16. Bisogno di Risposte

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Stiamo per andarcene anche noi quando Piton <<Potter! Perché tanta fretta.>> ferma Harry, prendendolo per il braccio. Mi fermo per aspettarlo, ma lui con i pensieri mi dice di andare, che mi raggiungerà presto. Decido di ascoltarlo per una volta e così proseguo verso il luogo in cui abbiamo concordato di incontrarci con Ron e Hermione. Spero solo che l'insegnante non faccia nulla di male a Harry, quando si ha a che forse con un soggetto come Piton non si sa mai che cosa pensare. La sua espressione è sempre vigile e riluttante contro ogni genere di divertimento. Qualche volta mi chiedo se quell'uomo abbia mai trovato un po' di felicità in vita sua O come faccia ad essere sempre così serio. Potrebbe rilassarsi ogni tanto. Quando arrivo davanti al portone della sala principale di questo castello miei amici sono già lì ad aspettarmi <<Dov'è tuo fratello?>> mi chiede Herm venendomi incontro <<È stato trattenuto da Piton.>> rispondo brevemente in un soffio di stanchezza. I due si scambiano un'occhiata che non so definire, tra il confuso e il sospetto forse <<Tranquilli non penso che tarderà molto ad arrivare.>> dico per calmare i loro animi prima che combinino qualcosa di cui dopo si pentirebbero. Neanche il tempo di finire la mia frase che Harry ci raggiunge, qualcuno mi ha appena picchettato sulla spalla e non può essere altri che lui. Lo fa sempre nella speranza che io mi spaventi anche se non succede mai. Ormai ci ho fatto l'abitudine. Mi giro verso di lui <<È inutile che ci provi ogni volta! Non ci casco.>> lo ammonisco alzando un sopracciglio, assumendo l'espressione di chi sa di avere ragione <<Si lo so...però è divertente.>> ribatte con tono innocente alzando le mani, con un sorriso sulle labbra. Tutti e quattro rientriamo in sala grande e ci sediamo ai nostri soliti posti. Il nostro preside annuncia che la terza prova del torneo avverrà il ventiquattro giugno, praticamente a fine anno. Bene, almeno mio fratello ha un paio di mesi per stare tranquillo. Gli ci vuole proprio una pausa.

Dopo cena, passata in religioso silenzio con il solo rumore delle posate a interromperlo, ci alziamo e usciamo in corridoio <<Devo assolutamente andare in biblioteca, quindi...ciao.>> annuncio cominciando ad avviarmi verso del luogo pieno di libri <<Ma sorellina, dai...non starai diventando come Hermione.>> afferma mio fratello sotto voce per non farsi sentire dalla ragazza <<No, tranquillo. Dopo te lo spiego.>> rispondo facendo un altro mezzo passo <<Che ci devi andare a fare?>> mi chiede il ragazzo dai capelli rossi con uno sbadiglio <<A studiare, ma del resto...non mi sembra affar tuo, Ronald.>> mento sfacciatamente. Ammetto che gli ho risposto in un modo piuttosto mischiano, ma non sono ancora riuscita di perdonarlo per come mi ha definita. E con questa mia frase, spero capisca che per riavere la mia fiducia non basta chiedere scusa. Non che lo abbia fatto fino ad ora, comunque. Probabilmente non lo farà mai. Ci raggiunge anche Ginny insieme a Tan <<Signorina Potter, dove va?!>> mi chiede chiamandomi per cognome per prendermi in giro lei <<In biblioteca, cara signorina Weasley.>> ribatto con un sorriso divertito per poi andarmene definitivamente senza lasciare il tempo a nessuno dei presenti di pronunciare anche solo un'altra parola. Non per cattiveria, ma ho bisogno di capire le dinamiche del mio dono. Voglio vedere se in uno di quei dannati libri c'è scritto qualcosa a me sconosciuto sulla Legilimanzia. Dopo la spiegazione che mi ha dato Silente la mia curiosità è aumentata notevolmente. Voglio sapere e voglio riuscirci da sola, poi se proprio non trovo niente ricorrerò all'aiuto di Hermione.

Quando arrivo, come le scorse volte sistemo le mie cose in un angolo vicino alla sezione che mi interessa e riprendo i libri dell'altra volta. Dall'ultima volta che gli ho portati con me con il permesso di Madame Pince, dopo quel piccolo scontro tra Malocchio e Malfoy, non gli ho più toccati perché troppo impegnata tra verifiche e interrogazioni. A quel punto, quando il prestito era scaduto, ho dovuto restituirli e quindi eccomi qua a ricominciare la ricerca. Non leggo pagine pagine sull'argomento eppure non ne trovo una che risponda alla mia domanda. Possibile che non ci sia, in uno dei miglioni di volumi che stanno in questi scaffali? Dai, non ci credo. É assolutamente impossibile. Probabilmente sto solo cercando nella sezione sbagliata solo che me l'ha indicata la bibliotecaria quindi se non lo sa lei dove sono riposti i libri, chi dovrebbe saperlo? Sicuramente non io dato che tra l'altro io qui dentro ci vado ci vengo solo ed esclusivamente se necessario. Nel tempo libero preferisco fare altro invece di venire qui a studiare al contrario di Hermione che si diverte un mondo. Io però non sono come lei e sinceramente non mi dispiace per niente questa nostra differenza, tranne quando ci sono dei test da passare. In quel caso vorrei tanto avere la sua testa, dev'essere bello leggere solamente qualche ora e ricordarsi ogni singolo dettaglio dell'argomento in questione. Che dire...nessuno é perfetto. Nemmeno lei, anche se non ho ancora colto il suo punto debole -oltre a Malfoy- nonostante la conosca da quattro anni.

Vulnerable ||Ron Weasley||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora