Capitolo 15- Amici come prima?

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《Emma, ci sei?》 Neal mi sventola una mano davanti alla faccia e io mi riscuoto.
《Dimmi.》
《Ti ho fatto una domanda cinque minuti fa, ma eri troppo impegnata a fissare il telefono. Si può sapere cosa hai visto?》

Do un'ultima occhiata allo schermo del mio cellulare, ancora acceso sul messaggio che mi è arrivato da Killian:
"Possiamo parlare domani? Ti aspetto sul retro della scuola all'intervallo".

Praticamente non mi ha dato neanche la possibilità di rifiutare, bene.

Decido di non rispondere e spengo il telefono, per poi sorridere a Neal e rassicurarlo:《Va tutto bene, traquillo.》

Riprendiamo a studiare, ma per tutto il tempo una parte della mia testa pensa ad altro. Pensa a cosa dovrà dirmi Jones di così importante domani, e non posso fare a meno di farmi venire un senso d'ansia che cresce sempre di più col passare delle ore. Fortunatamente i miei non se ne sono accorti, o se hanno notato qualcosa non hanno fatto domande, non avrei saputo cosa inventarmi.

A fine serata, per rilassarmi mi faccio un bagno caldo, poi vado a dormire.

~il giorno dopo~

La campanella suona, annunciando l'inizio della seconda ora. Alla prima abbiamo avuto storia, adesso ci aspettano due ore di matematica dopodiché ci sarà l'intervallo.
Ora, io odio matematica, e solitamente spero sempre che le due ore passino in fretta. Tuttavia oggi, l'unico giorno in cui vorrei che non finissero mai, sembrano passare più velocemente del solito. Grazie tempo.

Appena la campanella suona prendo tutto il coraggio che trovo -ovvero poco, ma meglio di niente- e mi alzo, pronta a incontrare Jones.

《Ragazzi, ci vediamo dopo.》 Dico ai miei amici. Loro, giustamente, mi guardano perplessi.
《Dove devi andare?》 Chiede August.
Sospiro. 《Jones mi ha chiesto di parlare, quindi ci incontriamo sul retro e no,- dico subito- voi non potete venire.》 Regina stava già per chiederlo.
Lei sbuffa e poi esce dall'aula insieme ad August.

Prendo un respiro profondo e, dopo essere uscita dalla classe, mi dirigo verso il portone che dà sul retro dell'edificio.
Mi accorgo subito che non c'è nessuno, nemmeno i tossichelli che vengono qui a fumare. Evidentemente oggi hanno scelto di andare nel bagno all'ultimo piano, quello che tecnicamente sarebbe inagibile ma a quanto pare non sanno leggere il cartello che lo dice.

Mentre penso a queste cose, e mentre aspetto Jones, mi arriva un nuovo messaggio. Sbuffo una risatina quando vedo la foto che mi ha mandato August, che ritrae Regina, in evidente imbarazzo, che parla con Robin. Sotto la scritta:"Stanno decidendo i nomi dei figli"
Ridacchio, mentre sussurro un:《Che idiota.》

《Addirittura?》
Salto letteralmente in aria, mentre mi giro verso la persona che ha appena parlato. Jones.
Il ragazzo accena un sorrisetto divertito mentre si avvicina.
《Scusa, non volevo spaventarti.》
《Tranquillo. Allora, volevi parlarmi?》 Chiedo. Tanto vale andare subito al punto.

《Si. Ehm...》 china il capo per qualche secondo, cercando le parole giuste da dire.
《Volevo solo dirti... non voglio rovinare il nostro rapporto per quello che è successo. Insomma, in queste ultime settimane siamo diventati quasi amici, tu mi hai aiutato tanto, e non voglio buttare via tutto per uno stupido bacio che non ha significato nulla. E, sinceramente, ho ancora bisogno del tuo aiuto.》

Mi prendo qualche secondo per riflettere su quello che ha detto. Effettivamente ha ragione. Finalmente riuscivamo ad andare d'accordo. Però mi sento in imbarazzo e in colpa.

《Hai ragione,》 gli rispondo 《nemmeno io voglio perdere la nostra amicizia. Però continuo a sentirmi in imbarazzo, e in colpa verso Neal.》
《Ascolta,》 si avvicina a me e mi prende la mano 《capisco come ti senti. Anche io mi sentivo così, i primi giorni dopo quella festa non riuscivo neanche a guardarti in faccia per la vergogna. Però è inutile continuare a pensarci. Ho commesso uno sbaglio, è vero, ma chi non ne ha mai fatti? Nessuno è perfetto. E sul sentirti in colpa verso Neal, non devi. Sono io che ho baciato te, non il contrario. E tu mi hai subito allontanato.》

Trattengo una risatina al sentire l'ultima frase. 《Quindi cosa proponi di fare?》 Chiedo.
《Semplicemente, dimentichiamoci di quello che è accaduto quella sera, come se ci fossimo incontrati alla festa e poi basta. Ci stai?》
Conto mentalmente tre secondi prima di rispondergli:《Ci sto.》

Killian sorride. 《Bene. Ora torniamo nel cortile, o i miei amici cominceranno a pensare che sia morto.》 Ridacchio mentre mi incammino di fianco a lui.
Facciamo la breve strada in silenzio, fino a quando vediamo i nostri migliori amici che stanno ancora chiacchierando. August non c'è più; probabilmente si sentiva il terzo incomodo.

Killian aggrotta la fronte. 《Scena alquanto bizzarra, non credi?》 Mi chiede. Sorrido. 《Non per me.》 Mi giro verso di lui e noto che mi sta guardando interrogativo, aspettando spiegazioni.
《Diciamo che il tuo amico ha fatto colpo.》 Mi limito a dire con un sorrisetto. Killian sorride a sua volta, un'ombra di sorpresa nella sua espressione. 《Ma davvero?》

I due, intanto, ci hanno visti e ci sono venuti incontro. Appena ci raggiungono suona la campanella, quindi saluto Killian e Robin e mi accingo a tornare in classe con Regina. Prima però mi ricordo di una cosa.

《Ah, Killian,》 lo richiamo prima di allontanarmi. Mi avvicino in modo che possa sentirmi solo lui e gli sussurro:《La mia minaccia di quella sera è ancora valida: prova a dire qualcosa a Neal e non finirà bene per te.》 Quando lo guardo in faccia, noto che ha un'espressione un tantino terrorizzata. 《Sarò sincero, mi spaventi.》 Mi dice.
Gli sorrido e gli do una pacca sulla spalla, poi mi allontano con Regina.

Ciau👉🏻👈🏻
Alura, so che non aggiorno da secoli ma la scuola mi tiene abbastanza impegnata e odio i miei prof ok tutto normale.

Quiiindi, Emma e Killian sono tornati amici e sembra tutto molto carino ma posso assicurarvi che non durerà a lungo :) (sono cattiva? Si)

Enniente, ormai manca pochissimo al mio compleanno e sono super happy. Tra l'altro compio 16 anni che mi piace tantissimo come numero yay :)

Ok ora mi dileguo e vado a dormire, bye.
Bianky♡



L'essenziale è invisibile agli occhi ~Capitan Swan~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora