Together, wherever

546 24 8
                                    

🔸Jungkook🔸

I nostri problemi di gruppo si protrassero anche all'inizio del 2018, a tal punto che lo scioglimento sembrava la soluzione migliore. Furono dei giorni davvero terribili. In casa si respirava un'aria talmente pensante che mi spingeva ad uscire il più possibile. Solo che Dia era sempre meno presente. Ci vedevamo a malapena una volta alla settimana perchè era ancora impegnata con la sistemazione dell'appartamento nuovo per l'arrivo della coinquilina. Sentivo la sua mancanza come se fossi in tour e sfogavo la mia frustrazione sugli altri, purtroppo.

Ero sempre più intrattabile, permaloso ed attaccabrighe. Evidentemente Dia era come la nicotina per un fumatore in crisi d'astinenza. Non venne nemmeno a trovarci qualche volta in agenzia, sommersa dai troppi impegni con l'hotel. In due settimane riuscimmo a pranzare insieme un giovedì, poi era dovuta scappare a casa. Sembrava quasi che fossi passato in secondo piano, nonostante chattassimo spesso per tenerci aggiornati sugli eventuali momenti liberi di entrambi.Avevamo sancito la tacita promessa che avremmo sfruttato qualsiasi attimo disponibile per stare insieme. E Finalmente un venerdì sera ci organizzammo per una cena. Ero quasi pronto per uscire con il mio piumino ben allacciato perché faceva un freddo terribile a Seoul. Era persino iniziato a nevicare. Ma un messaggio vocale mi risparmiò di rischiare l'ipotermia per niente.

— Ehi, Kookie. Perdonami, c'è un problema al Paradise con un cliente e mio padre è fuori città. Devo andare là, ma non so quanto mi tratterranno. Mi dispiace davvero tanto...resta a casa e non prendere freddo. Ti prometto che la prossima volta ci sarò ad ogni costo. — sospirò con la voce affranta. — Ti voglio bene. —

Le digitai una semplice e secca risposta: Non preoccuparti, a domani 💜

Poi gettai il cellulare sul letto e lo seguii espirando forte contro il soffitto. Mi aveva davvero infastidito anche se non era colpa sua. Il problema più grosso si presentò qualche ora dopo, quando vidi la sua storia su Instagram: un mini video di se stessa che camminava sotto la neve, seguita da qualcuno che indossava una mascherina nera ed un berretto peloso di colore beige. Il filtro segnava l'ora e il giorno stesso, quindi doveva aver registrato il filmato in quel momento. Con un sospetto fastidioso che mi pungeva il cervello, sgattaiolai in corridoio e socchiusi piano la porta della camera accanto alla mia. Hobie era nel suo letto che dormiva a bocca aperta fuori dal piumone pesante, invece il suo compagno di stanza non era ancora tornato. Infatti il cappello beige lo aveva indossato proprio quel giorno e non era passato dal dormitorio per cambiarsi.

L'unica domanda che mi posi fu: Perché Dia mi ha mentito?

Si era davvero spinta a tanto per rifiutare un mio appuntamento, fingere addirittura di avere un problema. Pensai all'ultimo periodo cercando di scovare qualcosa che potesse averla risentita, ma non ci arrivai perché non riuscii a ragionare con lucidità. Lasciai perdere tutta la questione nei giorni successivi, però attesi che fosse lei a contattarmi per prima. Si degnò di autoinvitarsi a casa nostra una sera in mezzo alla settimana. Per quella cena eravamo soli, i ragazzi avevano degli impegni: chi con gli amici, chi con l'agenzia.

Oramai avevo dimenticato l'ultima volta che avevamo passato una serata tutti insieme con Diamante; i nostri problemi avevano influenzato anche le nostre attività post-lavoro. Sbuffai contro il vetro della finestra in salotto appannandolo con il mio alito caldo. La neve aveva ricoperto ogni angolo di Seoul, persino le ringhiere più fini dei balconi. Ricordai quando lanciai un enorme palla di neve su Jin ed il colpo lo aveva fatto cadere in avanti, di faccia. Cominció così una battaglia che aveva divertito tutti e sette. Vidi il mio riflesso sorridere finalmente sul vetro che si affacciava sul condominio di fronte. Quelle piccole dosi di serenità mi mancavano da morire. Ero giunto persino a rimpiangere gli anni più duri che avevano passato, perché dopo ogni litigio tutto tornava come prima.

Golden Hour☀︎︎j.jk [Conclusa✔️]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora