CRIMINALE!

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!!! PER QUESTO CAPITOLO E' CONSIGLIATO ASCOLTARE LA CANZONE PRESENTE SOPRA!!!

Non passarono neanche due minuti, che i quattro erano tutti in macchina, precisamente in una volante della polizia, a sirene spiegate diretti al loft di Derek, mentre i due erano ancora nel letto a dormire.

Durante il viaggio, Stiles continuava a cercare di dissuadere i suoi amici e suo padre a cambiare idea e tornare indietro. Tutto ovviamente inutilmente.

Stiles:" Andiamo! Non è il caso! E poi Nicole sa difendersi benissimo."

Noah:" Mia figlia non può e non deve rimanere a casa da sola con un criminale!"
Scott:" Tuo padre ha ragione Stiles! D'accordo lei è più grande di noi, d'accordo è una creatura sovrannaturale, ma Derek è e rimarrà per sempre il solito scorbutico e diffidente Derek! Non ci si può fidare amico..."
Lydia:" Hanno ragione, Stiles... Andiamo là e torniamo a casa con tua sorella. D'accordo?"
Stiles:" Sapete che c'è? Fate come volete. Quando non vi parlerà più e vi odierà, sappiate che io vi avevo avvertito!" Detto ciò il piccolo Stilinsky incrociò le braccia e sprofondò nel sedile posteriore, per poi guardare fuori dal finestrino.

A quel punto Lydia e Scott cominciarono ad avere qualche dubbio. Dopo tutto quella ragazza era simpatica E poi dopo tutto quello che gli era capitato, farsi dei nemici era l'ultima cosa che volevano.

Mentre ai due i dubbi salivano sempre di più, lo sceriffo non aveva nè dubbi nè perplessità sul suo gesto. Sua figlia non sarebbe mai stata con un criminale. MAI.

Loro però non sapevano cosa stava accadendo in quel momento al loft.

Infatti, mentre la volante si avvicinava sempre più pericolosamente a loro, Derek e Nicole, erano ancora abbracciati tra le lenzuola, ormai svegli, che si coccolavano.

Il ragazzo però percepì qualcosa, infatti alzò di scatto il busto, facendo spaventare anche la ragazza.

Nicole:" Hey che succede?"
Derek:" Arriva qualcuno." Detto ciò si alzò del tutto e corse verso il salotto.

Nicole, allarmata dal comportamento del suo lupo, lo raggiuse.

Nicole:" Arriva chi?"
Derek:" Tuo... Padre?" era leggermente confuso. Che ci stavano venendo a fare lì? E poi capì.

Derek:" Giuro che se becco tuo fratello per strada lo investo! E poi faccio retromarcia!"

Nicole:" Cos-" La ragazza fu interrotta dalle urla di suo padre che riecheggiarono nel loft.
Noah:" Nicole! Dove sei!?"

I due, presi alla sprovvista, sobbalzarono, e d'istinto, Derek si mise davanti alla lupa. In cambio lei gli sorrise, per poi concentrarsi sugli ospiti appena arrivati.

Nicole:" Stiles, se ti becco da solo ti ammazzo. Papà, che ci fai qui?"
Noah:" Che ci faccio qui!? Sono venuto a prenderti! Lui -disse indicando Derek- è pericoloso, e non ti lascerò da sola con questo criminale un secondo in più!" Detto questo, lo sceriffo estrasse la pistola dalla fondina, e la puntò al ragazzo di fronte a lui, che non si è mai spostato di un millimetro da davanti la sua amata.

Derek però, a quelle parole, a quei gesti, crollò. Abbassò la testa, e si spostò leggermente da davanti Nicole, che però non esitò un secondo, e si mise di fronte a lui.

Derek:" Nicole che fai!? Spostati!"

Nicole:" No."

Era convinta più che mai. Nessuno poteva parlare così di lui. Nessuno poteva perchè nessuno sapeva che cosa aveva provato davvero e come si sentiva ogni singolo giorno della sua vita. Derek le somigliava molto. Entrambi avevano perso una persona che amavano, o le persone. Si erano rotti entrambi, ma l'uno era la colla dell'altra. Quando stavano insieme, stavano bene. Erano felici, perchè si dimenticavano di tutto il male e il dolore che hanno dovuto provare.

Stiles:" Papà. Capisci quello che stai facendo? L'hai vista prima? Hai visto quello che faceva? No? Bè te lo dico io: Stava sorridendo. Sai dirmi da quanto tempo non la vedevi sorridere così? Vuoi davvero allontanarla dall'unica persona che la fa sentire felice? Pensaci. Ti prego" Mentre parlava, Stiles toglieva la pistola dalle mani del padre, a cui vengono gli occhi lucidi.

Nel mentre, Nicole aveva preso la mano di Derek, senza l'intenzione di lasciarla. In risposta lui, si avvicinò di più a lei e la strinse in un abbraccio da dietro. Perchè si, durante tutta la durata della scenata, Derek non smise un secondo di leggere i pensieri della Stilinsky.

SPAZIO AUTRICE:
Ed eccomi qui con un nuovo capitoloooo! Sì lo so sono stata via molto, ma sono stata stra impegnata con la scuola. Va bè ora sono tornata e vi prometto che proverò a pubblicare più spesso.

Comunque, se la storia vi sta piacendo, e volete farmelo sapere, lasciate una stellina ed un commento. <3

Ah e scusate eventuali errori di ogni genere. <3

Kiss Kiss.

I LUPI GEMELLI  {DEREK HALE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora