Ero a casa... ma non la tenuta Salvatore, la mia vera casa, a Napoli, in Italia! Ero in camera mia, mi alzai dal letto, aprii le persiane e come ogni mattina ammirai per due secondi il panorama; scesci giù per le scale, ancora in pigiama, e andai in cucina, li c'era mia madre che versava la spemuta di arancia nei bicchieri e a tavola c'erano cornetti e muffines al cioccolato "Buongiorno, tesoro!" "Ciao mamma!" La salutai felice, entrarono poi mio padre e mio fratello che stavano discutendo sulla nuova playstation 3, io e mia madre ci guardammo ridendo e alzammo gli occhi al cielo... era un sogno! Mi alzai sulla schiena, ero in ospedale; mi guardai intorno, avevo un aggeggio attorno all'indice che mi misurava i battiti cardiaci, ma stavo bene, ero solo stanca. Entrarono poi nella stanza Jeremy e Caroline "ragazzi, cosa succede?" Chiesi confusa "hai avuto un emorragia celebrale... ora ti portiamo a casa!" Disse la bionda vampira "Jer, tu come stai?" Chiesi "sto bene, ma ora dobbiamo pensare a te!" Loro mi presero di peso e mi portarono fuori; entrammo nell'auto di Matt, dove ci aspettava con Tyler "hei ragazzi!" Li salutai "Rossa, tutto ok?" Chiese il biondo "si, sto bene" risposi. I ragazzi mi portarono a casa Gilbert, entrammo tutti, Caroline mi acconpagnó fino al soggiono "il medico ha detto riposo, quindi sdraiati sul divano!" "Caroline... sto bene, non preoccuparti!" Dissi con tono stanco, lei non mi ascoltó, mi fece accomodare sul sofà e mi mise una coperta addosso "ti porto qualcosa da bere? Un the... vodka?!" La guardavo confusa e divertita "che c'è? Ti aiutano a rilassare!" La guardavo ancora "lo so, sono invadente..." "no, non è vero! Sei premurosa..." gli stinsi il polso in segno di affetto "... e ti ringrazio davvero tanto!" "Penso che ti porteró un the alla vodka!" Affermó e ridemmo entrambe, così si alzó e me lo preparó. Erano stati tutti così gentili con me, Ty si era ribellato a Klaus, Matt mi è sempre vicino qualunque cosa mi succeda e Caroline e Jer mi vogliono un mondo di bene; difronte a me c'era un tavolino con delle fotografie di Elena e dei genitori di Jeremy, era proprio una bella ragazza, era vestita con la tuta delle ceerleader rossa e gialla, era così spensierata e divertita in quella foto... mi avrebbe fatto piacere conoscerla.
Era bellissimo guardare il tramonto dalla spiaggia di Amalfi, i miei amici stavano giocando a palla a volo, si stavano divertendo un mondo, io invece ammiravo il mare e il cielo in tutte le loro sfumature "Andrea?!" Mi voltai, qualcuno mi aveva chiamato, mi impressionai dal suo volto "oh mio Dio, sei... Elena?" Lei mi osservava con un volto che mi trasmetteva tranquillità "cosa ci faccio qui? Dovrei stare a Mystic Falls!" Lei si sedette sulla spiaggia con me "Ascoltami... va tutto bene, i tuoi amici ora non possono vederci!" ero confusa, volevo fargli un milione di domande "Come fai a essere qui?" "Questo è un sogno!" Forse aveva ragione, non c'era altra spiegazione "perchè sei qui con me? Cosa vuoi dirmi?" Lei sorrise "è da tanto tempo che ti