The Vampire Diaries: nel nuovo mondo

1

È gia passato un mese da quando mi sono trasferita a Mystic Falls... qui ho conosciuto persone fantastiche come Bonnie, Caroline, Matt, Jeremy, Alaric, Tyler e anche Damon a suo modo è amichevole. Approposito di Damon lo sprono sempre a cercare Stefan... "Andiamo Damon, Stefan l'avrebbe fatto per te, devi trovarlo sei suo fratello maggiore, ti ha salvato la vita, è giusto che gliela salvi tu ora" "lui non vuole essere cercato e io non voglio cercarlo" tipico di Damon, deve sempre fare quello senza emozioni, mmh lo odio! "senti, ti sto dando un consiglio da amica, se vuoi fare la cosa giusta vallo a cercare io devo andare a lavoro" lui mi osserva arrabiato e io esco fuori sbattendo la porta, mi irritano le persone che pensano solo a se stessi, Stefan è suo fratello, la sua famiglia, come fa a non essere interessato a lui. Entro nella macchina accendo lo stereo e mi direggo al Grill, ho trovato lavoro come cameriera, non riesco a rimanere tutto il giorno casa a non fare nulla come una certa persona. Entro nel Grill saluto Matt che sta al bancone e vado nel deposito per prendere qualche bicchiere, ma incontro Jeremy in ginocchio a raccogliere uno scatolone, mi sembrava un po' spaventato "ehi!" "Oh, ciao Andrea" "tutto bene? Ti vedo spaventato" "Ah non... non preoccuparti" "Okeey" poi entrò anche Matt a interrompere la nostra breve chiacchierata "Qualcuno di voi potrebbe servire il tavolo 9, c'è Caroline con Tyler e non mi va di servirli" "perchè, non puoi servirli tu?" Disse Jeremy "Oh piccolo Gilbert, sarebbe davvero umiliante se Matt servisse la sua ex fidanzata mentre sta insieme ad un altro ragazzo" Matt fa un segno di approvazione, continuai "ma fortunatamente ci sono io che risolvo tutti i suoi problemi" Matt mi sorride "ti devo un favore". Esco fuori dal Grill dove ci sono i tavoli esterni "giorno ragazzi" "ciao Andrea" mi risposero in coro Caroline e Tyler "mh ti ha chiesto Matt di cambiare il turno?" Chiese la bionda "beh non voglio intromettermi, sono qui per i vostri ordini" Caroline mi fulmina con gli occhi "crede che stiamo insieme, come mia madre" rispose Tyler "Cosaaa?" "Beh stiamo sempre insieme" Caroline è adorata e scoinvolta dalle parole del ragazzo "comunque io prendo un the deteinato freddo" "io un caffè" "ok, arrivano subito" "ah Andrea..." mi fermó Caroline "...stasera ho organizzato una festa a casa Salvatore e devi assolutamente esserci!" O mio Dio! Spero solo che non sia per il mio compleanno, se fosse stato per quello c'è da preoccuparsi di quella ragazza! "Okeey..." la bionda mi guarfava con un sorrisetto malizioso "... almeno Damon è al corrente?" "Sisi, lui è d'accordo" "vabene allora" le sorrisi e poi entrai. Mmh quindi organizza feste per divertirsi con delle adolescenti e non cerca suo fratello, questo gli fa molto onore, brutto bastardo! "Allora Matt, un the deteinato e un caffé, mi raccomando non sputarci dentro" lui sorrise "approposito visto che mi devi un favore, mi devi coprire fino alle 10, poi ritornο" "dove devi andare?" "Torno a casa, porto un muffin a Damon e alla sua 'ragazza' e cerco di fargli cambiare idea su Stefan" "beh allora in bocca al lupo, ci penso io qui".
Entrai a casa Salvatore "Damon! Andy! Sono a casa!" Sento qualcuno dietro di me, ma anche delle gocce che cadono sul pavimento, decido di girarmi e mi ritrovo Damon completamente nudo e bagnato, ovviamente il mio sguardo si era soffermato su quel posto, è accaduto tutto velocemente, non sapevo cosa dire o cosa fare, mi copro subito gli occhi, avevo le palpitazioni a mille, mi girai e  fortunatamente c'era una coperta rossa sul divano accanto a me e gliela lanciai, aspettai qualche secondo e aprii gli occhi. "Cosa diavolo ti è venuto in mente? Mi hai sentito, potevi benissimo indossare qualcosa!" Sorrise "ma non volevo farlo" lo guardai innervosita "mi sembrava carino portare dei muffins a te e a Andy" "Oh, come sei gentile, non credo che sei venuta qui per un doppio fine" "no assolutamente" smentii sarcasticamente. "Apparte gli scherzi, per favore, fa un piccolo sforzo" "non te lo prometto, ma cerceró di farlo" "grazie, non ti abbraccio perchè... beh lo sai, e poi devo subito tornare al Grill" e corsi fuori. Cavolo, non ci potevo credere, Damon nudo, arrossii a quel pensiero, perchè lo ha fatto? perchè proprio a me? C'era la sua ragazza nell'altra stanza, già non è simpatico poi inizia a fare anche il pervertito e a questo punto non riesco a sopportarlo, peró devo dire che non è messo male e mi spuntó un sorriso ebete sulla faccia.
Tornai a casa, c'erano Tyler e Caroline che stavano allestendo "Hey, non mi aspettavo di trovarvi gia qui" "sai che a me piace fare le cose alla perfezione, quindi sono venuta prima" "Sapete Damon dove è andato?" "No, perchè ti interessa?"chiese Caroline con tono curioso "beh vorrei farmi una doccia dopo, e vorrei usare la sua" "se entri nella sua doccia non sarai più vergine" "sei vergine Andrea?" Chiese Tyler sorpreso "Carolineee!" mi feci rossa "beh si..." merda! In quel momento volevo solo seppellirmi sotto terra; 'Caroline, brutta stronza non sai neanche mantenere un segreto' la fulminai con lo sguardo "waw! Non mi immaginavo che tu fossi vergine, insomma, sei carina e hai un bel carattere" ora è Caroline la furiosa, c'era tensione nell'aria "Beh, credo che sia un complimento! Ma sono io che cerco una storia sicura" "comunque Damon sta nella sua camera" "grazie Caroline" e me ne andai, era così imbarazzata, spero almeno che Damon non abbia sentito il discorso, altrimenti sarei morta.  Bussai vicino alla porta ed entrai, Damon stava guardando al di fuori della finestra sorseggiando il suo solito bourbon stava sorridendo, cavolo spero che non stia ridendo per quel discorso, uccideró Caroline con le mie stesse mani "Hey, cosa c'è?" aveva un sorriso stampato in faccia, avevo le palpitazioni a mille "beh ho avuto una giornata stancante al Grill, quindi potrei farmi una doccia nel tuo bagno?" "Mmh si" non smetteva di sorridere, ma non avevo il coraggio di chiedergli perchè stava sorridendo "si, ma non importunarmi" "importunarti?" "Damon lo sai benissimo" "ok, faró il bravo" "sarà meglio per te". Andai in camera mia, anzi in quella di Stefan; la prima notte sono stata in una delle tante camere della casa ma non sono riuscita a dormire bene, perció andai nella sua e mi sembrò quasi di stare a casa. Entró poi Caroline, mentre stavo rovistando tra i miei panni per decidere cosa mettermi, "Scusami per prima, le parole mi sono uscite da bocca senza pensare" "si Caroline ti perdono, spera solo che Damon non abbia sentito altrimenti ti strappo il cuore a mani nude" ridiamo "per farmi perdonare ti do una mano a decidere cosa metterti" "mah io ho pensato a una delle mie solite camice a quadri, tanto per cambiare" "no! È una festa, alle feste non puoi essere un hipster" ecco Caroline la maniaca del controllo "Ecco tieni! E non lamentarti, sarai bellissima" e mi porge un vestito bianco semplice, quello che odio di più "sei fortunata che ti do libera scelta sulle scarpe" "waw, grazie!" risposi sarcasticamente "vado a farmi una doccia".
Quando entrai nella camera di Damon, lui non c'era, tirai un respiro di sollievo; entrai nel bagno e pian piano iniziai a spogliarmi, stando sempre in allerta, poi mi slacciai il ciondolo di verbena e lo appoggiai sul lavandino, presi l'asciugamano e la appogiai dove, in caso spunstasse qualcuno, potevo subito afferrarla e coprirmi.
L'acqua era fantastica, forse è stata la doccia più bella che io abbia mai fatto, intanto pensavo a Caroline... ultimamente aveva la testa tra le nuvole e questo mi preoccuava, poi ci arrivai 'a Caroline piace Tyler'. Chi l'avrebbe mai detto! ecco perchè si era infuriata quando Tyler mi ha fatto quei complimenti. Uscii dalla doccia e presi l'asciugamano, nessuna traccia di Damon, mi rilassai e poi sgattagliolai nella camera di Stefan; dopo essermi asciugata per bene mi vestii, quel vestito non mi piaceva per niente ma l'avevo promesso a Caroline, almeno avevo indossato i miei anfibi, mi sentivo più a mio agio. Mentre mi specchiavo sentivo come sei mancasse qualcosa, poi entró Damon, lo guardavo riflesso nello specchio "com'era la doccia?" "È stata bellissima e grazie per non esserti unito" "beh ho carcato di resistere" sorrisi ma ero leggermente scandalizzata "ma ti sei dimenticata questa!" e tiró fuori la collana alla verbena "il mio ciondolo!" Esclamai. Lui si avvicinó a me e me lo agganció da dietro, le sue mani che sfioravano la mia pelle mi fecero tremare il cuore "Buon compleanno!" mi girai "come fai a sapere che oggi è il mio compleanno?" Ero felice della sua esclamazione ma anche dubbiosa "Caroline ha organizzato la festa per te!" "Merda! lo sapevo... vabbe scendiamo!" mi pose il braccio e io lo presi, non riuscivo a distogliere i miei occhi dai suoi, non riuscivo a respirare; perchè mi provocava tutto ciò? "Carine le scarpe" "Caroline ha deciso questo vestito orribile, perció io l'ho abbellito con le mie