Pov's Emma
《Milah e...》 Lo sguardo della professoressa vaga per tutta l'aula fermandosi poi su di me. 《...Emma!》
Sbuffo.《Evviva...》 Sussurro sarcastica, per niente contenta di dover essere interrogata con quell'oca.Le care vecchie programmate sono passate di moda, purtroppo.
Mentre mi alzo dalla mia sedia e mi dirigo verso la cattedra -per fortuna ho studiato-, Milah si avvicina a me.
《Ma è vero che il fratello di Killian è morto investito da una macchina? Ed è vero che tu hai visto l'incidente?》 Sussurra con curiosità.
La guardo male. 《Non mi sembra che siano affari tuoi.》 Le rispondo secca.A una settimana dall'incidente, non so come, si è sparsa la voce a scuola della morte di Liam. O meglio, della sua morte di sapeva già, a causa dei cartelli funebri in città, ma la causa non si sapeva; e non so chi sia stato a dirla in giro. Sospetto che il dottore che ha operato Liam abbia un figlio in questa scuola, e che gli abbia detto tutto.
In tutto ciò, Killian non è ancora tornato a scuola; è normale, dopo un lutto ci stanno alcuni giorni di assenza. Il problema è che gli ho scritto un sacco di messaggi in questi giorni, e sono tutti senza risposta; non si è mai fatto vivo. Mi ero preoccupata così tanto che un pomeriggio sono anche andata a casa sua; mi ha aperto suo padre, dicendomi che non aveva voglia di vedere o parlare con nessuno, e quindi di non prendermela, che si sarebbe fatto sentire appena se la sarebbe sentita.
Per carità capisco tutto, ma come faccio ad aiutarlo se lui non si fa aiutare?
Metto da parte questi pensieri quando la professoressa inizia a fare domande, e mi concentro totalmente sulla mia interrogazione.
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《Insomma, non sto dicendo che Milah non abbia studiato, ma tu e lei vi passavate più di un punto!》 Esclama August mentre usciamo dalla classe, seguito dall'approvazione di Regina.
《Ragazzi sono d'accordo con voi, ma purtroppo i voti li decide l'insegnante, non noi.》《Ciao ragazzi!》 Robin ci raggiunge e dà un bacio sulla guancia a Regina; è ormai qualche giorno che, all'intervallo, viene a parlare con Regina, e in questo modo anche io e August l'abbiamo conosciuto meglio; è molto simpatico.
Ovviamente, ho sempre sfruttato l'occasione per chiedergli se aveva notizie di Killian, e ogni volta la risposta era negativa.
《Che si dice?》
Regina fa una smorfia. 《Ci stavamo lamentando della professoressa Smith che è un po' tirchia con i voti.》
《Ah si, anche con noi. Chi era interrogato?》
《Lei,》 August mi indica 《e Milah.》
A Robin scappa una risatina. 《Mi ricordo ancora quando Milah raccontò a Killian di essere di un anno più grande.》
Sbuffo, infastidita. 《L'ennesimo tentativo di fare colpo.》
《Senza riuscirci tra l'altro. Lo stesso giorno Killian l'ha vista mentre usciva dalla classe con voi.》《A proposito di Killian-》
《Continuo a non avere sue notizie, non si è ancora fatto sentire neanche con me.》 Mi precede Robin sospirando. Sbuffo.🦢🦢🦢
Nel pomeriggio, appena tornata, mi lancio letteralmente sul mio letto e mi metto a leggere. Non riesco, tuttavia, a concentrarmi su quello che sto leggendo.
Prendo il telefono e apro la chat che ho con Killian; scorro tutti i messaggi che gli ho mandato in questi giorni, che variano dal "Ehi, come stai? Sono un po' preoccupata" al "Rispondimi razza di idiota, o giuro che vengo a casa tua e ti prendo a calci!"Sono un po' lunatica, lo so.
Io voglio aiutarlo, ma non so davvero come fare se lui non mi dà neanche un cenno di vita.
Sospiro. Spengo il telefono e mi rimetto a leggere.~due giorni dopo~
Sobbalzo. August mi ha appena dato un pizzicotto.
Colpa mia; gli ho chiesto di darmene uno ogni dieci minuti, per assicurarmi di rimanere sveglia durante l'ora di storia, che su di me ha un effetto soporifero.All'improvviso sentiamo qualcuno bussare alla porta e io ringrazio mentalmente quell'anima pia che ci farà perdere qualche minuto.
La porta si apre.
A me viene un infarto.
Killian.La professoressa lo saluta calorosamente, mentre tutti i nostri compagni di classe si mettono a sussurrare mentre lo guardano. Mi urtano. Non hanno un minimo di contegno.