osservo, da quando sei venuta a conoscenza di questo mondo! Com'è stato per te?" "Io volevo un cambio di vita radicale, ma non così esagerato! Volevo una vita più emozionante e credo che vampiri, lupimannari e streghe possano compensarla, più o meno..." sorridemmo "... i ragazzi mi hanno parlato tantissimo di te, ti volevano un mondo di bene e te ne vogliono ancora, ma avvolte ho l'impressio che vogliano rimpiarzarti con me!" "No, non lo farebbero mai! Nessuno di loro, neanche Damon! Ti vogliono bene anche a te e cercano di proteggerti... fidati, non lo farebbero mai" abbassai lo sguardo, mi fidai della ragazza "cosa ne pensi dei ragazzi?..." Pensavo che intendesse i fratelli vampiro "... intendo i tuoi nuovi amici" "ah..." mi calmai "... Caroline è una maniaca del controllo. è la perfezione; Bonnie è così premurosa, darebbe la vita per salvare chi ama; Jeremy, waw! Hai un fratello eccezionale! Credo che hai saputo che sono diventata il suo nuovo tutore; poi c'è Tyler che anche se è un po uno spaccone è un ottimo amico; ma quello con cui sono riuscita a legare di più è Matt, è così bravo e generoso con me, mi sono confidata di più con lui in questi ultimi giorni!" Sorrise ogni volta che elencavo i ragazzi, vedevo che le mancavano "e Damon e Stefan?" "Beh, io non vorrei parlare di questo proprio con te!" Abbassai lo sguardo, non sapevo cosa dire di loro due con Elena, insomma erano i suoi più grandi amori "Stefan è stato il mio primo vero amore, stavo passando un momento terribile della mia vita, era morti i miei, e lui era come una luce nel buio! con Damon invece era diverso, io gli volevo bene, ma lui mi amava solo perchè assomigliavo a Katherin, almeno così credevo" mi strinsi tra le spalle "io non saprei proprio... insomma con Stefan io mi sento felice, so che lui mi vuole più che bene, ma..." la osservai "scusa, non dovrei ditri cosa provo per la persona che ami!" "No, è giusto così! Stefan ti ama, lo vedo da come ti guarda, da come si comporta con te... non sono gelosa, sono felice che lui possa riprovare quel sentimento verso un'altra ragazza!" Non era gelosa del nostro rapporto ne infastidita "beh... te l'ho detto, io amo Stefan per il suo carattere e di come mi fa sentire quando sono con lui!" "Passiamo al fratello 'cattivo'... Damon!" Sorridemmo "Damon... è Damon, non c'è una parola per descriverlo... mi hanno raccontato che è pericoloso, cattivo ed egoista, e io odio queste persone, ma con lui è diverso! Lui mi tormenta l'anima, mi spinge a fare cose che non avrei mai pensato, mi cambia completamente l'esistenza!" Lei annuì poi osservó il tramonto "ti manca la tua casa, la tua famiglia?" "Da morire, ogni sera e ogni mattina ci parlo, loro pensano ancora che stia a Brooklyn, non posso dirgli che frequento vampiri e che ora mi sono trasferita in Virginia" "io credo che dovresti prenderti del tempo per tornare a casa, per dirgli tutto, dopodicchè ritorni a Mystic Falls!" "Si, ma già sono scappata una volta, non voglio rifarlo! Devo fare questa dannata scelta" "io so già chi sceglierai".
