CAPITOLOTRENTOTTO: Sono Pronta
Continuo a camminare per i vari repartie corridoi sentendolo dietro di me. Fa' una piccolissima corsa finoad arrivare al mio fianco
-Sei arrabbiata?- mi guarda
-No- continuo a camminare senzadegnarlo di uno sguardo
-Sicura?- arriviamo all'ascensore edentriamo.
Siamo solo noi due e io premo il tasodel quinto piano
-Si... cosa te lo fa' credere?- esclamocon tono sarcastico
-Bhé rispondi in modo freddo, hai lebraccia incrociate, non mi guardi, e hai un'espressione arrabbiata-mi dice ciò che ha notato
-Ok- esclamo indifferente.
So' che si arrabbierà ma in questomomento io sono più arrabbiata di lui, anche se non so' per cosa.Lui sbuffa e preme il tasto rosso che non so' che vuol dire.Improvvisamente l'ascensore si blocca e la luce diminuisce
-Ma che fai?- lo guardo confusa epreoccupata
-Finalmente ti sei decisa a guardarmi-lo ignoro
-Fai ripartire subito l'ascensore-
-No- sbuffo e sposto lo sguardo ovunquetranne che su di lui
-Mi dici cosa ti prende? Un attimo fa'stavamo ridendo!- esclama confuso
-No Harry qua ti sbagli! Tu staviridendo non io- sbuffo
-Cosa c'è che non va?- sospiromordendomi il labbro inferiore trattenendo le lacrime
-Niente- ripremo il tasto rosso el'ascensore arriva al piano.
Usciamo -Me lo dirai a casa... laquestione non è chiusa qui- esclama serio.
Arriviamo vicino alla porta e glilancio un sguardo e noto che è arrabbiato visto che i suoi occhisono scuri.
Apro la porta della camera e rimangostupita da quello che mi si presenta davanti. Louis e Eleonor che sibaciano. Cioè loro poco prima non si parlavano e ora.... bhé sistanno baciando! Non ci sto' capendo più niente. Apro la bocca perdire qualcosa ma non mi esce niente. Harry vedendomi in difficoltàfa' una finta tosse che fa' staccare i due piccioncini. Entrambi ciguardano rossi in viso
-Possiamo spiegarvi- esclamanocontemporaneamente
Trattengo una risata
-Spiegarci cosa?- alzo un sopraccigliodecisamente divertita
-Ehm... vedi Mary...- inizia Louisavvicinandosi e muovendo le mani in gesti che non capisco
-Louis aspetta un momento- lo blocco
-Se hai intenzione di farmi un discorsocome quello di stamattina risparmiamelo- lo minaccio divertita.
Sento Harry ridacchiare dietro di me egli do' una leggera gomitata per fargli capire che non è nellasituazione di ridere
-Vedi che si è capito che stateinsieme- continua Harry soffocando una risata
-Da cosa l'avresti intuito?- alza unsopracciglio mio fratello
-Bhè El ha la stessa espressione diMary quando ci siamo messi insieme e tu continui a sorridere comeun'ebete- dice come una presa in giro.
Alzo gli occhi al cielo
-Vedi che anche tu sorridevi come unebete- gli ricordo
-Si prima che tu mi saltassi addossoper baciarmi- contrattacca
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You Are Problem
FanfictionLa vita di Mary Tomlinson non aveva nulla di speciale, ragazza tranquilla e molto legata a suo fratello Louis e suo cugino Zayn. Non ha mai creato nessun problema o guaio ma poi nella sua vita entrerà un ragazzo, Harry. Lui è il classico badboy ma c...