Pov's Emma
Gli allenamenti sono finiti e ora sto tornando a casa.Devo dire che la notizia delle gare di nuoto non mi è piaciuta per niente, però se voglio vedere il lato positivo mi basta pensare che probabilmente alle gare neanche dovrò parlare con Jones, quindi mi sono tranquillizzata.
Ad un certo punto sento qualcuno che mi dà una spallata da dietro, quel qualcuno di rivela essere Jones.
《Potresti anche chiedere scusa, sai?》
Lui si gira.
《Ah, ciao... non ti avevo vista, scusa.》
《Aspetta... tu, Killian Jones, hai chiesto scusa a me?》 Domando, incredula.
《Si, perchè? Non posso?》
《No, ero solo... sorpresa.》Wow, per la prima volta stiamo parlando civilmente, senza provocarci o insultarci.
Quasi non ci credo.《Così... verrete alle nostre gare.》
《Già, anche se l'idea non mi piace per niente. A te?》
《Nemmeno a me.》Continuiamo a camminare affiancati. Non riesco a sopportare questi silenzi imbarazzanti.
《Com'è l'ultimo anno? Faticoso?》
《Abbastanza, anche se in realtà mi aspettavo di peggio. La cosa più stressante sono i professori che per ogni minimo sbaglio che facciamo ci rinfacciano che avremo gli esami, sono assillanti.》 Annuisco, non sapendo di nuovo cosa dire. Oltre al fatto che sono sempre più stupita di come ci stiamo comportando civilmente.Non lo so sembra che abbia qualcosa che non va, non ha nemmeno quel ghigno che lo accompagna ovunque vada.
Decido di chiedere:《Va tutto bene?》
Lui mi guarda perplesso.
《Perchè me lo chiedi?》
《Beh... di solito hai sempre la battuta pronta, sei sempre spavaldo e sorridente e, soprattutto, sei sempre pronto a provocarmi. Invece ora sei silenzioso, hai lo sguardo spento, sembri tutto tranne che felice.》Lui si ferma, poi sospira.
《È che negli ultimi giorni le cose non vanno benissimo a casa. I miei litigano di continuo, e quando cerco di calmarli si sfogano su di me che sono già stressato per conto mio per via degli esami. In più mio fratello maggiore, Liam, che prima stava dalla mia parte e mi difendeva sempre, ora dà corda ai miei, quindi, in poche parole in questi giorni faccio fatica a tornare a casa.》
Lo guardo, poi sussurro: 《Mi dispiace...》Lui alza lo sguardo, poi si avvicina a me.
Mi fissa, ma con uno sguardo diverso dal solito. Guardo meglio i suoi occhi; non mi ero mai accorta di quanto siano belli: azzurri come il mare, mi ci potrei perdere dentro...
No aspetta, cosa? No no no, basta pensieri strani, sciò.《Sei la prima che si è accorta che ho qualcosa che non va. Come hai fatto?》 Mi chiede.
《Ho passato anche io un periodo simile tre anni fa, quando è morto mio nonno. Già il lutto in sè è doloroso, in più dopo la sua perdita ho passato i mesi a vedere mia nonna e mio padre litigare in continuazione, vedi... mio nonno era l'unico che riusciva a farli andare d'accordo...》 mi scende una lacrima, solo ripensarci mi fa stare male.
Lui avvicina la mano alla mia guancia e mi asciuga la lacrima.《Come l'hai superato?》
《Ne ho parlato con Regina e August e loro mi hanno aiutata, anche se, come puoi vedere, il dolore non passa mai del tutto.》 Lui sembra pensarci su.
《Non mi piace farmi vedere debole dagli altri...》
《Così hai alzato un muro intorno a te. L'ho fatto anche io e solo i miei migliori amici sono riusciti ad abbatterlo. So come ti senti, so che ti sembra umiliante mostrarti debole con gli altri ma, dopo un po', tenerti tutto dentro fa male. Ad un certo punto ti senti esplodere. Quindi se posso darti un consiglio, sfogati con qualcuno.》
《Ma io mi sono già sfogato. L'ho fatto ora, con te. E so che ho scelto la persona giusta, perchè sei l'unica che può capirmi in questo momento.》Sorrido.
Lui mi guarda negli occhi.
《Grazie Swan.》
《Di niente Jones.》
Lui mi sorride, un sorriso sincero, non uno dei suoi soliti ghigni. Io ricambio il sorriso e, dopo esserci dati le spalle, ci dividiamo per tornare a casa.Ciau 👉🏻👈🏻
Allora questo capitolo è corto ma è stra dolcioso quindi ok
Eeee nulla non ho altro da dire, fatemi sapere se la storia vi sta piacendo.
Ora mi dileguo, bye.
Bianky♡
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L'essenziale è invisibile agli occhi ~Capitan Swan~
RandomEmma non poteva immaginare che da quel pomeriggio in cui aveva ascoltato e consolato Killian, il suo acerrimo nemico, tutto sarebbe cambiato. "Mi fissa, ma con uno sguardo diverso dal solito. Guardo meglio i suoi occhi; non mi ero mai accorta di qua...