Mi svegliai, Matt mi stava osservando, mentre in casa non c'era nessuno "ehi! Dove sono gli altri?" Chiesi scombussolata "Caroline e Ty sono stati chiamati dalle loro madri e Jer è andato a prendere qualcosa al Grill..." mi alzai per sedermi "... cosa stavi sognando?" "Non ci crederai mai... ho visto Elena!" Lui era scoinvolto da quella rivelazione, i suoi occhi azzurri dicevano tutto "che cosa... cosa ti ha detto?" "Abbiamo parlato di te, di Caroline e degli altri, della scelta che prima o poi devo fare... era davvero una brava ragazza, sono stata felice di aver parlato con lei anche se in sogno; ma la cosa strana era che ci trovavamo ad Amalfi con i miei amici su una spiaggia!" "Oh! Sai... si dice che le persone morte che sogni sono quelle che ti stanno guardando!" "Ok, è una cosa molto inquietante!" Esclamai sdrammatizzando, lui sorrise, mi guardai intorno, forse era vero che Elena mi stava osservando, ma era sciocco! Non avrei mai potuto vederla! "Matt, lei mi ha raccontato del vostro secondo anno, come vi siete mollati, mi ha detto che è stata ingiusta con te, ti ha tenuto sulle spine, vuole che la perdoni!" Lui inizió a piangere "si, certo! La perdono!" Erano lacrime di gioia e di dolore, mi fece piangere anche a me, ma poi fece un sorriso "basta piangere! Ora voglio sapere della tua scelta!" "Ho riflettuto molto, non voglio fare lo stesso sbaglio di Elena con te, devo decidermi subito!" "Allora? Chi dei due?" E proprio quando finì di parlare si aprì la porta dell'ingesso, era Stefan, mi alzai e gli andai inconto, ci abbracciammo e lui mi accarezzó i capelli "sono qui!" Sospirai e feci un sorriso, ero così contenta che fosse venuto! "Matt, ti andrebbe di preparare qualcosa alla malata?" Sorrisi "con piacere!" Rispose il biondo "oh, ma non è giusto! Anche io voglio cucinare" mi lamentai sorridendo "ah, ah!..." mi rimproveró il vampiro sempre scherzando "... tu ora guardi un po di tv o giochi a qualche videogioco!" Alzai gli occhi al cielo e sorrisi. "Mi sento troppo coccolata!" I due ragazzi stavano preparando la cena, erano così carini! "Sei agli arresti domiciliari, non muoverti!" Disse il vampiro "non sarebbe meglio lasciare la città e andarci a rifugiare da qualche altra parte?!" Propose Matt "no, non voglio più fuggire e non voglio fare la fine di Katherin!... vado a prendermi una boccata d'aria!" Mi alzai dal divano e uscii dalla porta, ma quando lo feci mi ritrovai Elaija sul portico "Stefan!" Urlai per chiamarlo, ero spaventata, cosa ci faceva qui? "Volete fermare Ric?" Annuii, a quel punto si avvicinarono alla porta anche Stefan e Matt "allora, posso entrare?" Mi chiese dinuovo l'originale, io annuii ancora una volta, ero preoccupara, non sapevo cosa dire. Ci accomodammo sul tavolo in cucina... Elaija inizió a parlare "Alaric ha un paletto, con quello puó uccidere tutti gli originale... dobbiamo solo togliergli quel pugnale, quando sarà disarmato, la mia famiglia prenderà il possesso dell'arma e la brucierà, dopodicchè ci sparpaglieremo per il mondo e Ric... ci seguirà!" "e sei disposto a fuggire per sempre?" "Klaus e Rebekah per secoli sono sfuggiti da mio padre, potremmo farlo dinuovo, il tempo che Andrea viva la sua vita" "finalmente l'abbiamo fermato, Elaija, dopo tutto quello che ci ha fatto..." "ti do la mia parola, Andrea! Non permetteró a mio fratello di farti del male ne ai tuoi figli!" Figli... ho sempre desiderato avere una famiglia, spero che Elaija riesca a tenere lontano Klaus da me