Mi chiamo Ester Lily (in onore di mia madre) Potter e sono nata il 31 luglio 1980 in Inghilterra, ho un fratello gemello che di fatto però non mi assomiglia molto. Io sono un po' più...cauta diciamo, rispetto a lui quando bisogna agire anche se entrambi non resistiamo a una nuova esperienza.
Si chiama Harry James (nome di nostro padre) Potter ed é un ragazzo dai capelli castani scuro e occhi azzurri, porta gli occhiali. Ha una cicatrice a forma di saetta sulla fronte, pure io ne ho una simile a una...ninfea si potrebbe dire, anche se pur avendola fin da piccola non ho ancora capito che figura rappresenti.
I nostri genitori sono morti per mano del più grande mago oscuro di tutti i tempi, Lord Voldemort. Egli voleva uccidere noi gemelli e il suo nome di solito non viene pronunciato per via delle azioni estremamente crudeli che ha compiuto quando era forte.
Attualmente non si sa molto sul suo conto: c'è chi dice che é morto, ma per altri (compresi me e mio fratello) é in giro da qualche parte incapace di rinvigorirsi dopo che per un motivo ancora poco chiaro io e Harry l'abbiamo 'sconfitto' facendogli perdere molti dei suoi poteri, i quali involontariamente si sono dispersi e si sono attaccati a noi, uniche cose viventi al momento in cui é successo.
Per questo lui sa parlare il serpentese ovvero la lingua dei serpenti, io invece ho preso il dono della legilimenzia che in poche parole significa saper leggere nel pensiero. Ci riesco solo a volte e quando la persona é proprio dinanzi a me. Tuttavia io e Harry siamo stati divisi dopo l'accaduto.
Lui é stato portato a vivere con i Dursley, i nostri perfidi e Babbani (senza poteri) zii mentre io fui adottata da una famiglia con cui sto tutt'ora durante le vacanze estive, i signori Smith.
Quest'ultimi sono sempre stati gentili con me, trattandomi come se fossi davvero loro figlia, cosa di cui non approfitto per il fatto che nonostante siano così premurosi mi sento più a mio agio quando sto con Harry, forse perché é l'unica persona ancora in vita della mia vera famiglia.
Al contrario, i Dursley trattano come un animale da macello mio fratello quando torna a Privet Drive, numero 4.
La mia grande passione é il pattinaggio sul ghiaccio, perché quando ho i pattini ai piedi e comincio a scivolare sull'acqua ghiacciata mi sembra letteralmente di volare.
Non sono una professionista, ma guardando i veri campioni dalla tv di casa quando trasmettono le Olimpiadi ho imparato molti esercizi sui quale ogni tanto cado, ma mai niente di grave e poi se un'attività ti piace la segui anche se comporta dei momenti di dolore.
Lo trovo un passatempo molto liberatorio e rilassante, specie quando qualcosa durante la giornata va storto.
Non difficile per questo é spiegare il motivo per cui l'inverno é la mia stagione preferita, è assolutamente incantevole quando ricopre il paesaggio di neve candida e bianca e dando forma a trasparenti stalattiti di ghiaccio pendenti dai rami degli alberi spogli, grazie all' aria gelida.
Poi ovviamente il divertimento con la coltre chiara é assicurato, si possono costruire simpatici pupazzi di neve o fare una bella battaglia a colpi di palline ottenute modellando il manto delle rocce freddo, posto su cui si deposita più spesso oltre che sul terreno.
Ed é divertente rispondere così perché poi la gente mi fa notare che il mio nome in italiano assomiglia alla parola "Estate" e io puntualmente ribatto dicendo che un nome non determina certo ciò che sei.
Ora davanti a me sta scorrendo l'estate che mi separa dal tornare a Hogwarts, la scuola di magia e stregoneria in cui ho ritrovato mio fratello e conosciuto dei veri amici.
La frequento da tre anni ormai, a settembre inizierò il quarto anno e devo confessare che la é tutto così stupendo che ancora stento a crederci di essere una strega (cosa che ho scoperto quando mi é stata recapitata la lettera di ammissione) e di conseguenza avere il privilegio di studiare il mondo a cui appartengo tra incantesimi e pozioni di ogni genere e utilizzo.
Su questo io e Harry siamo d'accordo, entrambi siamo ammaliati dalla magia intorno a noi.
Io penso di essere molto fortunata ad avere lui come parente stretto perché ci aiutiamo sempre a vicenda nonostante le nostre differenze, poi in genere non bastiamo molto anche se non é stato facile entrare in confidenza dato l'immenso imbarazzo che ci fu quando ci conoscemmo e adoro il fatto che quando uno di noi sta male l'altro ha imparato a confortarlo.