《Buongiorno professoressa, i miei compagni mi hanno detto che ha dato dei materiali per gli esami mentre ero assente, sono venuto a recuperarli.》
Il suo tono è abbastanza tranquillo, e sembra avere un accenno di sorriso sul volto.
《Ah si! Sono in sala professori, vado a prenderli. Torno subito.》Appena la porta si chiude, Milah parte in quarta salutandolo e chiedendogli come stia, ma lui la ignora. Fa scorrere lo sguardo per tutta la classe, finchè non incontra il mio. Sorride.
Involontariamente sorrido anch'io.
Viene verso di noi.
《Ciao ragazzi.》 Saluta me, Regina e August.
I miei amici sono i primi a ricambiare il saluto, guardandomi con uno strano sorrisetto.
Decido di ignorarli.《Ciao,》 lo saluto, ancora sorridente 《come stai?》
Lui fa spallucce. 《Si va avanti. Scusa se non ho risposto ai tuoi messaggi, ma avevo bisogno di un po' di tempo per me, non parlato con nessuno al di fuori dei miei genitori in questi giorni.》
《Non ti preoccupare, non devi giustificarti,》 Lo rassicuro 《ero solo... un po' preoccupata. Ma sembri stare meglio quindi...》
La porta si riapre e rientra la prof.
Killian mi guarda. 《Ci rivediamo dopo? All'intervallo?》
Rimango un po' sorpresa dalla sua domanda, ma decido comunque di acconsentire. 《Va bene. A dopo, allora.》 Gli rispondo, ancora con il sorriso sulle labbra.Appena il ragazzo esce dall'aula i miei amici mi assalgono. Letteralmente.
《Perchè vuole vederti all'intervallo?》
《Cosa deve dirti?》
《Perchè sorridevi come un'ebete mentre parlavate?》
《Lui ti piace?》
《Tu piaci a lui?》
《Vi piacete a vicenda?》《Ragazzi!》 Li interrompo bruscamente.
《Calmatevi. Probabilmente vuole solo raccontarmi di quest'ultima settimana.》
《Oh si, e dirti quanto gli sei mancata!》 Cinguetta Regina, seguita dalle risate di August.
Li incenerisco con uno sguardo. 《Sto per dare un pugno ad entrambi.》《Scusate, trio delle meraviglie,》 Sentiamo la professoressa (non è l'unica a chiamarci così):《la lezione sarebbe ricominciata.》
💫💫💫
《Sapevo di trovarti qui.》 Sento la voce di Killian alle mie spalle mentre prendo uno snack ai distributori.
Mi giro verso di lui. 《Sai anche che mi fai prendere venti infarti quando sbuchi fuori così all'improvviso?》
Lui ridacchia. 《Certo che lo so, per questo continuo a farlo.》
Ridacchio anche io mentre scuoto la testa.All'improvviso sento un colpo di tosse alla mia sinistra, mi giro e trovo un August visibilmente infastidito. Regina si è già dileguata a parlare con Robin.
Il mio amico mi guarda. 《Devo fare il terzo incomodo qui o con l'altra coppietta?》
《Noi non siamo una coppietta.》 Rispondiamo io e Killian in coro.
Il mio amico scuote la testa trattenendo una risatina, poi adocchia in lontananza un suo compagno di lacrosse e va a parlare con lui.Riporto la mia attenzione su Killian, che sta ridacchiando. 《Belli strani i tuoi amici.》
《Li conosco da anni, ormai ci sono abituata.》 Rispondo con un sorrisetto.Poi torno seria:《Ehm... di cosa volevi parlarmi?》
Lui inarca un sopracciglio. 《Che intendi?》
《Si insomma...》 Comincio, titubante 《hai detto che volevi vedermi all'intervallo, perciò pensavo... che volessi parlarmi di qualcosa in particolare...》
《Ah, in realtà no,》 Risponde stringendosi nelle spalle 《volevo solo... chiacchierare un po' con te. Solo se ti va, ovviamente.》
Sorrido. 《Certo che mi va.》
E durante quel quarto d'ora che passiamo a chiacchierare, non esiste niente e nessun altro. E va benissimo così.Ciau👉🏻👈🏻
Allora sono stanchissima e devo fare ancora un sacco di cose qualcuno mi spari per favore :)Comunque boh sul capitolo non ho nulla da dire a parte Milah che resta insopportabile che ci vuoi fare
E nulla, vado a buttarmi in doccia sperando arrivi l'acqua calda :)
Ora mi dileguo, bye.
Bianky♡
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L'essenziale è invisibile agli occhi ~Capitan Swan~
RandomEmma non poteva immaginare che da quel pomeriggio in cui aveva ascoltato e consolato Killian, il suo acerrimo nemico, tutto sarebbe cambiato. "Mi fissa, ma con uno sguardo diverso dal solito. Guardo meglio i suoi occhi; non mi ero mai accorta di qua...