e dalla mia vita, mi stava convincendo, si! Accettavo le sue condizioni "perchè dovrebbe fidarsi di te? Gli hai dato del filo da torcere!" Intervenne infuriato Matt "è vero! E di questo me ne vergogno, ma avrebbe potuto morire nel momento in cui ho varcato quella soglia... ora spetta a te decidere!" Si riferì a me, ma Damon non mi diede il tempo di decidere "no... no, la commozione celebrale ti ha fuso il cervello?! I suoi discendenti ti uccideranno appena ne avranno l'opportunità!" Disse il vampiro al telefono "Rebekah e Kol rispetteranno la nostra decisione e ad Andrea non succederà nulla!... siamo d'accordo?" Beh, non saprei "no... no, no, no, no, non so più come dire no!" Continuava a negare Damon "Andrea, sta a te decidere" disse l'altro fratello "perchè fai questo? Dopo quello che ti ha fatto?" "È mio fratello! Noi restiamo insieme!" Quelle parole mi fecero pensare a Enrico, se ero nei panni di Elaija l'avrei fatto anche io "accetto l'accordo!" Esclamai convinta. "So dov'è il corpo di Klaus... Damon sta andando a seppellirlo nel bosco lungo la dodici, ti mando i dettagli con un sms... lo so!" Il ragazzo spense la telefonata "ha abboccato!" Esclamó Jer, il nostro piano era in atto, spero solo che funzioni! I ragazzi si stavano preparando per uscire, io rimasi in cucina a mangiare qualcosa, tutta questa tensione mi faceva brontolare lo stomaco; entró nella stanza Stefan "siete pronti?" Chiesi "quasi" "Stefan, fa attenzione... proteggi Jeremy!" "Si, certo!" Ci guardavamo profondamente negli occhi, dovevo dirgli che ho parlato con Elena seppure in sogno "Stefan... mi è apparsa Elena mentre dormivo!..." Era scoinvolto "... era una brava ragazza, ti amava e ora è felice che tu abbia voltato pagina e... ti sia innamorato, di un'altra!" Lui annuì e abbassó lo sguardo, era pensieroso "Stefan, dobbiamo andare!" Urló Jer dal corridoio "devo andare..." disse il vampiro "ci vediamo dopo..." lui fece quel suo sorriso malinconic e si voltó per andarsene, ma si riavvicinó a me, mi prese la testa tra le mani e mi bació, il mio primo bacio con lui, chiusi gli occhi, mi fece sciogliere, le sue labbra che toccavano le mie, era così... passionale! Ci staccammo, io gli osservai per un po quelle labbra esperte, poi lo guardai nei suoi occhi verdi "nel caso non ci vedessimo dopo!" escamó il vampiro, mi lasció e uscì di casa; per quanto possa essere stato bello mi ha scombussolata tutta, la decisione si faceva più complicata. Mi riaccomodai sul divano, Matt intanto mi stava portando una tazza di the "allora? Stefan?" Mi chiese, poi si sedette accanto a me "è stato lui a farmi entrare in questo mondo, con lui ho uno strano feeling, insomma, lo sento vicino, avvolte riesco a sentire cosa prova, con lui mi diverto, mi rende felice!" sorseggiai il the, feci una smorfia, era troppo dolce "scusa, ci ho messo stroppo miele... quindi questa è la tua scelta?" "No, Matt" "qual'è il problema?" "Il problema è Damon! Ce l'ho sempre in mente, eccetto quando sono con il fratello, è come un chiodo fisso, ma piacevole, e quando sono con lui, sento il mio cuore fremere e la mia anima sciogliersi..." "non sai davvero cosa fare, eh!" "In questo momento vorrei davvero non essere mai nata, se fosse stato così, il legame che unisce i Salvatore non era in bilico, voi non avreste rischiato la vita più volte per salvarmi e tu non mi avresti fatto da psicologo!" Sorrise all'ultima battuta "non dire così! È un brutto momento... passerà!" "Lo spero tanto!".