dr. Martens" sorrise, eravamo giunti nel salone, era pieno di adolescenti senza freni che gridarono in tono "Auguri Andreaaa!" Ero felicissima per questa festa, ero contenta che Caroline e gli altri si eran fatti in quattro per prepararmi questa festa; vidi Caroline tra la folla, mi raggiunse "Tanti auguri Andrea! sei bellissima" sentivo Damon che mi guardava di fianco con approvazione, mi scappó un sorriso "ma aspetta, avevi solo il compito di decidere le scarpe e hai fallito!" "andiamo Caroline, è il suo compleanno!" Mi difese Damon "vabbe dai andiamoci a divertire" e lasciai il braccio di Damon un po dispiaciuta e mi apprestai a ballare con la bionda. In mezzo alla folla incortai Matt e Jeremy che mi presero in braccio e mi fecero gli auguri. Mi stavo divertendo con i miei nuovi amici, ero entusiasta di averli incontrati. I ragazzi andarono a prendere qualcosa da bene e io approfittai della situazione per fare alla biondina una domanda bomba "Caroline..." la chiamai "...provi qualcosa per Tyler?" "Cosaaa? Ma come ti salta in mente? Siamo solo amici" "si certo!" "e tu per Damon?" Brutta stronza non rigirare la frittata "sai quanto io odio Damon, e anche a te non sta simpatico". Mi voltai a guardare nell'atrio, ma lui era scoparso "scusami un secondo" dissi a Caroline mentre continuava a ballare e andai a cercare il vampiro; andai in biblioteca (l'angolo dei drogati) e rimasi sorpresa perchè c'erano anche Jeremy e Matt, Bonnie mi aveva detto che il primo aveva avuto dei precedenti con la droga, ma Matt è un bravo ragazzo, quindi che ci fa li? "Hey colleghi! Cosa ci fate qui, con quella cosa?" Jeremy aveva una canna in mano "Andiamo Andrea non fare la guastafeste!" "fate quello che volete, vi sto solo dando un consiglio, approposito avete visto Damon?" "No!" "Uff... Va bene!" dove è andato a finire, ho controllato in tutte le camere, l'unica che mi rimane è la sua stanza. Entrai e la porta del suo guardaroba era aperta, mi apprestai a chiuderla quando realizzai che proprio su quella porta c'era una mappa con registrati tutti gli spostamenti di Stefan "quel bastardo mi ha ingannato!" Esclamai ad alta voce, brutto figlio di puttana, quando torna mi sente. Mi distesi sul suo letto e pensai, mi sentivo umiliata, mi ha trattato come una stupida, credevo davvero che non voleva cercare suo fratello, mi sentiva arrabiata perchè volevo essere coinvolta e invece l'ha fatto tutto di nascosto, probabimente lo sapevano solo Alaric e il suo giocattolo Andy. Passarono quasi trenta minuti e io lo stavo ancora aspettando, realizzai che avevo rimasto da sola Caroline, poi finalmente arrivó Damon, tutti i ragazzi se ne erano andati ed era piombato il silenzio; scesci dal letto con un balzo e indicai la mappa al vampiro "Perchè me l'hai tenuta nascosta?" "Cosa avresti potuto fare? Ti saresti cacciata in un guaio e saresti morta... e io non me lo sarei mai perdonato" i suoi occhi brillavano alla luce soffusa delle lampade, non sapevo cosa dirgli; mi sembrava sincero "Damon, io mi sono sentita umiliata, mi sento un po sotto una bolla, come se tutti volessero proteggermi a tutti i costi e a me da fastidio, non mi piace stare al centro dell'attenzione" mi guarda con aria triste e comprensiva "almeno hai parlato con Stefan?" "l'abbiamo perso Andrea, scordatelo, ha ucciso Andy perchè non voleva più essere seguito" "Oh... Andy!" lo abbracciai "Damon ti prometto che faró tornare Stefan a casa, anche a suon di calci!" Sorrise e mi abbraccio anche lui, non è cosi cattivo e antipatico come vuole far credere, in fondo anche lui ha un lato buono e vorrei tanto che uscisse fuori più spesso. Lo lasciai e anche lui, abbassai lo sguardo, non volevo guardarlo negli occhi; ma lui mi alzó il mento con la mano e mi guardó dritto negli occhi "lascia solo che ti protegga" feci un accenno, non riuscivo a emettere un suono "buonanotte Damon!" presi fiato "buananotte" e me ne andai in camere. Stavo per andare a letto quando qualcuno mi chiama "Pronto" sento un piccolo affano, e il mio sesto senso dice che è Stefan "Stefan sei tu?" Nessuno rispose "Stefan, ehi! andrà tutto bene" aspettai un po e riattaccai, ero piu che sicura che fosse stato Stefan perchè quando lo sento, una strana sensazione mi percuote tutto il corpo. Non lo conoscevo bene, l'ho visto solo una volta; Caroline, Bonnie e Damon mi hanno parlato molto di lui e della sua storia con Elena e mi sembrava familiare, come se lo conoscessi anche io.