PROPRIO QUI, PROPRIO ORA

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Tutti erano lì... Attorno al suo corpo, pallido, con un'espressione vuota e spenta in volto. Il tenebroso silenzio fu spezzato da un ringhio, pieno di rabbia, tristezza e disperazione. Mentre piano piano l'agghiacciante verso si spegneva, e l'urlo disumano di un ragazzo, riecheggiò tra la fitta foresta di Beacon Hills. L'urlo di chi, non vedrà più la felicità.

Poco prima

Il branco si stava dirigendo verso il bosco, per attuare il piano progettato il giorno precedente.

Malia:" Quindi... Come lo chiamerai?" chiese il coyote mannaro alla gemella del cugino.
Stiles:" Che intendi Malia?"
Malia:" Come farà lei -disse indicando Nicole con un cenno del capo- ad attirare il vampiro?"
Nicole:" Mi basterà chiamarlo." rispose lei tranquillamente, continuando a camminare.

Theo:" E come sai che arriverà?"

Nicole:" Istinto."

Allison:" Noi stiamo basando tutto il piano su una tua <intuizione>?"

Derek:" Precisamente." disse il lupo nero afferrando la mano alla sua gemella. Credeva fermamente in lei. Se prima aveva qualche minimo dubbio, ora tutto era svanito. Non aveva alcun tipo di perplessità. Avrebbe seguito quella ragazza fino in capo al mondo.

Lydia:" Bene..."

Una volta arrivati al punto prestabilito, Scott si girò verso Nicole, spostando così l'attenzione di tutto il branco su di lei.

Scott:" Ti ricordi tutto vero?"
Nicole:" Sì Scott, mi ricordo tutto." gli rispose la muta forma alzando gli occhi al cielo. Era tutto il viaggio che l'Alpha le poneva la stessa domanda. Lo trovava noioso, e un pizzico irritante. Non fraintendete, non gli stava antipatico, ma questa sua mania di voler salvare tutti, non era del tutto sopportabile.

Derek:" E ricorda, noi siamo là dietro, vicino a te, per qualsiasi cosa. Io sono qui. Non ti lascerò cadere." Sussurrò l'ultima frase, in modo che solo la diretta interessata potesse sentire, mentre le stringeva la mano, per poi baciarla.

Nicole:" Tranquilli, andrà tutto bene." disse lei, più per convincere sé stessa che gli altri.

Non lo ammetterà mai, a causa del suo orgoglio, ma aveva paura. Aveva paura di non riuscire a farcela. Aveva paura di deludere il branco. Aveva paura di deludere Derek. Aveva paura di morire. Aveva terribilmente paura di dover già lasciare l'amore della sua vita. Aveva paura di non riuscire ad avere una famiglia. Aveva paura di dover abbandonare suo fratello, suo padre.

Lei doveva farcela, per il branco, per suo padre, per suo fratello... per Derek.

Con queste parole marchiate a fuoco nella sua mente, rimase "Sola".

Dopo minuti di attesa, il branco riuscì a sentire la sua voce gridare il nome del succhia-sangue.

Nicole:" Hardin! HARDIN! So che mi senti! Ti prego!"

???" Sono qui."

Alle sue spalle, si materializzò Hardin, pallido e con un maligno ghigno stampato sul volto.

Nicole:" Hardin..." al solo pensiero di doverlo baciare, le veniva il volta stomaco.

Hardin:" Perchè mi hai chiamato, tesoro?" disse mentre le si avvicinava.

Nicole:" Ho capito di aver sbagliato. Ero instabile, stavo scoprendo ancora i miei poteri e non capivo quello che facevo! Mi manchi..."

Il piano stava incredibilmente funzionando. La creatura della notte sembrava aver creduto alla scenetta di Nicole, e tutto sembrava procedere come previsto.

Hardin aveva addolcito il suo sguardo, e si stava pericolosamente avvicinando alla ragazza.

Hardin:" Oh piccola..."

La prese per i fianchi e la appiccicò violentemente contro il suo petto. Avvicinò il volto al suo e la baciò.

A quella scena, Derek provò rabbia e fastidio a livelli incredibili, ma dovette trattenersi, per salvare la vita della sua amata e dell'intero branco.

