Mancanza

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CAPITOLO VENTIDUE: Mancanza

Sei come il mio profumo
Facile da mettere,
Difficile da togliere,
Impossibile da dimenticare.

POV MARY

Sono passati alcuni giorni e io e Harry continuiamo a ignorarci completamente. Non rimaniamo nella stessa stanza più di due minuti e a casa non rimaniamo mai soli e se si presenta l'occasione uno dei due esce di casa per non incontrare l'altro. A scuola non ci vediamo neanche nei corridoi anche se per sbaglio mentre a mensa lui parla con i ragazzi e io con le ragazze o a volte vado a pranzare fuori sotto all'albero con mio fratello o a volte da sola. I miei genitori non si sono accorti di niente per fortuna, sono sempre fuori per lavoro e questo gioca a nostro vantaggio. Quando intravedo Harry a scuola sta sempre con quella bionda ( per altro tinta ) che poi ho scoperto che si chiama Taylor ed è una nuova ecco perché non l'avevo mai vista, mentre io esco sempre più spesso con Liam, non facciamo nulla di che. Andiamo al parco qualche pomeriggio, passiamo a scuola del tempo insieme o lo aiuto a studiare ma questa è una cosa che non piace per niente a mio fratello e a Zayn, è anche loro amico e non vogliono che lo illuda ma io non lo sto facendo, infatti ho messo subito le cose in chiaro con lui e per il momento mi ha detto che può aspettare. Mentre in amicizia io, Perrie e Eleonor siamo diventate molto unite ma non avevo trovato ancora il momento di spiegale la situazione mia e di Zayn visto tutte le cose che sono successe in pochissimo tempo. Questa distanza da Harry mi fa più male che bene. Devo ammettere che mi manca.

Mi manca toccare quella labbra perfette, carnose e morbide.

Mi manca entrare in camera sua in silenzio per non farlo svegliare.

Mi manca dargli il bacio del buongiorno quando lo vado a svegliare.

Mi manca incrociare il mio sguardo con il suo per vedere quei fantastici occhi smeraldi che sembrano ipnotizzarmi.

Mi mancano le sue grandi mani su i miei fianchi che mi fanno sentirmi protetta.

Mi manca accarezzare il suo corpo pieno di tatuaggi e muscoloso.

Mi manca la sua risata melodiosa.

Mi manca la sua voce roca e profonda.

Mi manca il suo sorriso...

Basta! È quello che mi ripeto in tutti questi giorni. Ogni volta che penso a tutte quelle belle cose di lui sento che mi mancano. Ma ogni volta che mi sveglio sento ancora quelle parole rimbombare nelle mie orecchie e nella mia testa "Sei una delle tante", mi aveva detto. Aveva detto di non ritenermi un gioco ma mi ha dimostrato tutt'altro. Anzi! Me l'ha anche detto!

-Potresti spostarti- la voce di Harry mi risveglia dai miei pensieri su di lui, su di noi.

Sono all'ora mi accorgo di essere appoggiata all'armadietto di Harry, avendoli vicini. Mi sposto in modo che lui lo possa aprire. Nell'arco della giornata parliamo pochissime volte e questa è una delle poche. Chiude l'armadietto e mi fissa

-Mary- dice piano

Sposto lo sguardo su di lui aspettando che continui

-Senti...- inizia ma non riesce a finire visto che una voce lo blocca, questa voce è di quella Taylor.

Vedo Harry sbuffare e dire qualcosa sottovoce che non riesco a capire

-Ciao Harry- lo bacia sulla guancia

-Ciao- dice rivolta a me

Io di tutta risposta la guardo dalla testa ai piedi con aria superiore alzando un sopracciglio, prendo il mio zaino e mi allontano ignorandoli completamente

-Strana quella ragazza- sento dire da quella papera, e definirla papera è un'offesa a tutte le papere

-Lasciala in pace- risponde duro Harry rivolto a lei

Continuo a camminare raggiungendo la mia classe per continuare le ore di lezione.

POV LOUIS

-Cos'hai intenzione di fare?- mi grida contro Zayn mentre Niall sgrana gli occhi senza dire nulla

Dopo la scuola io, Zayn e Niall eravamo andati a un bar non molto lontano dalla scuola mentre Mary e Harry erano andati a casa. Avevo spiegato a Zayn e Niall che avevo intenzione di attuare un piano per far avvicinare Mary e Harry

-Sentite ragazzi sono giorni che vedo Mary con il morale a terra e questo mi fa stare male e mi ha spinto a fare la cosa migliore per lei. Avvicinarla a Harry. Lui le ha fatto del male e solo lui può rimediare- termino

-Io sono d'accordo con te, non mi piace vedere Mary in quello stato, è una mia cara amica e ci tengo moltissimo a lei. Ti aiuterò- mi appoggia Niall.

Sposto lo sguardo su Zayn per avere la sua risposta ma lui mi guarda severo

-Zayn pensaci bene, tu lei vuoi bene quanto me. Anche a me non piace il fatto che lei si metta con Harry perché so che quelli e due si piacciono e anche molto. Il fatto che Harry possa portarcela via mi spaventa ma se lei è felice sono felice anch'io- dico sincero

-Lei non se ne andrà, ci vuole troppo bene, soprattutto a voi due- interviene Niall

-Ok- annuisce Zayn

-Ma Liam?- continua

Ci guardiamo tutti

-Lei non è felice con lui e se la ama come dice la lascerà andare- dico saggio

-Sai cosa dobbiamo fare per avvicinarli?- chiede Niall

-Lei ci ucciderà- continua

-Lo so ma la risposta è Si, prima di tutto dobbiamo informare Harry- inizio

-Cosa?- gridano entrambi

-La volete smettere di gridare? Ci guardano tutti- mi altero

Infatti tutti i presenti nel bar si girano verso di noi osservandoci

-Ho detto che dobbiamo informare Harry così sarà meno difficile e poi dobbiamo sapere se Harry è d'accordo- continuo calmo

-Anzi sai che facciamo, andiamo a casa. Harry ha detto che non sarebbe uscito- mi alzo seguito dai ragazzi.

Paghiamo e ci dirigiamo verso casa.

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