Ore 21.30
Martino esce di casa dopo aver cenato velocemente, aveva appuntamento con Niccolò in un locale del centro e mentre guida non riesce nemmeno a spiegarsi perché lo aveva invitato ad uscire da soli... quella serata avrebbe potuto davvero trasformarsi in un disastro colossale, si sente quasi in panico totale al solo pensiero di intavolare un qualunque discorso che esuli dal lavoro con lui.
La sera che Nico era andato a casa sua, avevano parlato tranquillamente e un po' gli era anche piaciuto, ma aveva come la sensazione che tutto quello che c'era da sapere su di lui fosse già stato detto.
Non sa proprio che cosa aspettarsi, e spera solo che non finisca come sempre con discussioni e litigi. Non è il caso di compromettere tutto il lavoro fatto finora.. manca così poco all'evento..Arriva al locale e lo aspetta fuori occupando un tavolino di legno vicino alla porta d'entrata, come sempre è in ritardo ma ormai non ci fa neanche più caso.
Quasi si strozza con la birra che aveva ordinato poco prima quando Niccolò fa la sua comparsa indossando una maglietta bianca attillata che lascia decisamente poco spazio all'immaginazione... quando va al lavoro, solitamente indossa cose più larghe, e non poteva immaginare che sotto a tutta quella stoffa Niccolò avesse due pettorali di marmo e delle braccia muscolose il tanto che basta da lasciare chiunque con la bava alla bocca.Si siede davanti a lui mettendo sul tavolino un sacchetto con una scatola dentro.
"Ti ho portato una cosa.."
Martino rimane un attimo di sasso..
"Che cos'è?"
"Aprila! Scommetto che a casa non ne hai.."
Dice Niccolò con un sorrisetto furbo sul volto.Apre la scatola e ci trova dentro una cravatta bellissima, giovanile e moderna.. perfetta da indossare a qualche evento importante.. si sente subito in soggezione, deve aver pure speso abbastanza soldi per comprarla..
"Ma...non posso accettarla Nico, davvero.. è stupenda, ma è troppo dai, tienila per te.."
Niccolò ride e scuote la testa.
"Non esiste Marti.. è per te! Io ne ho tantissime a casa, quando suono le devo indossare per forza.. questa era mia, ma voglio regalartela. Per ringraziarti.."
Martino alza gli occhi dal regalo e lo guarda confuso.
"Ringraziarmi di cosa..?"
Niccolò alza un attimo le spalle e si fa serio per un momento.
"Per.. per non aver cambiato atteggiamento nei miei confronti.. dopo che ti ho detto del mio disturbo. Non sai da quanto non mi succedeva.. hanno tutti paura di me, di dire o fare cose che pensano possano turbarmi... in realtà vorrei solo sentirmi normale ogni tanto, non dover fare i conti con gli sguardi di compassione della gente che mi sta attorno e che sa dei miei problemi.. tu invece non sei cambiato, hai continuato ad insultarmi e ad incazzarti con me anche dopo, e io ti ringrazio per questo.."Martino si lascia sfuggire un sorriso, perché anche se gli aveva reso la vita un'inferno nelle ultime tre settimane, Nico non era una brutta persona. Proprio per niente.
"Tu SEI normale Nico... e se qualcuno ti dice il contrario, non ha capito proprio un cazzo di te.. e non ti preoccupare, continuerò ad insultarti regolarmente..mancano ancora otto giorni alla festa.."
Martino allunga una mano sul tavolo e stringe la sua per un attimo, non sa nemmeno perché..ma gli sembrava giusto fare qualcosa per dimostrargli che non aveva affatto paura di lui, che se voleva qualcuno con cui parlare davvero lui ci sarebbe stato.Continuano a parlare davanti ad una birra fresca, Niccolò gli sta raccontando dei suoi innumerevoli viaggi a suonare in giro per il mondo, e Martino si sente un completo idiota a pensare che lui aveva a malapena lasciato l'Italia per andare in ferie con i suoi amici poche volte nella vita..
"Promettimi che sabato dopo la festa mi fai sentire qualcosa al pianoforte.. quando tutti se ne saranno andati.." dice Martino d'impulso senza neanche pensarci.
Niccolò sogghigna con un aria di superiorità, sorseggiando la sua birra..
"Sicuro..? Guarda che poi rischieresti di innamorarti di me follemente...e allora sì che sarebbe un disastro..."
Martino ride e si sente andare a fuoco... quel lato malizioso di Nico ancora non lo aveva scoperto, ma non c'è niente di male a stuzzicarlo un po'. Ormai sembra abbiano preso confidenza, tanto da scherzare anche su quello..
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Incontriamoci mille volte
Hayran KurguUn album che si arricchirà di piccole e grandi storie AU, tutte dedicate al primo incontro tra Marti e Nico in tutti gli universi possibili. Perché il loro primo incontro, per me, è sempre qualcosa di unico e speciale. Li immagino conoscersi in cent...