"Andrea... Andrea!" Mi chiamó qualcuno, era dinuovo Elena "oh, sei tu! Ti prego, dammi un altro consiglio!" "Non posso, devi risolverlo da sola... ma posso dirti che anche io era in una situazione del genere" "anche tu?" "Già!... per colpa mia sono venuti i vampiri in città,Caroline si è trasformata in vampiro, Jer riesce a parlare con i morti e ho rovinato la vita a tutti!" "Si, ma per colpa mia la madre di Bonnie è un vampiro, Damon e Stefan litigano in continuazione, Klaus con il mio sangue ha creato gli ibridi e Ric ora è un originale!" " Credo che sia la 'maledizione delle doppelganger'!" Esclamó, feci un piccolo sorriso "e ora dovrei anche scegliere, ma se lo faró perderó per sempre uno di loro..." iniziai a piangere "... e io non voglio che questo accada!". Mi svegliai, ora ero in auto, c'era Matt al volate "devo smetterla di addormenatarmi, un momento..." Realizzai "... il the!" "Era l'unico modo per portarti via dalla città!" "Dove mi stai portando?" "Ovunque ma non a Mystic Falls!" "Matt cosa vuoi fare?" "Io e Jer vogliamo che tu sia al sicuro" "e lui dov'è?" "È con Stefan e Elaija" "Matt lui, non puó!... alscolta, dobbiamo ritronare dagli altri, Matt!" Lo implorai, lui rimase passivo, il suo sguardo era deciso e serio "siamo a mille miglia dalla città, questa è la via che porta da Damon, ora scegli: possiamo continuare il tragitto o fare retromarcia e andare da Stefan" guardavo la strada in modo assente, era giunto il momento della scelta!. E ora, chi sceglievo? Damon o Stefan? Prima o poi doveva arrivare questo momento, ma non volevo che fosse così "stiamo quasi a metà strada!" Mi disse Matt, mi stava mettendo ansia "allora... devo fare una stupida lista dei pro e dei contro..." stavo andando sotto pressione "... Damon è il tipico cattivo ragazzo" "contro" mi interroppe Matt "ma con lui mi sento al sicuro, avvolte lo odio talmente tanto e altre non riesco a non amarlo, non passa giorno in cui i miei sentimenti non diventino più veri per lui..." "mmh, pro e contro! non dimenticare che ha un istinto omicida" "... già, un'altro contro; poi abbiamo Stefan, lo sento come se lo conoscessi da una vita" "pro" "ma è stato molto assente durante i miei primi mesi qui, il che non è stata colpa sua, voleva solo salvare la vita di suo fratello e la mia, molto generoso e altruista!" "Credo che abbia vinto Stefan..." mi batteva forte "si..." sorrisi, ma poi pensai al fratello "... no, e Damon?" "Non per essere di parte, ma una selta è una scelta, chi dentro e chi fuori!" "Non posso fare questo a Damon e nemmeno a Stefan!" Lo squillo del mio telefono interruppe la conversazione "pronto?!" Chiesi "Andrea..." singhiozzó, stava piangendo? "...Tyler... Ty è... morto!" "Oh no, no!..." Iniziai a piangere "...stiamo tornando!" Matt mi osservo "che cosa è successo?" Non parlai, non ci riuscivo, il dolore era troppo pesante; se Tyler stava morendo allora sarebbe accaduto anche a Damon e Stefan, a quel pensiero il mio cuore si fermó, no, no, no! Non sarei potuta resistere, non ce l'avrei mai fatta a superare quel dolore, espirai profondamente singhiozzando "devo chiamare Damon!" "Andrea, dimmi che cosa succede?" "Klaus è morto e anche Tyler!" Il biondo inizió a piangere, i suoi occhi azzurri erano lucidi, ma la sua fronte si aggrottó, il suo volto era sia triste sia adirato "maledizione!..." colpì il manubrio "maledizione!..." lo fece ancora "maledizione! Maledizioneee" esclamó continuando a battere la mano "Matt... Matt! Calmati, torniamo a Mystic Falls!" Lo fermai, toccandogli il braccio "le nostre vite non dovevano andare così Andrea!" "Lo so, è stato il destino!..." Lo feci calmare "...devo chiamare subito Damon!" Presi il telefono e lo feci "allora, vuoi sapere se l'angelo della morte è passato?" Cercai di mantenere le lacrime "come stai?" "Sto bene, per ora... ma quando scopriremo che Klaus è un bugiardo ci faremo una grassa risata!" Sorrisi, almeno lui riusciva a farmi ridere in un momento così tragico "spero che sarà così!" Ci fu un attimo di silenzio "dove sei?" "Matt mi sta portando a casa da..." "Stefan?!" "Stavo per dire Jeremy, Bonnie e Caroline, sopratutto lei!" "Già... toglimi una curiosità... se sia io che Stefan stessimo per morire, tu chi sceglieresti?" Mi si fecero gli occhi lucidi "vuoi davvero saperlo? Se ci fosse un modo per risparmiarvi la vita prendendo la mia... ecco! Sceglierei quello!" "Sai che non te lo permetteremo mai!" "Lo so, ma almeno se muoio voi continuere a vivere e vi innamorerete, spero non della stessa ragazza!" Sentivo la sua risata, mi rallegró "beh... allora è un addio?" "Non dire così! È solo un arrivederci" "già... ciao Andrea!" "Ciao Damon!" E chiusi la chiamata un po a maincuore, avrei voluto continuare a parlare con lui per tutta la durata del viaggio. Eravamo quasi arrivati sul ponte di Wikery, stavamo tornando dai nostri amici, provai a chiamare Jer per dirgli la mia posizione ma la batteria era scarica "uff!" Sbuffai "cosa succede?" "Il mio telefono è morto..." oh, non dovevo dire così dopo quello che stiamo passando "...merda, sono stata inopportuna" mi scusai rattristita, ero così triste e pensierosa che non riuscivo neanche più a piangere "no, non è niente... ecco prendi il mio!" Inizia a cercare nella tasca distogliendo l'attenzione dalla strada; io alzai lo sguardo e guardai il tragitto... ma che diavolo? Era Rebekah stava proprio sull'asfalto "Matt, attento!" Lui riprese il comando del veicolo, ma potè solo sterzare a sinistra, ma li c'erano le sbarre che bloccavano la caduta delle auto nel fiume, ma non fu così: la macchina oltrepassó le assi di ferro precipitando dal ponte e andando a finire nell'acqua.
Mi ritrovai nell'auto di Matt, l'acqua del fiume di arrivava fino alle spalle, il ragazzo cercava in tutti i modi di aprire la porta, ma era serrata "Matt..." urlai terrorizzata, stavamo morendo "non c'è via di scampo, Andrea!" Tremavo dalla paura, speravo in un angelo che ci salvasse, ma sapevo che oramai era finita, eccola! La mia vita attraversarmi la mente in un secondo: la mia famiglia, mia madre, mio padre, mio fratello, i miei zii, i nonni... le mie migliori amiche dell'infanzia, gli altri miei amici, i posti più belli che mi sono rimasti impressi... tutti in un secondo, l'acqua ci stava quasi sommergendo il collo; Matt era nella mia stessa fase, 'la rinuncia' "moriró nel modo in cui non avrei mai voluto... affogando nell'acqua... come sono fortunata!" Oramai ero persa, non potevo più fare nulla "almeno moriremo insieme" disse Mett, era come un tuffo nella mia anima, gli pesi le mani sott'acqua e feci un sorriso con le mie lacrima scendevano sulle guance "devi sapere che ti ho voluto bene, e che ragazzo perfetto tu sia, Matt Donovan!" Lui sorrise ancora di più, le lacrime ci invadevano sempee di più il volto "e tu devi sapere che sei un'amica, una ragazza e una persona fantastica... ed è un vero piacere passare le mie ultime ore di vita con te!" Sorrisi e piansi ancora. L'acqua ci aveva invaso, trattenni il respiro per un po ma non ce la facevo, Matt... oh no! Matt era svenuto, gli strinsi forte la mano ma lui non rispose "nooo" urlai, ma nessuno mi sentì, ma ad un tratto spuntó fuori dal finestrino del guidatore una sagoma... Stefan! Lui aprì con forza la portiera, passó oltre il ragazzo biondo e mi slacció la cintura, io gli feci un gesto per non farlo avvicinare a me, poi gli indicai Matt, volevo che salvasse lui, ma il vampiro si bloccó "per favore!" Le parole mi uscirono di bocca assieme ai miei ultimi pochi respiri, il ragazzo lo prese e lo portó a galla; oramai che la portire era aperta potevo fuggire, ma il respiró mi mancó, non avevo aria nei polmoni, cercavo di respirare ma non ci riuscivo, c'era troppa acqua... vidi tutto buio e una specie di bagliore in altro...

STAI LEGGENDO
The Vampire Diaries: nel nuovo mondo
FanfictionE cosa sarebbe successo se Elena fosse morta durante il sacrificio fatto da Klaus?