Nonostante l'enorme disgusto che provava, Nicole doveva concentrarsi sul piano. così, con estrema delicatezza, avvicinò le mani a quelle del mostro, e cercò di sfilargli l'anello solare.

Purtroppo, in quel preciso momento, il Sole venne oscurato da alcune nuvole, impedendo al vampiro di trasformarsi in cenere.

Ce l'aveva fatta. L'anello era in suo possesso, e Hardin, sembrava non essersene nemmeno reso conto.

I due si staccarono, e si sorrisero, chi falsamente, e chi malignamente.

Vedendo le nuvole allontanarsi dal Sole, la ragazza si scostò dal pallido ragazzo, che si sentì improvvisamente bruciare in volto.

In quel momento capì il piano della ragazza e si trasformò, per poi avvicinarsi a lei e lanciarla contro un albero, non prima di essersi ripreso l'anello.

Il branco uscì allo scoperto e, dopo aver recuperato Nicole, si misero davanti ad Hardin, che li guardava sorridendo.

Hardin:" Non è uno scontro alla pari però." si lagnò lui.

Derek:" Infatti non deve esserlo." rispose il lupo per poi trasformarsi, sempre in direzione del nemico. Venne però fermato da Scott, che posò la mano sul suo petto, scuotendo la testa.

Un componente del branco, però, non diede retta al giovane Alpha, e si avventò sul vampiro. Colei che più meritava vendetta, andò in contro al ragazzo che, per anni, la perseguitò.

Nicole, trasformata, si gettò addosso a lui, dando inizio ad una breve, ma significativa lotta.

Lei tentò di graffiargli il volto, ma lui la precedette e la prese per il collo, alzandola da terra e stringendo sempre più la presa.

Derek:" NO FERMO! Ti prego... fermo." lo supplicò, tendendo in avanti le braccia.

Hardin:" Ohh, ora mi supplichi eh, cane!?"

Scott:" Lasciala." disse il ragazzo, in tono più duro rispetto a quello del gemello.

Hardin:" Perchè dovrei? Non avete idea del male che mi ha fatto..." rispose lui stringendo la presa sul collo della ragazza, che nel mentre, gemeva di dolore.

Hardin:" Anzi, perchè non vendicarmi. Proprio qui. Proprio ora."

Nicole:" Hard- Hardin..."
Hardin:" E' stato bello finché è durato. Non trovi?" il suo tono gelido e piatto, fece gelare il sangue nelle vene di tutti i presenti, ma nessuno si poteva immaginare quello che successe in seguito.

Avvenne tutto in una frazione di secondo. Il momento prima, Nicole era appesa nelle mani di Hardin, ed il momento dopo, era a terra, col collo aperto e sanguinante.

Derek:" NOOOOOOO!" la raggiunsero tutti, e la accerchiarono.

Derek e Stiles si inginocchiarono vicino al corpo ormai morente della ragazza, piangendo.

Derek:" No no no no. -La prese in braccio e la adagiò sulle sue ginocchia- Stai con me. Hai capito!? Sta' con me! Non te ne andare... Ti prego..."

Stiles:" Sorellona... Hey... Tu dev- devi stare con noi, hai capito? Cosa dirò a papà eh? Ti prego..."
Nicole:" Der- Derek, cosa- cosa è il premio della ca- della caccia al tesoro?"
Il gemello sorrise leggermente, per poi estrarre dalla tasta posteriore dei jeans, un anello. Era d'argento, con un diamante incastonato.

Con le poche forze rimaste, la ragazza lo afferrò e lo osservò, per poi dire:" E' bell- è bellissimo Derek. Gra- grazie."

In risposta il ragazzo, lo afferrò e lo mise all'anulare sinistro della sua amata, per poi dirle:" Ti amo. Hai capito? Ti amo."
Nicole:" Ti a- Ti amo anche io Derek..."

Detto ciò, Nicole chiuse piano gli occhi, per poi lasciare la mano del suo ragazzo, dolcemente.

Derek:" Nicole... Nicole rispondimi! Hey... Amore!?"

Stiles:" Sorellona?!"

A quel punto, si sentì il disperato ringhio di Derek, che tutto riusciva a fare, fuorché dire addio alla sua dolce amata.

I LUPI GEMELLI  {DEREK HALE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora