I LUPI GEMELLI {DEREK HALE}

IMPROVVISO MA APPREZZATO

Nicole:" Hey..."
Peter:" Sì emh, vi lascio soli eh." Così l'ex Alpha se ne andò.

Derek:" Sono un mostro... tuo padre aveva ragione..."
Nicole:" Non ci pensare nemmeno!" la ragazza si mise a cavalcioni su di lui e gli prese il volto tra le mani.

Nicole:" Tu non sei un mostro. Volevi solo la persona che amavi sempre con te, un mostro non farebbe di tutto per il suo branco, non combatterebbe come fai tu per la famiglia, un mostro non mi avrebbe fatta innamorare."
Detto questo la ragazza lo baciò, e lui le strinse i fianchi con le mani, per poi staccarsi e dire:" Ti amo."
Nicole:" Anche io. E ricorda, un mostro non sopporterebbe mio fratello." Disse Nicole ridacchiando.

Derek:" Già hai ragione." La imitò lui.

Nicole:" Capito? Sei fantastico okay? Quindi non pensare mai più una cosa del genere!"

Derek:" D'accordo capo." 
Finalmente riuscirono a mangiare le loro pizze; mentre stavano parlando seduti sul divano, Nicole baciò Derek all'improvviso. 

Derek:" Okay, improvviso ma apprezzato." ridacchiò lui, mentre lei si mise a cavalcioni di lui e lo guardò.

Derek:" Perchè mi guardi?"
Nicole:" Perchè sei bello."  Detto ciò la ragazza non perse tempo e si fiondò sulle labbra di lui, che nel mentre mise le mani sul suo sedere.

Dopo minuti, la mora si staccò, e dopo averlo guardato per un secondo col fiatone, gli spinse il petto verso il basso, facendolo sdraiare, mentre Derek rideva, lei sorrideva, per poi sdraiarsi sopra di lui e ricominciare a baciarlo, stavolta però, con più passione. 

Le mani di entrambi vagavano sul corpo l'uno dell'altra, volenterosi. Mentre Derek stava per togliersi la maglietta, la porta del loft si aprì, rivelando l'intero branco. Appena si accorsero di quello che stava succedendo, Derek e Nicole si girarono verso la porta.

Derek:" Potreste andarvene?"
Stiles:" Scusami!? Cioè ti rendi conto di- io non capisco cioè n-"
Nicole:" Stiles respira." 
contro voglia del ragazzo, Nicole si alzò da lui e si sedette normalmente sul divano, mentre lui si raddrizzò, mentre sussurrava:" Stronzi."

Da dietro il branco, spuntò Erica, che avendo capito la situazione si arrabbiò, e guardando Nicole, disse:" TU BRUTTA TROIA!" detto ciò si trasformò e si avventò contro la ragazza, che sorridente, si alzò, per poi trasformarsi a metà e dire:" E va bene divertiamoci."

SPAZIO AUTRICE
Come promesso, ecco il secondo capitolo di oggiiiiii.

Spero di riuscire a pubblicare anche domani.

Se vi sta piacendo la storia, come sempre lasciate una stellina.

kiss kiss