Si, sono proprio orgogliosa di essere sua sorella e di essere una Potter per il fatto che i nostri genitori erano persone benvolute da molta gente oltre a essere una bella coppia, cosa che so solo dal libretto di foto che ci ha regalato il nostro amico Hagrid qualche anno fa.
L'avventura, di cui non sono mai sazia, a Hogwarts certo non manca e possono confermarlo pure Harry e i nostri amici. Proprio per questo nonostante le situazioni di pericolo mi sono "divertita" in questo lungo asso di tempo.
Al primo anno abbiamo affrontato un mistero, abbiamo scoperto la Pietra Filosofale che rende ogni metallo in puro oro e produce l'elisir di lunga vita per diventare immortali. Per trovarla ed evitare che la prendesse Piton -il professore più odiato della scuola- abbiamo superato diverse stanze con varie prove all'interno, tra le quali anche una partita a Scacchi dei Maghi nella quale il nostro amico si é sacrificato per lasciar andare avanti me e Harry. E fu proprio nell'ultima camera che abbiamo scoperto che i nostri sospetti era errati. Lá dentro abbiamo visto per la prima volta il volto di Voldemort. Voleva la gemma per riavere un proprio corpo, infatti in quell'occasione si era impossessato di quello del balbettante e noioso professor Raptor. Subito dopo esser recuperata, la Pietra venne distrutta dal suo creatore, l'alchimista Nicolas Flamel che l'aveva ideata e il professor Silente, di comune accordo.
Al secondo anno ci furono varie aggressioni da parte dell'Erede di Serpeverde, che si é rivelato essere Tom Riddle, lo studente che ora é diventato il Signore Oscuro, il quale ha usato una ragazzina del primo anno che ora é mia amica per imbrattare i muri di Hogwarts con messaggi spaventosi scritti con il sangue. Quando abbiamo capito dove si trovava l'entrata alla Camera dei Secreti, da cui era scaturito il caos, ovvero nel bagno di Mirtilla Malcontenta - una fantasma di una ragazza morta che piagnucola piuttosto spesso. Io e Harry l'abbiamo trovata e dove aver sconfittto, con la Spada di Grifondoro che ci ha portato la fenice del preside Silente, il malvagio e il suo enorme basilisco, un serpente di cui mio fratello sentiva la voce, tutti insieme siamo tornati indietro e era tutto cessato. La cosa é stata un po' difficile perché la nostra amica era stata aggredita, cosa che l'ha pietrificata e quindi dato che io non sono studiosa e brillante come lei. Harry, Ron e io ci abbiamo messo più tempo ad arrivare a capo della vicenda però alla fine ce la siamo cavata e tutti gli immobilizzati hanno potuto grazie alle piante di Mandragole tornare in se stessi. Eravamo contentissimi noi tre quando abbiamo rivisto la nostra cara Hermione.
L'anno scorso grazie al professor Lupin, che con il tempo per me è diventato come un secondo padre. A me e mio fratello ha insegnato a evocare l'Incanto Patronum, un forza potente che scaccia i Dissenatori -guardie della prigione magica, Azkaban- che si di noi avevano un forte effetto dati i nostri pochi ricordi felici, di cui siamo un po' a corto dato il nostro passato. É un incantesimo avanzato che pochi riescono a riprodurre. Noi ci siamo riusciti dopo un paio di tentativi, il mio prende la forma di un riccio: carina, ma con un duro vantaggio quando si tratta di difendersi, in effetti potrei avere qualche profondità nascosta nella mia personalità. Quello di Harry invece diventa un cervo, come quello di nostro padre. Inoltre alla fine dell'anno abbiamo scoperto di avere un padrino, Sirius Black che era accusato di aver rivelato a Voldemort dove si nascondevano i nostri genitori, cosa che in realtà ha fatto un essere spregevole, Peter Minus. Lui, Black, Lupin e nostro padre ai tempi di Hogwarts erano amici e crearono la Mappa del Malandrino che mio fratello costudisce gelosamente nel suo baule, essa permette di vedere cosa fanno e dove sono tutti gli individui che si aggirano per il castello.
É Geniale.
Io e mio fratello avremmo dovuto andare a vivere con Sirius, ma lui é ancora ricercato e così ha preferito non metterci in pericolo. Harry ci é rimasto male perché desiderava tanto andarsene via dai Dursley e sinceramente non posso biasimarlo, anch'io avrei preferito andarmene se fossi capitata in una famiglia come loro.
Ora a breve inizierà un nuovo anno e io non vedo l'ora di rivedere Harry e i miei amici...
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Vulnerable ||Ron Weasley||
FanfictionSecondo voi...cosa potrebbe accadere se il famoso Harry Potter avesse una sorella gemella? Collegata a Voldemort come lui anche se in maniera un po' differente e per giunta innamorata del suo migliore amico dai capelli rossi? BUONA LETTURA📖❤️