capitolo 32

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Pov Alison
Dopo essermi preparata e aver fatto vedere a Beth la casa iniziammo grazie al suo aiuto a preparare la valigia, il giorno dopo del matrimonio partiremo per Tenerife, è sempre stato il mio sogno nel cassetto visitarla, ma tra un problema e un altro non sono mai riuscita.
La notte del matrimonio la passeremo in qualche hotel, Dilan non ha voluto anticiparmi nulla.
Il gattino rimarrà con la mia migliore amica che se ne occuperà al meglio.
Infilammo nella valigia di tutto e di più, credo proprio di averci messo l'intero armadio, ovviamente non possono mancare dei completini intimi sexy a detta di Beth, per questo motivo mi sta trascinando per tutti i negozi di questo enorme centro commerciale da almeno un paio di ore.
Dopo aver trovato i completini più belli e quelli che mi stessero meglio uscimmo  da quel negozio.
Entrammo di corsa in macchina e ci dirigemmo verso l'atelier, esatto Dilan aveva pensato anche a questo, oltre al vestito che fece fare per Paul lo fece anche per Beth.
Una volta arrivate si misurò il vestito che le calzò perfettamente.
<< sei bellissima>>
<< è stupendo>> commentò anche lei.
lo feci mettere da parte e la proprietaria mi comunicò che sarebbe arrivato nel pomeriggio stesso insieme al mio vestito.
Non posso ancora crederci che domani mi sposo, con lo stesso ragazzo che inizialmente odiavo.
Tornammo a casa e nel tragitto ricevemmo una chiamata da parte di mia mamma.
<< mamma dimmi>>
<< ciao anche a te>>
<< sisi ciao, sei in vivavoce siamo in macchina e c'è anche Beth>>
<< ciao Beth, sono in viaggio arriverò per le tre>>
<< va bene, manderò una macchina a prenderti>>
<< va bene, come sta il mio nipotino?>>
<< bene mamma,scalcia come sempre>> dissi sorridendo
<< diventerà un ottimo calciatore allora, ora vado ci sentiamo dopo>>
<< si, a dopo>> riattaccai e scesi dalla macchina.
entrammo nell'ascensore e vidi la mia migliore amica smanettare al telefono in modo frenetico.
<< Tutto bene Beth?>>
<< cosa?? sisi>>
Arrivammo al nostro piano e aprì la mia porta con lei dietro.
Beth mi passò le chiavi di casa sua e la guardai con uno sguardo interrogativo
<< voglio che sia la prima ad aprire casa mia>>  mi sembrò una scusa bella e buona ma alzai le spalle e andai verso la sua porta, inserì le chiavi nella toppa e l'aprì.
<< si può sapere perché ti stai comportando cos->> accesi le luci e qualcuno interruppe la mia frase
<< sopresaaaa>>
dalle stanze vicino uscirono tutti i miei amici di San Diego.
Mi vennero le lacrime agli occhi e iniziai a salutare tutti i ragazzi.
In questo periodo lontano da casa mi sono allontanata molto da tutti, le chiamate con loro erano rare e i messaggi pochi, ma è sempre bello rivedere la mia seconda famiglia
<< sbaglio o ti vedo ingrassata>>
Jack spuntò da dietro di me e mi fece prendere uno spavento.
<< hai ragione siamo ingrassati>>
dissi ridendo
<< siamo?>>
<< potrei non avervi detto parecchie cose>>
<< Ali del matrimonio lo sanno ognuno di loro ha parlato con Dilan, amica devo dire che te lo sei scelto proprio bene, ha pensato a tutto senza badare a spese o altro>>
Rimasi a bocca aperta non sapendo più che dire.
<< bene allora a me toccherà solo darvi la seconda notizia>>
<<dicci che siamo curiosi ora>> disse Sam
<< tra tre mesetti circa saremo uno in più>> dissi mettendo le mani sulla pancia coperta dal maglione e tirandola su
<< sei seria Ali?>> jack corse ad abbracciarmi.
<< sarò zio, sarò zio>> continuò a cantare per cinque minuti facendo ridere tutti quanti.
<< ovviamente sarò il preferito>>
<< ma non dire cavolate>> si intromise Sam seguito poi da tutti gli altri.
<< che la serata abbia iniziooo>> urlò Beth entrando con degli scatoloni di pizza in mano e delle bottiglie di vodka, la guardai e dopo aver posato tutto mi porse una bottiglietta d'acqua.
<< sei la migliore>> l'abbracciai e andai in bagno a chiamare Dilan, dopo due squilli rispose
<< amore>>
<< ciao Dil grazie per le sorprese non so come ringraziarti>>
<< figurati era il minimo, come procede lì?>>
<< tutto bene Beth sta preparando i cocktail e poi penso brinderemo, sai mi sta aspettando un bel bicchiere d'acqua>> dissi facendolo ridere
<< il bambino prima di tutto ricordati>>
<< certo, lì come va?>>
<< bene bene, Paul è ubriaco marcio, idem i tuoi cugini>> risi a quell'affermazione
<< ci sono delle ragazze li?>>
<< alcune ma nulla di che, sei pronta per domani?>>
<< fai il bravo eh che sennò non ti sposo>>
<< Alison >> disse facendosi serio
<< scherzo dai, notte a domani>>
<< a domani signora Blaji>>
sorrisi e attaccai tornando in salone.
Trovai tutti ad aspettarmi per brindare. Questa è la mia notte.

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