, comunque sorpresaa>> disse aprendo le braccia in modo teatrale e stampandosi in faccia un meraviglioso sorriso.
<< che ci fai qui eh?>> chiesi sorridendo ancora.
<< sono qui per il matrimonio ovvio>>
<< io non te l'ho chiesto perché pensavo non venissi, insomma, l'ultima volta non ci siamo lasciate bene..>>
<< non dire sciocchezze, non mi sarei persa il matrimonio della mia migliore amica per nulla al mondo>>
<< perché non mi hai chiamato prima, ora dovremmo riorganizzare tutto e poi tu non hai un abito e ce l'hai un posto dove stare, sennò puoi stare qui, sono sicura che a Dilan non dia fastidio oppure possiamo vedere se c'è un hotel da queste parti, o puoi venire con noi in viaggio o ancora->> non feci in tempo a finire che mi ritrovai una mano sulla bocca che mi fece tacere all'istante e scoppiare in una sonora risata la rossa davanti a me
<< piano, calmati ora siediti e respira, sei stata in apnea per tutto il tuo monologo e sono sicura che al bambino non faccia bene>> ci sedemmo sul divano e continuò a parlare.
<< il tuo futuro marito ha avuto la brillante idea di chiamarmi una notte mentre ero al bar a lavorare e raccontarmi tutto, mi ha proposto di venire qui per le nozze ed ho subito accettato, ovviamente mi ha raccontato del bambino e di tutto quello che è successo tra voi, e indovina un po'?>>
tirò fuori un paio di chiavi dalla sua borsa.
<< chi sarà la tua vicina di casa se non io?>> sorrisi e mi buttai a capofitto su di lei, è bello essere di nuovo insieme, qualcuno venne a disturbarci, quell' ammasso di peli del mio gatto si mise in mezzo tra noi.